20 marzo 2023

Calendario Serie TV - Primavera 2023

 Aria di primavera e voglia di uscire?
Immancabili e puntuali arrivano nuovi titoli per tenerci incollati al divano, anche se per nostra fortuna le abbuffate di un tempo sembrano passate e non sono molti i titoli su cui puntare davvero.
Carta e penna, ad ognuno i suoi gusti:

RITORNANO

Ted Lasso
Stagione: 3 (e ultima)
Quando: 15 marzo
Dove: Apple TV+
Dove eravamo rimasti: Recensione s02

What We Do in the Shadows
Stagione: 4
Quando: 22 marzo
Dove: Disney+
Anteprima: Recensione s04

Succession
Stagione: 4 (e ultima)
Quando: 26 marzo
Dove: HBO/Sky
Dove eravamo rimasti: Recensione s03

Schmigadoon!
Stagione: 2
Quando: 5 aprile
Dove: Apple TV+
Dove eravamo rimasti: Recensione s01

The Marvelous Mrs. Maisel
Stagione: 5 (e ultima)
Quando: 14 aprile
Dove: PrimeVideo
Dove eravamo rimasti: Recensione s04

The Afterparty
(poster ufficiale non ancora disponibile)
Stagione: 2
Quando: 28 aprile
Dove: Apple TV+
Dove eravamo rimasti: Recensione s01







FANNO IL LORO ESORDIO

La Classe del 2007 (17 marzo - PrimeVideo)


Un incubo peggiore della rimpatriata del liceo?
Rimanerci bloccati mentre fuori c'è l'apocalisse.
Serie al femminile con Emily Browning che prevede la giusta dose di umorismo nero.


Extrapolations (17 marzo - Apple TV+)


Serie antologica a tema ambientalista, con episodi collegati fra loro che vanno a sottolineare gli effetti del cambiamento climatico.
Cast di gran livello vista l'importanza: da Meryl Streep a Tobey Maguire, da Sienna Miller a Kit Harington passando per Marion Cotillard, Edward Norton e molti, molti altri.
Dirige e produce Scott Z. Burns.


Un Letto per Due (17 marzo - Paramount+)


Una romcom come si deve: un appartamento per due sconosciuti, facilmente divisibile visti i ritmi lavorativi opposti, perfetto insomma per risparmiare sull'affitto.
Ma l'amore, va da sé, farà capolino.
Con Anthony Welsh e Jessica Brown Findley.


Up Here (24 marzo - Disney+)


Altra comedy romantica, ambientata nella New York del 1999 dove si incontrano Mae Whitman e Carlos Valdes.
Entrambi sognatori, la loro testa fra le nuvole potrebbe essere un problema.


Lucky Hank (19 marzo - AMC)


Il gran ritorno di Bob Odenkirk alla serialità dopo aver salutato Saul.
Lo ritroviamo nei panni di un professore di un college in crisi, altrettanto in crisi.
Con lui anche Mireille Enos.


Ragazze Elettriche (31 marzo - PrimeVideo)


Tornano le serie ambientate in futuri distopici, in questo futuro a governare sono le donne dopo le rivendicazioni mondiali del femminismo.
Non tutto, però, è perfetto. Anzi, c'è da combattere.
Toni Colette come nome a fare da garanzia, anche se di PrimeVideo poco ci si fida.


The Good Mothers (5 aprile - Disney+)


Titolo internazionale ma serie tutta italiana, dove le protagoniste sono cinque madri coraggio che combattono la 'ndrangheta.
Premiata a Berlino, con Micaela Ramazzotti, Valentina Bellè, Gaia Girace, Barbara Chicchiarelli e Simona Distefano.


Grease: Rise of Pink Ladies (6 aprile - Paramount+)


Prequel? 
Spin-off? 
Remake?
Di certo siamo quasi fuori tempo massimo in questa incursione nella nascita delle Pink Lady.


Dead Ringers (21 aprile - PrimeVideo)


Adattamento seriale non così necessario del film Inseparabili, di David Cronenberg.
La doppia presenza di Rachel Weisz ha però il suo traino.


Citadel (28 aprile - PrimeVideo)


Gran produzione internazionale dei fratelli Russo, che tocca pure l'Italia.
Gran cast che va da Richard Madden a Stanley Tucci passando per Matilde De Angelis.
Seconda serie più costosa di sempre, che tra spie smemorate e agenzie da proteggere, mi fa pensare a un buco nell'acqua.
Spero di sbagliarmi.


Attrazione Fatale (1° maggio - Paramount+)


Altro adattamento da un film, in questo caso nei panni che furono di Michael Douglas e Glenn Close troviamo nientemeno che Joshua Jackson e Lizzy Caplan.
Fascino, ce n'è.


Silo (5 maggio - Apple TV+)


Altro futuro distopico, in cui il mondo è inabitabile e si è trasferito dentro ad un Silo, dove vigono leggi ferree e un certo malcontento.
Fortuna che Rebecca Ferguson, Rashida Jones, Tim Robbins e David Oyelowo innalzano l'interesse.


American Born Chinese (24 maggio - Disney+)


La grande reunion dei protagonisti di Everything Everywhere All At Once, in una serie che vede al centro la cultura cinese.
Ci saranno Michelle Yeoh, Ke Huy Quan, Stephanie Hsu, anche se i protagonisti sono due giovani studenti cinesi-americani alle prese con le divinità della loro cultura.


Netflix si conferma come produttrice di serie dal dubbio gusto che avranno la durata di un fine settimana, a partire da Unstable (29 marzo) con Rob Lowe, biotecnico in crisi esistenziale accudito dal figlio, Florida Man (13 aprile) con Edgar Ramirez poliziotto decaduto che si dà alla caccia al tesoro in, beh, Florida, La Diplomatica (20 aprile) con Keri Russell divisa tra America a Gran Bretagna in uno scandalo da gestire, l'immancabile spin-off di Bridgerton dedicato a La Regina Carlotta (4 maggio) e infine il ritorno di Arnold Schwarzenegger nei panni di un agente della CIA che deve rimandare la pensione per proteggere la famiglia in FUBAR (25 maggio).

Anche se garantisce molta più qualità, pure Apple TV+ ha titoli così così nel suo catalogo, a partire da The Big Door Prize (29 marzo) in cui un piccolo paesino si trasforma dopo che il potenziale dei suoi abitanti viene rivelato da una macchina, L'ultima cosa che mi ha detto (14 aprile) con Jennifer Garner alle prese con il lutto del compagno e la crescita della sua figliastra, Drops of God (21 aprile) che adatta un manga ambientato nel mondo dei vini e un'eredità per cui competere e infine Città in fiamme (5 maggio) su un omicidio nella New York bene che scoperchia altarini di famiglia, dagli stessi produttori di The O.C. e Gossip Girl.



8 commenti:

  1. Io sono "Quello che aspetta FUBAR", intanto ottima notizia, posso attendere la fine per iniziare "Succession". Mi interessa anche "Dead Ringers", male che vada poterà un po' di soldi in diritti nella casse di David Cronenberg, il che non è male per lui, così potrà usarli per fare qualche altro film ;-) Cheers

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    1. Questa primavera gira male tra tante conclusioni eccellenti e novità non troppo intriganti.
      Per Succession sono tentata di rivedermi tutto dall'inizio, che gli intrighi della famiglia Roy non sono facili da ricordare vista la mole.

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  2. Per Dead Ringers ho pochissima fiducia ma mi dà la scusa per riguardare un film che da ragazzina non avevo capito e che da allora ho sempre evitato, mentre l'idea che pacey prenda il ruolo che fu di quel grandissimo figo di Douglas mi fa ammazzare dalle risate.

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    1. Visto anch'io da ragazzina, mi aveva turbato e poco lo avevo capito. Anche da qui il mio poco amore per Cronenberg e il suo cinema strano.
      Il paragone è quasi impossibile, ma sempre la ragazzina che è in me preferisce Pacey a Douglas ;)

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  3. Ho iniziato "la classe del 2007" sembra una simpatica scemenza. "Dead Ringers"lo vidi da ragazza, già più grande, film molto particolare, a suo tempo molto apprezzato da pochi (in sala eravamo in 4), dovrei rivederlo. La serie mi incuriosisce assai. "Citadel" mi spaventa parecchio, ci darò una occhiata. Ma "Daisy Jones and the six" ne avevi già parlato altrove?

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    1. Daisy lo avevo appuntato nel calendario invernale, ma ne ho letto così male in giro che non ho troppa voglia di perderci tempo visti i tanti arrivi e arretrati più degni.

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  4. The Good Mothers e la miniserie con Joshua Jackson mi attirano, mentre vorrei tentare un recupero di Succession, anche se ovviamente non riuscirei prima dell'arrivo dell'ultima stagione

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    1. Inizia anche tu ad amare/odiare la famiglia Roy! Io l'ho scoperta in ritardo ma vorrei già rivederla per rinfrescare la memoria, devo mettermici d'impegno prima della fine.

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