30 ottobre 2023

Il Lunedì Leggo - Mostri di E. Fennell

È un'estate come un'altra per una giovane orfana che cresce con una nonna non così divertente, che la manda come sempre dagli zii, che gestiscono un hotel dimesso a Fowey, sulla costa della Cornovaglia.
Potrebbe essere un'estate come tutte le altre, in cui gironzolare per il paesino, leggere i suoi libri sui serial killer, cercare di evitare lo zio, anche se di notte è impossibile.
Se non che in quell'albergo arriva Miles.
Orfano di padre, viziato da una madre oppressiva, i due diventano amici.
Ad unirli la non così sana passione per i serial killer. E per i giochi pericolosi.
Così, quando a Fowey iniziano ad essere ritrovati i corpi di giovani ragazze brutalmente uccise, i due inizino ad indagare, a cercare di capire chi sarà la prossima vittima, ad interrogare con fare noncurante la gente del posto, mentre la polizia brancola nel buio e teme il ritorno alla ribalta di un assassino feroce che se ne stava in silenzio da 17 anni.


Niente di nuovo dal fronte del Young Adult, viene da dire anche a me che il genere non lo frequento.
Siamo dalle parti delle storie dal sapore indie britannico e viste le particolarità dei protagonisti -sociopatici a dir poco- il pensiero corre a The end of the f-ing world e a I am not okay with this, e già me la vedo Netflix prendere i diritti di questa storia e farne una miniserie dal sapore leggermente gotico per attirare anche i fan di Mercoledì.
Due protagonisti strani e definiti strani dagli altri, un rapporto morboso di amore e odio, un albergo affascinante su un promontorio, un paesino caratteristico con personaggi caratteristici e grotteschi, omicidi via via più strani… sì, ce la si immagina già perché in fondo già la si è vista.

Per fortuna, prima si deve passare per Emerald Fennell, proprio lei che i più possono conoscere per essere stata Camilla nelle prime stagione di The Crown, e che io venero per Promising Young Woman.
Nelle sue mani, il suo stesso romanzo potrebbe diventare qualcosa di diverso, più pop e più instant-cult, passando sopra a certe facilonerie, soffermandosi sulla psicologia di dipendenza e abusi in un'amicizia speciale e pericolosa.
Solo così acquisterebbe dello spessore in più, diventando altro rispetto a una lettura veloce e leggera che non lascia il segno, che ricorda come i peggiori Mostri che possiamo incontrare, sono altri esseri umani e i Mostri molto spesso generano altri Mostri, riconoscendosi fra loro.
Per fortuna, Fennell saprà presto farsi perdonare con l'arrivo dell'atteso Saltburn, opera seconda dietro la macchina da presa che in America ha già convinto.

2 commenti:

  1. Davvero dimenticabile purtroppo. Si aspetta il nuovo film, anche se sospetto che da noi arriverà direttamente su Prime...

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    1. Almeno riesce ad arrivare... Vediamo che combina la distribuzione, che c'è chi lo esalta e chi lo affossa dopo le anteprime. Questo romanzo? Già dimenticato. Spero che Netflix non fiuti l'ennesima serie TV adolescenziale fatta con lo stampino.

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