8 ottobre 2022

Nei Panni di una Bionda

#LaPromessa2022

Ah, le commediole anni '90 che furono! 
Quelle che se ne fregavano del politicamente corretto, che andavano di cliché, a cui bastava poco. 
Quanto poco? 
Prendi l'abusatissimo scambio di corpo. 
La variante giovane/adulto, madre/figlia, e poi il grande classico: uomo/donna.
Mettici di mezzo, poi, una scommessa, e il film ce l'hai in tasca. 
Nello specifico, una scommessa tra Dio e il Diavolo: può l'uomo più superficiale, misogino, ucciso proprio dalle sue amanti, riuscire a farsi amare da una donna? 
Complichiamo le cose, visto il bell'aspetto: facciamolo diventare a sua volta una donna e vediamo se riesce a conquistare una.


E gli equivoci sono serviti: dal nuovo corpo da esplorare, il nuovo  look da trovare e ovviamente il migliore amico che si invaghisce di questa nuova donna dai modi molto maschili, ma dal corpo da urlo di Ellen Barkin che non deve fare altro che esagerare continuamente la sua camminata sui tacchi, i suoi modi bruschi. 
Quanto basta poco per fare un film! 
Così poco che a un certo punto, non si sa più dove andare a parare, dimenticando la variante lavorativa e lesbica, buttandoci dentro anche un quasi stupro e ovviamente, un bambino. 
Che porta al finale facile facile e buonista dietro l'angolo.


Ora, le domande sono sempre quelle.
Uno: si riuscirebbe, oggi, a fare un film simile? 
No, per fortuna, anche se lo scambio dei corpi non è morto come genere, ora esplora aspetti sociali più profondi. 
Due: com'è che da piccola certi film te li lasciavano vedere? Per i toni da commedia leggerissima che sembrava avere e che il nome di Blake Edwards sembrava garantire? Per i commenti paranormali tra Dio e il Diavolo? Chi lo sa, forse si era meno pruriginosi visti i molti riferimenti sessuali, visto un inizio ad alto tasso erotico... 


Vista oggi, però, questa commediaccia non è invecchiata benissimo, non come Jimmy Smits almeno, cotta che non passa. 
E allora non resta che ringraziare io fatto che di film così non se ne fanno più. 
O no?  

3 commenti:

  1. Ai tempi mi piaceva molto, va anche detto che sono decenni che non lo rivedo, penso che la commedia sia il genere più legato al momento in cui il film esce, va detto che Blake Edwards aveva le spalle larghe, visto i suoi precedenti film, più efficaci e noti di questo. Cheers

    RispondiElimina
  2. Da bambino lo adoravo!
    Mi sa che è meglio se non lo rivedo e mi tengo il bel ricordo di allora, per non rovinarmelo. :)
    Non sapevo fosse di Blake Edwards...

    RispondiElimina
  3. Oddio, io direi un vero e proprio stupro eh
    lo vidi anni fa ma quella scena me la ricordo bene...

    RispondiElimina