13 maggio 2021

Silenzio in Sala (e a casa) - Le Novità al Cinema e in Streaming

Settimana di fiacca per i cinema, che continuano a sfruttare l'onda lunga degli Oscar e di quei titoli usciti prima della chiusura.
Ci si affida allora allo streaming, dove fioccano novità interessanti:

La Donna alla Finestra
- su Netflix
I richiami hitchcockiani ci sono già dal titolo, anche se il pensiero va pure a La ragazza del treno.
In sintesi: una donna agorafobica e alcolizzata assiste dalla sua finestra a un omicidio.
Se l'originalità non sembra di casa, la regia di Joe Wright e il cast con Amy Adams, Julianne Moore e Gary Oldman rendono obbligatoria la visione.

Oxigen
 - su Netflix
Una donna si risveglia in una cabina criogenetica con l'ossigeno ridotto.
Lotterà per salvarsi e ricordare chi è.
Thriller claustrofobico, con Mélanie Laurent.

Little Fish
- su Rakuten TV
Un altro film sulla pandemia?
Sì, ma in questo caso una malattia diversa, quasi poetica che va a cancellare la memoria.
Una coppia di innamorati cercherà di salvarsi per non perdere i loro ricordi felici assieme.
Olivia Cooke e Jack O'Connell incuriosiscono il giusto.

The Nest
- a noleggio sulle varie piattaforme
Dall'America residenziale alla campagna inglese, in una villa che porterà l'ennesima famiglia a pezzi.
Jude Law e Carrie Coon cercano di fare da garanzia, ma pure qui l'originalità non sembra contemplata.

Si vive una volta sola
- su PrimeVideo
Il nuovo film di Carlo Verdone che racconta di medici che si divertono a orchestrare scherzi ai loro stessi danni.
L'omaggio a Amici Miei è palese, ma lascio posto ai fan mentre mi rendo conto di non aver mai visto un film che sia uno di Verdone. 

Babyteeth
- al cinema
Arriva con giusto qualche anno di ritardo il film di cui ero pronta ad innamorarmi a Venezia e che invece, pur raccontando della voglia di vivere di una ragazza malata, dell'amore verso un ragazzo scapestrato e di genitori non del tutto centrati, mi aveva deluso.
Ne avevo scritto QUI

The Human Voice
- al cinema
Visto invece alla scorsa Mostra di Venezia, il cortometraggio di appena 30 minuti di Pedro Almodovar è un one-woman-show di Tilda Swinton, elegante come non mai, mentre si muove in un appartamento da sogno con il cuore infranto recitando Jean Cocteau.
Quanta bellezza condensata!

9 commenti:

  1. La donna alla finestra ha qualcosa che mi attira e qualcosa che invece mi fa allontanare. E chi lo sa, magari più avanti potrei dare una chance a Little Fish.
    Di Verdone credo di aver visto giusto il classico Bianco, Rosso e Verdone, ma per il resto non è un attore che mi attira molto.

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    1. Little Fish, solo per i protagonisti, avrà la precedenza. La carrellata di thriller me la tengo buona per la prossima settimana.

      Con Verdone mi sono stupita: ero convinta di averlo visto almeno una volta, invece probabilmente le tante citazioni e spezzoni visti mi hanno ingannato. Onestamente, una comicità che non sembra per me.

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  2. I cinema da me sono ancora chiusi e credo, se il coprifuoco ci assiste, che verrò salvata solo a metà luglio dall'arena estiva all'aperto, quindi ben vengano i due originali Netflix, soprattutto Oxigen.

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    1. Orfani della Donna promettente e delle brutte scelte di doppiaggio, i cinema hanno puntato su piccoli piccoli film che nemmeno ho messo in rubrica. Per fortuna, ancora una volta, c'è Netflix.

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  3. Verdone lo vedrò pure.. ma è sempre peggio.. con la differenza che a Woddy Allen lo perdono..
    La donna alla finestra rischia anche lui la bufala.. ma come sottolineato, il cast merita.

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    1. La travagliata produzione della Donna alla finestra non promette troppo bene, ma chissà, con attori simili potrebbe comunque salvarsi.

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  4. Cosa odono le mie orecchie? Non hai mai visto un film di Verdone???? :D

    Beh, guarda... così "a naso", non cominciare da questo! Da "verdoniano" di ferro, non ho buone sensazioni.

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    1. Sono la prima ad essere stupita. Qualche spezzone, da piccola, l'ho sicuramente beccato, ma non conta di certo.
      Poi, chissà perché, non mi sono mai messa a recuperarlo, ha una comicità che non sento mia.
      I film degli ultimi anni mi sono sempre sembrati piuttosto faciloni e stanchi, ma lascio la parola a te ;)

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  5. Figurati! Con quel titolo così anonimo La donna alla finestra me lo sarei perso anch'io, ma con un cast simile... come si fa a dire di no?

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