Ottobre mese di Halloween, mese degli horror.
Il primo fa subito capolino, ma a farla da padrone in questo weekend sono i film italiani, decisamente interessanti:
Dave Franco continua a impegnarsi nell'horror e assieme alla moglie Alison Brie prende parte a un body horror dove una coppia è così perfetta da unirsi in ogni modo possibile.
Curiosissima.
Cillian Murphy sfrutta il suo Oscar per finanziare adattamenti che gli stanno a cuore.
In questo caso la storia non troppo originale di un preside che ha fiducia negli alunni che arrivano da situazioni difficili.
Il suo fascino saprà conquistarmi? Lo spero.
Qui nel nord-est è uscito già da qualche giorno, sarà l'ambientazione in Veneto, sarà che si parla di eterni adolescenti anche alla soglia dei 50 anni, sarà che si parla delle lunghe notti al bar, ma non vedo l'ora di vederlo.
Un western italiano? Con Alessandro Borghi? E John C. Reilly?
Un po' ne ho paura, un po' ne sono attratta.
Altro film italiano, altro film in costume, questa volta ambientato durante i funerali di Pascoli che permettono l'incontro tra un aspirante giornalista e un'ex studentessa del poeta.
Con Riccardo Scamarcio, Benedetta Porcaroli e Margherita Buy.
Una commedia già massacrata dalla critica americana, in effetti Margot Robbie e Colin Farrell non sembrano i protagonisti ideali di una storia d'amore con un espediente fantastico.
Voglio dare fiducia a Kogonada, anche se qui si limita alla regia.
Sola e indipendente, una donna si ritrova travolta dalla sua nuova vicina di casa e i suoi figli. A sorpresa, si affezionerà a loro e alla sua nuova vita.
Con Valeria Bruni Tedeschi.
Dramma familiare sulle conseguenze di un divorzio, evitato a Venezia e che non sento il bisogno di recuperare.
Con Vinicio Marchioni e Teresa Saponangelo.
Eva a 50 anni lascia il marito e inizia a vivere una vita libera e senza pressioni, abbandonandosi al desiderio.
Dalla Spagna con ardore, e poca originalità.
Un thriller nel mondo del football, la possibilità di riscatto dopo un grave infortunio che passa per le vessazioni di un allenatore fuori dagli schemi.
Onestamente non sembra proprio per me.
Il solito film tuttazione e poca originalità che è ormai l'osso duro del catalogo di PrimeVideo.
Con il solito monoespressivo Mark Wahlberg.
Avrei tanto voluto vedere HIM ma ovviamente qui non è uscito. Mi consoleró con Together!
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