Che succede quando una coppia di cattivi incontra qualcuno più cattivo di loro?
Che succede quando Mickey e Jules rapinano l'ennesimo supermarket, decisi ad arrivare nella soleggiata Florida, ma per farcela devono entrare in una proprietà privata, rubare un auto o della benzina ma lì, scoprono di essere entrati nella casa sbagliata?
Chi mai terrebbe una bambina legata in uno scantinato?
Ovviamente, qualcuno più cattivo di loro.
O meglio, qualcuno di più pazzo di loro: i coniugi George e Gloria.
Così quella che era partita come una fuga felice, diventa un incubo in cui cercare a suon di raggiri, ragionamenti e compromessi di scappare.
Perché sì, pure qui diventa impossibile uscire da una casa, con dei proprietari che si dimostrano via via sempre più inquietanti.
Può poco la parlantina di Mickey, può altrettanto poco il buon cuore di Jules se di mezzo, per entrambe le parti, ci sono traumi difficili da dimenticare.
Ma, hey, fermi!
Non pensate che tutto questo sia un thriller dalle tinte horror, claustrofobico e pesante.
No.
Tutt'altro.
Villains è una commedia dall'umorismo chiaramente nero, con due coppie irresistibili a contrapporsi in una casa tipicamente anni '70 in cui i colori, la geometria, gli abiti, la fotografia fanno girare la testa agli amanti dell'indie.
Man mano che si aggiungono ingredienti macabri, situazioni esagerate o pericolose, cresce anche la simpatia per i poveri malcapitati Mickey e Jules in cui ritrovare un sempre bello, sempre bravo Bill Skarsgård (inutile dire quanto sia cresciuta la mia cotta nei suoi confronti ora che ha mollato il trucco spaventoso di Pennywise) e la sempre bella, sempre brava Maika Monroe, entrambi altra garanzia per quanto riguarda le pellicole da brividi indipendenti e intelligenti.
Insieme fanno faville, e altrettanto fanno i borghesi Kyra Sedgwick e Jeffrey Donovan, con quella loro faccia un po' così.
Nonostante l'umorismo molto weirdo, nonostante elementi decisamente creepy, a vincere è una certa dolcezza altrettanto strana, un amore difficile da eguagliare che si mette alla prova proprio in queste situazioni impossibili.
Il finale metterà a dura i nervi più saldi per tutte le soluzioni alternative più liete mancate per un soffio, ma ha dalla sua un certo romanticismo che da un film simile non ti aspetti.
E allora, questi cattivi che in fondo hanno il cuore d'oro, si fanno proprio ben volere.
Voto: ☕☕☕/5
Nonostante l'abbia visto pochi giorni fa, l'ho già rimosso del tutto.
RispondiEliminaDirei che non mi ha lasciato niente, ma forse sono troppo villain io. :)
Forse sì, anche se io avevo Bill da tenere d'occhio.
EliminaNon sarà memorabile ma ha un suo stile ;)
Carino, loro bravi, ma stranamente l'ho già rimosso anche io, come Marco!
RispondiEliminaLa mia cotta per Bill ha inciso, ma in realtà quegli anni '70 così stilosi me lo fanno ricordare con un sorriso.
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