Quella che sembra una settimana fiacca in attesa del nuovo Spider-man, regala anteprime attese e soprattutto un piccolo grande film di cui attendevo da un anno e più l'uscita.
AL CINEMA
Forse il film che mi ha fatto piangere di più negli ultimi anni a Venezia, prima di Sorrentino.
Un piccolo, grande film che conferma la poesia di Uberto Pasolini dopo Still Life.
Preparate i fazzoletti, che ne vale pena.
Ne ho parlato QUI
Prima di approdare su Netflix, il nuovo film di Adam McKay passa per i cinema.
Un cast stellare (Leonardo DiCaprio, Jennifer Lawrence, Jonah Hill, Meryl Streep, Timothée Chalamet, Cate Blanchett) alle prese con un meteorite che sta per colpire la Terra a cui è impossibile dire di no.
È l'anno della riscoperta delle scene di un matrimonio.
Dopo la miniserie HBO, Mia Hansen-Løve porta le coppie di registi formate da Vicky Krieps, Tim Roth, Mia Wasikowska e Anders Danielsen nell'isola di Fårö dove ha abitato Ingmar Bergman
Lo si vedrà.
Pure il milanese imbruttito ora fa commedie.
Di quelle classicamente italiane fatte di equivoci e gag discutibili.
IN STREAMING
Un ex marine si ritrova alle prese con una nuova missione: salvare i figli dall'arrivo degli alieni.
Detto così, ispira gran poco, ma a Riz Ahmed e Octavia Spencer voglio dare fiducia.
Il rientro in società dopo 20 anni di carcere di una donna accusata di un crimine violento.
Detto così, ispira gran poco, ma a Sandra Bullock, Vincent D'Onofrio, Jon Bernthal e Viola Davis voglio dare fiducia.
Ah, quelle commedie natalizia scacciapensieri piene di stereotipi che fan bene!
Questa volta, però, la coppia è gay.
Dopo Happiest Season, anche Netflix si adegua.
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