18 novembre 2023

Theater Camp

Diciamo la verità, se dovessi scegliere tra un campo estivo dedicato al basket, al calcio o al nuoto, sai cosa sceglierei?
Un campo estivo teatrale!
Tra le cose che invidio agli americani c'è la loro smania di campi estivi che diventano un genere a sé nel cinema o episodi a tema nelle serie TV.
Estati da passare in baite fra i boschi, in cui i genitori si liberano un po' dei figli, i figli li vivono come riti di passaggio, con turbe adolescenziali, imbarazzi collettivi e prime volte.


Sotto le luci della ribalta, oggi, ci sono quelli teatrali.
Uno in particolare, l'AdirondACTS gestito da una ex stella di Broadway alla perenne ricerca di fondi e da chi da quel campo non se n'è mai andato, una carriera o una scuola prestigiosa come la Juilliard non sono mai sbocciate e così ci si ritrova lì, a creare musical, a scriverli e a dividersi i talenti ogni estate.
Chi non vorrebbe andarci, in un campo così.
Dove cantare, vivere, respirare musical?
Dove anche chi è dietro le quinte diventa importante perché il palcoscenico deve essere riempito, illuminato, gestito?


Molly Gordon e Nick Lieberman che la materia la conoscono bene, mettono il loro amore, la loro ossessione e la loro esperienza al servizio di un film che è un omaggio al genere, genuinamente mockumentary, solo apparentemente realizzato in economia.
Una sceneggiatura semplice, fatta di litigi fra amici del cuore, invidie fra attori e colpi di scena prevedibili con quel campo in crisi.
La madre materna è  finita tragicamente e in coma, e ora a ereditare la gestione dell'AdirondACTS c'è un figlio influencer che rischia di vendere e scendere il lavoro di una vita.


Una sceneggiatura semplice anche perché non può permettersi numeri musicali conosciuti e che si fa ancora più creativa e divertente nell'aggirare questi problemi di budget.
Ma se la trama sa trovare le sue genialità, se la storia di un'amicizia in crisi sa commuovere, è sul palco che si scatena tutta la genialità di Theatre Camp.
In un musical originale e folle, Molly Gordon si fa perdonare il poco amore che il personaggio di Claire nella seconda stagione di The Bear ha suscitato.
Al suo esordio alla regia si circonda di amici fedeli, tra Ben Platt e Ayo Edibiri, e riesce pure ad accaparrarsi Amy Sedaris.
Un colpaccio per un film estivo, certo, ma dal cuore al posto giusto.
Ovvio, solo per appassionati.

Voto: ☕☕/5

6 commenti:

  1. Una piccola chicca.
    Sembra quasi il pilota di una serie TV, che mi guarderei più che volentieri :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se riescono a realizzare un musical simile ad ogni episodio, la voglio subito!

      Elimina
  2. Arrivata la prima newsletter!! Ottima!!! ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Franco!
      Felice che arrivi e che faccia il suo dovere :)

      Elimina