Mondo Serial
Eccomi che ci ricasco.
Al fascino del crime non so resistere, e se per una volta metto da parte documentari, lascio spazio a serie TV tratte da casi di cronaca realmente accaduti, così assurdi però da sembrare già scritti per la TV.
Confrontare queste due donne al centro di due omicidi viene naturale, ma chi la spunterà fra Candy e Pam?
Legenda
🍬Candy
🍧The Thing About Pam
L'omicidio
🍬Il corpo di Betty Gore viene trovato dai vicini di casa dopo 13 ore dalla sua morte.
Il marito, lontano per lavoro e preoccupato per le chiamate senza risposta, li aveva mandati a controllare.
La trovano in lavanderia, uccisa da 41 colpi d'accetta. In casa, piangente, il figlio di 13 mesi.
Candy, amica di famiglia, sembra l'ultima ad averla vista in vita, passata di lì per prendere il costume della figlia.
🍧Il corpo di Betsy Faria viene trovato dal marito, tornato a casa dopo una serata con gli amici che chiama disperato il 911 dicendo che la moglie si è uccisa.
In realtà, è stata uccisa da 55 pugnalate.
Pam, amica di famiglia, è l'ultima ad averla vista in vita, l'ha accompagnata a casa quasi a forza, invece di lasciarla dalla madre.
La Sospettata
🍬Candy, la classica madre e moglie perfetta, dal fisico perfetto e dalla casa perfetta, della periferia americana.
In realtà, amante di Allan, il marito di Betty, per sfuggire alla monotonia della provincia, a un marito poco passionale.
🍧Prima Russ, il marito su cui cadano da subito i sospetti.
Poi, Pam, beneficiaria della polizza sulla vita da appena 4 giorni, mentitrice seriale, avida e piena di debiti e allo stesso tempo con contanti nascosti ovunque in casa.
Le Attrici
🍬Una Jessica Biel quasi irriconoscibile, che si immerge negli anni '80 e dimostra alla me che da Mary Camden in poi la guarda con sospetto, di saperci fare e non fa rimpiangere Elisabeth Moss che ha dato forfait. Ma saprà reggere il confronto con Elisabeth Olsen, chiamata a rivestire lo stesso ruolo in un'altra serie TV?
Jessica Biel si porta dietro il marito anche Justin Timberlake, con tanto di pancetta e parrucchino.
Spiccano nel cast Melanie Lynskey e Pablo Schreiber.
🍧Una decisamente irriconoscibile Renée Zellweger, che con protesi, chili e trucco in più rende ancora più agghiacciante e odiosa Pam, una donna senza scrupoli convinta di essere l'amica perfetta, la madre perfetta, la criminale perfetta.
Una trasformazione che funziona, anche se non sono una fan delle trasformazioni così radicali che rendono posticcio il personaggio.
Da segnalare, il bello e bravo Josh Duhamel.
Il Processo
🍬Purtroppo, prende spazio solo nell'episodio finale, facendo poca luce sull'incapacità della difesa di colpire duro e sulle assurdità lanciate dalla difesa.
Il processo -di cui è meglio non conoscere il verdetto-, serve in realtà per tornare al giorno dell'omicidio, e vedere la versione dei fatti di Candy.
In una ricostruzione che ha però del cattivo gusto, che fa andare fuori rotta la serie.
🍧I processi -plurale- sono il fulcro della serie.
Sul banco dei testimoni o mentre accusa e difesa si preparano, Pam resta ugualmente la protagonista.
Merito di avvocati che lasciano il segno e che appassionano.
Di pubblici ministeri più interessati all'elezione imminente.
La Serie TV
🍬Quando si parla di storie vere, di omicidi davvero accaduti, i rischi sono sempre alti.
Candy decide di giocare la carta del femminismo, raccontando della noia della provincia, del bigottismo e pure delle relazioni di potere fra casalinghe.
Con i lunghi episodi flashback che servono a preparare il terreno al processo finale, l'intento sembra davvero quello di ricostruire un'epoca, ma poi si mostrano sangue, colpi di accetta e menomazioni e il tutto scade nel cattivo gusto.
L'errore comune, di lasciare fuori la vittima, almeno è evitato.
🍧Il rischio, in questo caso, era meno alto.
Di Pam si è occupato più volte il programma americano Dateline e pure un podcast.
La serie Tv riprende il formato di quest'ultimo, con una voce narrante che commenta e lancia frecciatine a dare un tono coeniano al racconto, pensare a Fargo viene naturale.
Il one-woman-show della Zellweger rende ancora più assurda la vicenda che ruota attorno a Pam, ai giochi della politica in campo e alla sua personalità narcisistica, materiale succosissimo per la TV che appassiona come sanno fare i crime, che mantiene sempre alto il suo ritmo e che a fatica sembra basata su una storia vera.
Invece, lo è.
Dove le vittime si dimenticano, ma con un cattivo così, come poteva essere altrimenti?
Voto: ☕☕☕/5
Le vedrò entrambe, anche se mi ispira più la serie con Jessica Biel, attrice davvero sottovalutata. A proposito di true crime, voglio iniziare anche The Staircase: che cast!!!
RispondiEliminaCon me deve scontare la pena di essere stata sotto il tetto della famiglia Camden :) come toni, però, Pam la supera. The Staircase è pronto per la visione, dopo aver visto il documentario su Netflix qualche anno fa mi sono lasciata convincere solo dal cast.
EliminaSu di me il crime non ha lo stesso fascino.
RispondiEliminaInfatti ho visto giusto i primi episodi di The Thing About Pam, che però pur non essendo malvagia (intendo la serie, lei lo è), dopo un po' mi ha stufato.
Però anche tu, sei andato a pescare quella dai toni coeniani che non sopporti...
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