31 agosto 2025

Venezia 82 - Father, Mother, Sister, Brother

II padre è un padre che sembra avere problemi finanziari, che vive nel disordine e poco ha da dire ai suoi figli. Che lo interrogano, che lo guardano enigmatici, che cercano di aiutarlo pur avendo i loro dubbi.
E fanno bene.

Venezia 82 - Un po' di Film

À pied d'œuvre 

Quanto si è disposti a sacrificarsi, per amore dell'arte?
Paul, lasciato il lavoro sicuro di fotografo, cerca di vivere come scrittore.
Un esordio di successo, un secondo romanzo che ha venduto poco e ora un terzo che viene rifiutato. Aggiungici un divorzio, i figli che seguono la madre a Montreal, e Paul si ritrova alla soglia della povertà a occupare un monolocale buio e ad arrangiarsi con piccoli lavori da tuttofare sottopagati per avere il tempo di scrivere. Mangia male, riposa peggio, riflette sulla sua scelta che si fa umiliante e radicale, preoccupando i genitori come i figli.

30 agosto 2025

Venezia 82 - Frankenstein

II romanzo di Mary Shelley è sempre stato materiale perfetto per Guillermo del Toro.
Un racconto gotico, di mostri creati e di mostri umani, il rapporto complesso di una creatura con il suo creatore e il bisogno di entrambi di amore.
Era facile immaginarlo plasmato dalla sua mente, ora che può permettersi il rischio di adattare un classico, e spiace iniziare parlando di delusione.
Colpa delle aspettative? Probabilmente sì, vuoi per il cast, vuoi semplicemente per come inevitabilmente ci si poteva immaginarlo, questo Frankenstein di del Toro: nero, gotico, cupo e con un mostro capace di incutere timore.
Mi ritrovo invece davanti a un film grande che non è un grande film, con effetti speciali digitali che fanno rimpiangere ancora una volta quelli artigianali, con la solita fotografia finta e plastica e desaturata che non si discosta dagli innumerevoli film fotografati allo stesso modo.

Venezia 82 - No Other Choice

Tagliare le teste, come modo per licenziare operai in esubero, letteralmente.
Quando si parla di Park Chan-Wook non si usano a caso certi avverbi, regista coreano amato anche per la sua violenza.
Qui adatta un film di Costa Gravas, che già adattava il romanzo di Donald Westlake e sposta l'azione ovviamente nella sua Corea.
Una Corea che vive di apparenze, che rende fieri di una casa di proprietà, di una famiglia unita con tanto di Golden Retriever. Tutto merito del duro lavoro, di una causa sposata verso l'azienda che produce secondo tradizione carta, che però, comprata da una multinazionale americana, taglia i rami secchi.

29 agosto 2025

Venezia 82 - After the Hunt

È la Mostra dei registi che cambiano registro 
Se Sorrentino è stato meno sorrentiniano, ora anche Guadagnino sembra puntare più sui dialoghi e i confronti verbali, che non su scene oniriche e poetiche. Certo, il tocco è sempre il suo e in un film ricco di star lo si nota tra abiti firmati, appartamenti ben arredati, e la solita colonna sonora che funziona più come una playlist per educare gli incolti.
Sarà che alla sceneggiatura c'è Nora Garret, e il film su questa si basa mentre scava tra le contraddizioni di una generazione radicalizzata e nel suo confronto con chi continua a scendere a compromessi.

Venezia 82 - Jay Kelly


Jay Kelly è George Clooney.
O George Clooney è Jay Kelly.
Difficile distinguere personaggio da attore, per un attore che viene celebrato per il suo fascino, il suo Allure da star d'altri tempi, nonostante film d'azione e romantici magari non memorabili per la critica, ma di certo entrati nel cuore del pubblico.
Jay Kelly arrivato a 60 anni si ritrova a fare i conti con le scelte della sua vita, con figlie cresciute in fretta e senza di lui, con divorzi che lo fanno sentire solo, nonostante il team di manager, publicist, chef e bodyguard e truccatori e parrucchieri che lo segue ovunque.
Anche in quel giro per l'Europa che mette su in fretta per inseguire la figlia, ma in realtà per scappare dai sensi di colpa del passato e dare nuova linfa a una vita che sembra imprigionata da una carriera, da un film dopo l'altro, con i no a pesare più dei sì. Parte, con un occhio nero, con l'entourage al completo a gestire la sua crisi, e tra un aereo privato per Parigi e un treno per l'Italia, l'arrivo è previsto in Toscana, dove ricevere un premio alla carriera come solo noi italiani sappiamo organizzare.

28 agosto 2025

Venezia 82 - Bugonia

Ancora Yorgos Lanthimos in Mostra.
Ancora con Emma Stone.
Ancora con Jesse Plemons.
Ma non ce ne stancheremo mai, nemmeno dopo quel mezzo passo falso, quel divertissement a episodi che è stato Kinds of Kindness.
Con Bugonia si torna però a fare sul serio, remake del coreano Save the Planet Green! (2003) ci porta dentro la mente del complottista Teddy apicoltore che si ciba di teorie aliene e convinto che a capo della multinazionale per cui lavora e che con le sue sperimentazioni ha portato in coma la madre, ci sia proprio un'aliena, proveniente dalla galassia di Andromeda.
Aiutato dal cugino non proprio acuto, la rapisce, le rasa la testa, la tiene prigioniera in cantina cercando di estirparle la verità e di mettersi in comunicazione con la nave madre durante la prossima eclissi di luna.

27 agosto 2025

Venezia 82 - La Grazia

È stata un'apertura alla Mostra misteriosa.
De La Grazia si sapeva solo che era una storia d'amore, che il protagonista era il fido e feticcio Toni Servillo e c'era una sola immagine che lo ritraeva con cappello e di profilo, a presentarlo.
Di cosa parla, allora, questo La Grazia?
Di una storia d'amore, ovvio.

26 agosto 2025

Notte Horror 2025 - The Descent

Tremate Tremate, la Notte Horror è tornata!
E torna per un secondo giro perché ormai all'appuntamento doppio per un'estate da brividi non so dire di no.
Devo ringraziare la Bolla per avermi messo la pulce nell'orecchio per questo film del 2005, un film tutto al femminile prima che si iniziasse a gridare TUTTO AL FEMMINILE! un film che come spesso succede negli horror affronta l'elaborazione del lutto.
Un lutto davvero difficile da mandare giù, causato da un incidente tragico e assurdo in cui hanno perso la vita figlio e marito. Come può andare avanti Sarah?
Ci prova, e si ritrova a un anno dalla tragedia con le amiche di sempre, quelle con cui si organizzano escursioni ed esplorazioni, con l'aggiunta di due compagne di viaggio lì fondamentalmente per aumentare i personaggi coinvolti e le sacrificabili di turno.

25 agosto 2025

Bring Her Back

La Mini-Settimana Horror

Li si aspettava al varco, i fratelli Danny e Michael Philippou.
Li si aspettava anche con un filo di trepidazione dopo i brividi che erano riusciti a regalare con Talk to Me, uno degli horror che è stato davvero uno degli horror dell'anno 2022.
Originale pur muovendosi su terreni noti, su oggetti capaci di rievocare e di mettere in comunicazione con i morti, con tanto di maledizione da passare e contro cui combattere.
Insomma, c'erano di mezzo i soliti adolescenti annoiati e problematici tipici degli horror.
Lo stesso sembra apparentemente qui, nella loro seconda fatica.

24 agosto 2025

The Ugly Stepsister

La Mini-Settimana Horror

Una rilettura di una fiaba classica, dal punto di vista del cosiddetto cattivo.
Una rilettura che mette in luce le ombre di quel cattivo, che forse così cattivo non era, era semplicemente ferito.
Sembra un'operazione degna della Disney, per cui i cattivi, ora, non possono più essere semplicemente cattivi. Sembra un'operazione che deve andare a spremere ogni personaggio e ogni aspetto di una storia di cui si detiene i diritti senza lasciare allo spettatore un minimo sforzo di immaginazione o accettazione, sul fatto che la cattiveria può esistere senza moventi.
Invece, e per fortuna, si tratta di un film norvegese, che riprende la Cenerentola dei fratelli Grimm puntando soprattutto sui momenti più truculenti che quella fiaba orale aveva.

23 agosto 2025

Oddity

La Mini-Settimana Horror

Restiamo in Irlanda, terra di leggende e magie, di creature, di stranezze.
Come le stranezze che vende Darcy nel suo negozio, strane ancora più perché maledette.
Non si ruba in un negozio dove gli oggetti sono maledetti o nascondono fantasmi.
Darcy è la sorella gemella di Dani, morta troppo presto, in circostanze tragiche, per le mani di un paziente appena rilasciato dall'ospedale psichiatrico dove lavora il marito.
È passato un anno, e qualcosa sembra non tornare.

22 agosto 2025

Nocebo

La Mini-Settimana Horror

Mi ero chiesta com'è che tra un Vivarium e un The Surfer era passato in sordina Nocebo, il terzo film di Lorcan Finnegan, uno che sembra un filo ossessionato dalla claustrofobia.
Con un cast capitanato dalla tanto bella quanto inquietante Eva Green con l'aggiunta di Mark Strong e Chai Fonacier, e temi che si conciliano bene con gli horror più impegnati degli ultimi tempi, come lo sfruttamento e la distinzione di classe, se n'è parlato poco.
Bastano pochi minuti per capire perché.
Se Vivarium è uscito al momento giusto -quello di una pandemia che costringeva tutti in casa- aumentando così il senso d'angoscia di chi da una casa non riesce più ad uscire, e se The Surfer ha dalla sua la presenza di Nicolas Cage a fare da cassa di risonanza, Nocebo non è stato così fortunato.

21 agosto 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Al cinema e in streaming si respira aria di fine estate?
Non proprio. 
Un titolone, qualche ricercatezza, e gli immancabili squali:

Warfare
Alex Garland non perde tempo, a un anno da Civil War, a pochi mesi da 28 anni dopo e il suo seguito che arriverà in sala  gennaio, ci riporta ai tempi di guerra, in Iraq nel 2006.
Testimonianze e ricordi dei Navy Seals qui interpretati dalle giovani promesse forse un filo troppo promesse, Kit Connor, Jospeh Quinn, Noah Centineo e Will Poulter. Diamogli fiducia.

L'Ultimo Turno
Mal comun mezzo gaudio.
Un film tedesco che mostra come anche oltre le Alpi il sistema nazionale sanitario non sia messo benissimo, seguendo lo sfiancante turno di un'infermiera dedita al lavoro.

Alleluja - Un Ospedale in Rivolta
Anche nel Regno Unito la sanità non è messa così bene, e quando il reparto geriatrico di un ospedale dello Yorkshire rischia la chiusura, medici, infermieri e soprattutto arzilli pazienti uniscono le forze.
Commedia inglese come ci si aspetta, con Jennifer Saunders, Judi Dench, Derek Jacobi, Russell Tovey.

La Notte Arriva Sempre
- su Netflix
Un tutto-in-una-notte su una donna disposta a tutto pur di recuperare i soldi necessari ad evitare lo sfratto della casa che condivide con il fratello bisognoso di cure.
Una chance solo per Vanessa Kirby e Jennifer Jason Leigh.

Locked
Bill Skarsgård è un ladro impenitente, Anthony Hopkins un milionario che decide di farsi giustizia da solo, imprigionandolo nel SUV che stava cercando di rubare.
Fatico a capire il cast, ma i bottle movie mi tentano sempre.

Dangerous Animals
Non può esserci estate senza un film con squali pericolosi.
A questo giro arriva dall'Australia, di mezzo c'è una bella surfista rapita da un sadico appassionato di squali, va da sé.


Fixed
- su Netflix
Un'ultima notte di baldorie e avventure per un cane che deve essere sottoposto a castrazione.
Animazione per adulti, folle e esagerata, perfetta per queste sere.

Troppo Cattivi 2
Animazione più a misura di famiglie, con un seguito forse non troppo richiesto ma che può salvarle dalla canicola.

20 agosto 2025

Doc It: Fiore Mio - Tra Natura e Quota - Duse The Greatest

Le arene estive sono da sempre un ottimo modo per recuperare quei film sfuggiti nella calca invernale.
C'ho scovato tre documentari, italiani, più o meno riusciti:

Fiore Mio

Non solo scrittore, anche regista.
Paolo Cognetti porta la sua poetica sulla montagna e il rispetto per un ambiente sotto minaccia e in cambiamento anche al cinema.
Lo fa con un documentario che inizialmente si fa una semplice domanda: da dove arriva quell'acqua che abbevera la baita in cui si rifugia? E com'è che quest'anno non arriva in modo regolare.

19 agosto 2025

Napoli-New York

Andiamo al Cinema (Estivo)

Napoli
La povertà del dopoguerra, la solitudine del dopoguerra, i tentativi di farcela, di raccattare soldi e cibo, in ogni modo, nel dopoguerra.
Un dopoguerra raccontato a misura di bambino, di Celestina, una delle tante orfane di guerra, chiamate a crescere in fretta, farsi furbe e cercare di salvarsi.

18 agosto 2025

Brenta Connection

Andiamo al Cinema (Estivo)

Una storia così strana da far parlare un intero paese e arrivare fino ai telegiornali locali.
Degli amici così appassionati di cinema da provare a farne un film.
La storia è quella che nel giugno 2022 ha tenuto banco in bar, apertivi, cene e pause caffè di Chiampo (VI) e non solo: una fotocopiatrice andata al macero che conteneva un milione di euro.
Gli amici sono quelli di Anima Film, che hanno preso questa storia o meglio, il suo finale, per ricamarci la trama di Brenta Connection, girato in lunghe notte dopo i lavori -veri-, chiamando amici, attori locali, usando il loro paese e i paesi limitrofi come sfondo.
L'hanno definito una commedia pulp, veneta al 100%, e da veneta non sempre fiera della sua terra, questa volta posso portare alta la bandiera di questo film che è un tutto-in-una-notte, girato in dialetto, girato in un'economia che non si sente e con tanta passione.

3 agosto 2025

Sandman - Stagione 2

Mondo Serial

Non potevo partire per le vacanze senza tornare nella Terra dei Sogni.
Non potevo lasciar passare due settimane prima di parlare di un'ultima stagione che pur realizzata in fretta, pur con i dovuti problemi di marketing e promozione, è riuscita nella difficile impresa di adattare quello che resta un capolavoro del fumetto, se non della letteratura, per chi ancora divide in generi le cose.
Il problema sta tutto in chi il fumetto l'ha scritto, la serie l'ha prodotta e che ora ha un nome che scotta e da cui è meglio prendere le distanze: Neil Gaiman, esposto e denunciato, alle prese con accuse di violenze e non solo, ha messo a quel progetto che per anni aveva aspettato di essere realizzato, la parola fine più in fretta del necessario.
Si potrebbe star qui a discutere su quanto è giusto dividere l'arte dall'artista, su quanto si complichi il discorso quando da quell'arte l'artista colpevole o ancora presunto tale continua ad avere dei ricavi, ma non è questa la sede.
Sta di fatto che Jamie Childs, il regista, e Netflix, hanno dovuto rivedere i loro piani: un'unica ultima stagione, campagna pubblicitaria ai minimi storici per tenersi i fan e non scatenare gli hater, e mettere una parola fine dignitosa alla saga di Sogno.

2 agosto 2025

Garrel x3: Le Deuxième Acte - Il Grande Carro - La Crociata

Una settimana all'insegna delle produzioni francesi, non poteva chiudersi senza passare per quella mia grande cotta di Louis Garrel.
Attore e regista quanto mai prolifico, lo ritrovo appena posso tra piccoli e grandi film:

Le Deuxième Acte

Era passato per Venezia con due dei film più folli visti alla Mostra (Mandibules e Daaaaaali!), lo avevo incrociato a Berlino con una commedia un filo meno riuscita (Incroyable mais vrai), poi Quentin Dupieux, in passato Mr. Oizo, ha aperto Cannes nel 2024.
Lo ha fatto con un film che si prende gioco dei film, dell'industria e del metodo degli attori in cui realtà e finzione si mescolano in continuazione e in cui non si capisce quand'è che recita il quartetto di fuoriclasse formato da Louis Garrel, Lèa Seydoux, Vincent Lindon e Raphaël Quenard, o quand'è che sono loro stessi, spiati da un lungo carrello che percorre l'intera campagna della Dordogna.
Il più lungo della storia del cinema, secondo alcuni produttori, di certo lungo abbastanza da meritarsi la lunga carrellata (ahah) finale dopo aver trasformato una pista di atterraggio in disuso nel set del set del film.

1 agosto 2025

Sotto le Foglie

Andiamo al Cinema a Noleggio

Dalla calda estate che dà alla testa di Marsiglia, all'autunno come una grande metafora in un piccolo paesino della Borgogna.
Ci spostiamo di regione, ci spostiamo anche di genere, con l'ultimo film di quel prolifico di François Ozon, che ti distrai e scopri che ha già fatto almeno 3 film senza che ne sapessi niente.
Lo ritrovo con piacere in una commedia nera e all'apparenza semplice. 
Come semplice è la vita di Michelle, anziana ancora in grado di cavarsela, che gestisce la sua casa di campagna e non aspetta altro che la visita del nipote. Con la figlia le cose non vanno bene, o forse non lo sono mai andate, colpa del lavoro che Michelle faceva, colpa di una distanza che non si è mai colmata e di una vergogna che non si è mai nascosta, nonostante l'agiatezza in cui Valérie è cresciuta, con tanto di appartamento parigino ereditato senza problemi.