Gli inglesi ci sanno fare, ecco quindi tre serie TV brevi, strane, e romantiche al punto giusto:
Still Up
Lui: Danny, giornalista non proprio d'assalto, non esce dal suo appartamento dopo una cocente delusione amorosa.
E non dorme più, non di notte, almeno.
Lei: Lisa, madre e in una relazione non perfetta con un uomo buono ma fin troppo diverso da lei, non dorme.
Insonnia, da curare, da tenere a bada, da sfruttare per quello che durante il giorno non riesce a fare.
Dove? Siamo a Londra, la Londra di periferia e popolare, la Londra dei non più giovani che considerano tardi anche le 10 di sera.
Come? Lui e lei sono amici, fedeli, che si tengono compagnia nelle notti insonni.
Si aiutano a capire e trovare l'amore, e forse potrebbero essere qualcosa di più visto come sono se stessi nelle lunghe telefonate e videochiamate che passano assieme.
Perché? L'atmosfera è quella delle serie romantiche e indie, con protagonisti buffi e personaggi secondari ancora più strani. Veloce e adorabile, viene presto da tifare per la coppia che non ti aspetti formata da Antonia Thomas e Craig Roberts, due attori che sanno scegliere bene i titoli a cui partecipare, mettendoci molto di loro.
Funziona/Tornerà? Apple TV+ non ha ancora confermato una seconda stagione ma la serie ha fatto parlare di sé e appassionato, visto il basso budget, perché no?
Con l'ultimo episodio flashback a rispondere a molte domande e con un finale che non si fa prevedibile ma resta realistico e aperto, non ci resta che aspettare.
Voto: ☕☕½/5
Starstruck
Lui: Tom Kapoor, stella del cinema inglese, dedito a ruoli di azione non certo di spessore.
Lei: Jessie, immigrata dalla Nuova Zelanda, dedita a lavoretti saltuari, ad amori non impegnati, a prendere la vita con leggerezza.
Dove? A Londra, ancora una volta. La Londra non da cartolina, che si divide fra piccoli appartamenti da condividere nella confusione e appartamenti lussuosi che sembrano vuoti.
Come? Lui e lei si conoscono nella notte del compleanno di lui, che è anche Capodanno. Finiscono subito a letto insieme finché lei non realizza chi è lui: un attore famoso, molto famoso, che però finisce per prendere, lasciare, far innamorare di sé e ritrovare in una storia d'amore lunga anni e complicazioni.
Perché? L'atmosfera è sempre quella delle serie molto indie e molto romantiche, con due protagonisti buffi e imbranati che sanno quello che vogliono ma trovano ostacoli per dirlo chiaramente.
La struttura da commedia inglese che si prende le sue pause e che non sta a entrare nel dettaglio può stabilizzare, ma alla fine a questi due, ai loro amici altrettanto sopra le righe, si finisce per volere un gran bene.
Funziona/Tornerà? Funziona eccome, grazie alla freschezza di scrittura di Rose Matafeo già incontrata in Baby Done, le tre stagioni che la compongono sono tutte disponibili gratuitamente su RaiPlay.
Con la terza arrivata da poco, si chiude in modo dolceamaro un racconto non scontato e non banale.
Ma sempre originale.
Voto: ☕☕☕/5
You & Me
Lui: Ben è un padre prima di tutto, che ha conosciuto il grande amore.
Che non c'è più, e che quindi deve riprendersi.
Lei: Emma ha il suo lutto da affrontare, e l'incontro con lui, che deve intervistarla ma che finisce per ridere, finalmente, potrebbe aiutarla.
Dove? Sempre a Londra, South East per la precisione. Muovendosi fra parchi e ristoranti, senza strafare.
Funziona/Tornerà? Breve ma non per questo esaustiva, la serie pecca di una certa ingenuità nella scrittura, che carica di drammi e di eccessi un amore che non così da tifare.
Saranno gli attori poco in parte (Harry Lawtey dalla faccia da sbruffone e la Jessica Barden poco romantica fuori da The End of the F***ing World), sarà che quando entra in scena Julie Hesmondhalgh dimostra come si recita in un dramedy, ma questo romanzo rosa sul ritornare a vivere non convince proprio.
Fortuna che è gratis, su Raiplay, e dura poco.
Voto: ☕☕/5
le prime due mi ispirano un sacco! le cercherò!
RispondiEliminaRomantiche, buffe e inglesi: cosa volere di più?
EliminaDi Starstruck ho fatto una maratona su Raiplay che ci voleva in questi giorni grigi!
Still Up mi è tutto sommato piaciuta, e concordo che il finale aiuta molto sia perché spiega, sia perché resta credibile. Anche se ammetto non amo le parti più strampalate, come la puntata in farmacia che non aveva secondo me i giusti tempi per far ridere. Starstruck vorrei vederla, ma devo trovare il tempo per appunto una maratona (o meglio, vorrei terminare qualcosa di già iniziato). La terza non la conosco
RispondiEliminaYou & Me me l'ha suggerita Raiplay dopo la maratona di Starstruck, ma non ha un briciolo della sua frizzantezza, anzi.
EliminaStill Up effettivamente ci mette un paio di episodi a ingranare davvero e ha trovare il suo ritmo, ma poi non si può che fare il tifo per questa strana coppia.