In Breve: Platonic e le S02 di Heartstopper - Good Omens - Single Drunk Female

È estate, fa caldo.

Ve ne siete accorti?

La soluzione ideale è stare all'ombra del proprio divano in compagnia delle giuste serie TV.

Questi quattro titoli, freschi al punto giusto, possono essere la soluzione:

Platonic

In Breve: lui e lei erano amici. Così amici da creare una bolla che escludeva gli altri, finché non ci si è messa di mezzo una fidanzata, poi moglie, che l'amicizia l'ha rotta. Ora che un divorzio ha spezzato il cuore a Will, nel mentre barista e miscelatore di birre, Sylvia lo ricontatta e sembrano tornare alla vecchia vita, tra bagordi di gioventù, ubriacature e cose pazze che rendono finalmente più eccitante la sua vita di casalinga disperata che sogna di tornare a lavoro ma non sa come fare.

È una regressione? È un'evoluzione? È semplicemente ritrovare un amico con cui potersi sfogare, divertire, rimandare, senza pensieri.

Chi c'è: c'è la coppia che non ti aspetti formata da Seth Rogen e Rose Byrne, sempre folle e stralunato lui, inaspettatamente comica lei. Insieme, fanno faville, ma si lascia lo spazio anche a comprimari divertenti pur se fuori dal loro circolo ristretto come Luke Macfarlane, Tre Hale e Carla Gallo.

Episodio Migliore: My Wife's Boyfriend (1x05) in cui un marito geloso più per il tempo che la moglie passa con l'amico che per l'amico in sé, viene coinvolto dando vita a una pazza pazza giornata.

Funziona? Sì, leggero e divertente come le migliori commedie romantiche dove però l'amore non per forza mette lo zampino.

Uomo e donna possono essere amici, e possono pure avere un'amicizia che tira fuori dai momenti più difficili.

Tornerà? No, pensata come una miniserie ha un suo finale dolceamaro.

Magari un filo frettoloso ma comunque soddisfacente.

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Voto: ☕☕☕/5

Heartstopper - Stagione 2

In Breve: Nick e Charlie sono ormai coppia fissa, ma lui non è ancora pronto a fare coming out a scuola.

Mentre si strugge, in una gita scolastica a Parigi molti nodi vengono al pettine, tra l'amore tra Tao e Elle che sboccia, le insicurezze di Darcy e Tara che si fanno sentire, le rivelazioni sulla sua sessualità per Isaac, il colorato mondo di Heartstopper sembra anche troppo perfetto nonostante insicurezze, ossessioni e paure.

Mostrare come affrontare i problemi parlandone e trovando adulti comprensivi, rende la visione sì irrealistica, ma così tenera da farsi voler bene.

Chi c'è: sempre loro Kit Connor e Joe Locke, ormai delle star, con la splendida Olivia Colman a rubare la scena, ma non da meno sono i co-protagonisti che si ritagliano molto più spazio a questo giro.

Il mio preferito, va da sé, resta il cinefilo Tao che però mica sa che al Louvre è stato girato Jules e Jim...

Episodio Migliore: tra gite a Parigi ricche di libertà, festicciole nel bosco post-esami, mostre d'arte inclusive e immancabili balli di fine anno, scelgo la giornata al Louvre, anche solo per l'ambientazione molto cinematografica.

Funziona? Meno della prima stagione, che sapeva essere meno stucchevole, ma comunque sì.

Il mondo colorato e sfaccettato che questa nuova compagnia di amici rappresenta, è anche troppo rappresentativa per stare nell'algoritmo Netflix, ma in fondo, che male c'è?

Soprattutto se impreziosita da una colonna sonora smaccatamente pop.

Tornerà? Sì, la terza stagione è già stata confermata.

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Voto: ☕☕½/5

Good Omens - Stagione 2

In Breve: l'Arcangelo Gabriel è sceso sulla Terra e non ricorda niente. Nemmeno chi è.

Cos'è successo e perché è andato a trovare rifugio proprio nella libreria di Aziraphale?

Assieme a Crowley inizierà le indagini e soprattutto i depistaggi amorosi per Paradiso e Inferno alla ricerca di Gabriel, che potrebbero portare a una nuova guerra.

I salti indietro nel tempo (ma indietro indietro indietro) rivelano di più sul complicato rapporto fra angelo e demone decaduti.

Chi c'è: sempre loro, gli spassosissimi David Tennant e Charlie Sheen, opposti che si attraggono, in tutti i sensi.

Ma c'è in un ruolo fisso anche Jon Hamm, che si diverte come non mai in questi ruoli comici e sottili.

Alla scrittura, invece, il fido Neil Gaiman.

Episodio Migliore: tra i flashback che portano dalla creazione della Terra all'intervento di Giobbe, preferisco la macabra ma riuscita lezione d'umanità a caccia di cadaveri freschi di Know Where I'm Going (2x03).

Funziona? Sì, anche per chi -come me- poco ricordava della prima stagione.

Questa è un'altra storia, con personaggi che tornano e che sembrano più freschi e divertenti dopo gli anni passati.

Le stoccate e l'ironia spesso nera, fanno il resto.

Tornerà? Con una nuova avventura, probabile.

Lo stile quasi enciclopedico giova alla serie TV.

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Voto: ☕☕☕/5

Single Drunk Female - Stagione 2

In Breve: Sam continua a tenere duro, non beve, frequenta gli AA, ha un lavoro soddisfacente e pure una cotta per il suo capo, che licenziato diventa disponibile.

Ma ci sono scogli che deve superare, il più importante di tutti è quello di una madre molto egoista e egocentrica, che deve smussare i suoi angoli per riuscire ad essere di sostegno a una figlia che deve farsi forza senza il suo sponsor.

Le amiche di sempre, alle prese con amori stabili e divorzi, sono spalle su cui contare.

Più difficile, invece, il percorso per James, che ricade nella dipendenza.

Chi c'è: il solito cast ben assortito che regala una narrazione corale che spesso fatica a dare ad ognuno il giusto spazio. Mi aspetto di ritrovare altrove Sofia Black-D'Elia.

Nuova entrata per un'eccentrica Busy Philipps.

Episodio Migliore: quando si va di flashback rivelatori, si va sul sicuro.

Il rapporto con la morte e il difficile rapporto con la madre, si affrontano al suo meglio in Shiva (2x07).

Funziona? Sì, anche se meno d'effetto rispetto alla prima stagione, questa continuazione dimostra di avere una sua identità, di saper giocare con i riferimenti pop e di prendere sul serio l'argomento dell'alcolismo, mostrandolo in molte sfaccettature.

Tornerà? No, la serie si ferma qui, e pur avendo un lieto fine per la protagonista, poteva proseguire almeno per un'altra stagione.

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Voto: ☕☕½/5