31 luglio 2021

Hamilton

Andiamo a Broadway su Disney+

C'ho perso la testa!
Aspetta, resta!
Lo so che arrivo tardi, che la festa è già iniziata,
mi dovevo dare una svegliata.
Ma Broadway è distante,
nel West End la Brexit è galoppante,
e allora ho dovuto aspettare,
mi sono dovuta accontentare.
Su Disney+ finalmente l'ho trovato
una pioggia di nomination l'ha centrato.
Ma alla fine eccomi qui,
a cercare di rappare come Lin-Manuel Miranda
ma sicuramente senza la sua anda.


C'ho perso la testa!
Aspetta, resta!
Lo so è una lezione di storia,
ma, mio Dio, che storia!
Quella di Alexander Hamilton
(what's your name?)
Sì, Alexander Hamilton.
Orfano, immigrato, rivoluzionario,
padre fondatore ma non certo milionario.
Partito dal basso e arrivato in vetta,
e molto alla svelta.
Di Washington braccio destro
la Banca Americana nasce dal suo estro.
Sono gli anni della Rivoluzione,
di un nuovo mondo e di una nuova nazione.
L'indipendenza da un re
scaricando barili di the.
E poi fondarla questa nazione,
un Presidente, una costituzione.


Alexander Hamilton
(what's your name?)
Sì, Alexander Hamilton.
Rimasto nell'ombra per anni,
pur non avendo fatto troppi danni.
Un cuore infranto, quello di una moglie,
che ha tradito ma si è preso le sue colpe.
Già dall'inizio l'America doveva fare i conti,
con gli scandali privati su più fronti.


La sua vita è fatta di parole
quelle che ha scritto a centinaia, migliaia, che mole!
Lettere e petizioni
pamphlet e dichiarazioni.
Non sono l'unica che c'ha perso la testa,
Aspetta, resta!
Pure Lin-Manuel Miranda 
ha deciso di metterci su questa banda.
Folgorato da una biografia
ha iniziato a comporre questa poesia.
Dai ritmi latini di In the Heights
Al rapper adrenalinico che ti fa gridare "hey"!
Un inizio folgorante,
abbagliante,
accattivante
che mi aveva conquistato grazie a John Krasinski
e trovala tu una rima con Krasinski.


Recuperare, dovevo,
sì, me lo dovevo.
E c'ho perso la testa!
Aspetta, resta!
Lo so che mi ripeto,
ma davvero non deve essere un segreto.
Se la musica resta in testa,
la regia la fa perdere, la testa.
Rewind fulminanti,
coreografie abbaglianti,
interpretazioni allucinanti.

Un cast incredibile
che rappa senza limite.
Thomas Jefferson e LaFayette
con loro sono tête-à-tête,
Eliza spezza il cuore,
Angelica fa furore,
e re Giorgio è esilarante
Jonathan Groff non è poi così estenuante.
Burr lo si perdona, 
che quello sparo  non lo rende una brutta persona.
Parole che sono musica,
che danno la carica.
Un ritmo trascinante,
mio dio, che accattivante!


Alexander Hamilton
(what's your name?)
Sì, Alexander Hamilton.
La sua vita, la sua eredità,
trasformata in un musical senza età.
Di finire in lacrime mica lo pensavo,
due volte e in quel finale così magico.
Che narrazione,
che composizione,
che sviluppo, senza esagerazione.


La colonna sonora da giorni non mi esce di testa,
te l'ho detto, c'ho perso la testa!
Ma ora no, non restare,
corri anche tu a recuperare!
Broadway è distante,
la pandemia ancora galoppante.
Di Disney+ ci dobbiamo accontentare 
ma, credimi, lo finirai per amare.

Voto: ☕☕☕☕/5

10 commenti:

  1. La testa pure a me potrebbe far perdere,
    anche se la teatralità finora m'ha fatto desistere.
    Quando mai lo guarderò?
    Dai che prima o poi ce la farò! :)

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    1. Dai che ce la fai,
      mai dire mai!
      Il genere è per te,
      la durata spaventava anche me.
      Canzoni che fanno perdere la testa,
      e che ora non mi escono dalla testa.

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  2. Per ora me ne basta uno di Hamilton.. fuori giri pure quello!!

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    1. Ahahah! Io preferisco questo, che fa andare su di giri :)

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  3. Me lo sono procurato da un anno, e fa un anno rimando. Cosa aspetto? Forse direttamente un film?

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    1. Non so se ne faranno mai un film, nel caso non credo lo vorrei vedere legata come sono alla regia teatrale che è strepitosa.
      Io lo volevo vedere a Natale, ma le 2 ore e 40 di durata mi hanno fatto desistere fino alle agognate ferie.

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  4. "una pioggia di nomination l'ha centrato". Ciò di solito già garantisce la qualità, qualsiasi sia l'opera, pure una cosa come la storia di Hamilton che sulla carta parrebbe un polpettone non certo musicabile per giunta. Ma a quanto pare c'hanno centrato! Beati coloro che posseggono l'arte della narrazione e della musicazione! Roba da tornare a guardare Verdi, Donizetti, Bellini e Rossini!

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    1. Miranda ha tutta la mia stima, che paroliere, che performer!
      Riesce a modernizzare una storia tutt'altro che facile, e già a Broadway aveva fatto scintille.
      Questo film ne è la conferma, mi fa strano trovarlo candidato agli Emmy visto che la registrazione è del 2016, ma l'hanno tenuto in serbo finora.

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  5. Come potrei non apprezzare le tue rime! Pioggia di applausi! Anche io ci ho speso moltissime parole di elogio, è un'opera davvero incategorizzabile ma potente, resta in testa (vedrai, non vanno più via anche dopo mesi!) e di questi tempi è oro puro. E no, niente fa rima con Krasinski XD

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    1. Uh, come faranno ad andarsene se le ascolto tutti i giorni come colonna sonora alla faccende di casa, ai viaggi in macchina o alla doccia?!
      Sogno già di andare a Londra a vederlo a teatro: pandemia, dacci tregua!

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