28 dicembre 2018

In Central Perk Awards 2018 - Top 10 Serie TV

Vista la prima decina, il gioco si fa serio!
Tutte novità, tutte serie intense, divertenti e commoventi che non hanno faticato a trovare spazio nel mio cuore.
Eccole qui le migliori serie TV di questo 2018 per la sottoscritta:

10. The Kominsky Method


L'amicizia, l'amore, il lavoro e pure il sesso alla terza età. Netflix gioca facile con me, ma tra un grande Michael Douglas e un grandissimo Alan Arkin, c'è spazio per risate e per lacrime sincere.

9. Seven Seconds


All'apparenza una semplice serie investigativa, in realtà un universo fatto di buoni e cattivi, di politica e di marcio ad un passo da New York.

8. Patrick Melrose


Non solo un Benedict Cumberbartch one-man-show ma una storia dolorosa lunga decenni all'interno di una famiglia disfunzionale. I toni qua e là si fan pesanti, è vero, ma quanta bravura.

7. Killing Eve


Femminile, inglese, fortemente addittiva. A metà fra un guilty pleasure e una serie drama dai tocchi ironici, la conquista è facile grazie a due attrici perfette.

6. The Romanoffs


Più che una serie, un catalogo di film in cui magari non tutti sono all'altezza dei migliori. Ci sono episodi che valgono da soli l'entrata in top 10, c'è una scrittura sopraffina che li accompagna.

5. Maniac


Un po' Se mi lasci ti cancello, un po' tanto Charlie Kaufman. Emma Stone e Jonah Hill nei panni di due depressi sanno però scaldare il cuore e per quanto strano, il risultato non va discusso.

4. Hill House


Una serie horror ad un passo dal podio? Sì, e su quel podio poteva starci benissimo visti i brividi di terrore e di bellezza che Hill House ha saputo suscitare. Peccato, però, per quell'ultimo episodio stiracchiato e non necessario.

3. Homecoming


Un Maniac più maturo, un Maniac meno strano, una serie che dalla regia a Julia Roberts sa come incantare. E quel finale resta fra i migliori visti negli ultimi anni.

2. Kidding


Il lato nascosto e dark del Tonio Cartonio d'America. Michel Gondry e Jim Carrey di nuovo insieme per una serie dolceamara che tocca tasti e vertici altissimi.

1. Sharp Objects


Più di un omicidio da risolvere, più di un passato con cui fare i conti, più di un semplice ritorno a casa. Una visione tagliente e dolorosa raccontata e interpretata in modo impeccabile.

8 commenti:

  1. Qualche entrata inaspettata, qualche titolo non condiviso, ma al solito in comune abbiamo parecchio. Curioso per la lista dei migliori film, dalla quale magari rubare un paio di idee nell'indecisione generale!

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    1. Con i film sono ancora in alto mare. Non so chi sacrificare, come numerare. Ma domani con le varie categorie ci sarà più chiarezza ;)

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  2. Sharp prima insomma non del tutto d'accordo, anche per Patrick Melrose, gli altri tuttavia me li segno e Kidding sarà la prima che vedrò ;)

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    1. Kidding è strana, ti avverto, ma quanto è bella!

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  3. Non posso che essere d'accordo su Sharp Objects in prima posizione! ;)

    Kidding l'ho trovata invece la serie con più personaggi insopportabili, Mr. Pickles innanzitutto ma non solo, di tutti i tempi. Se escludiamo giusto Settimo cielo. E lo dico con rammarico, da (ex?) fan sfegatato di Michel Gondry.

    The Romanoffs a tratti molto bella, ma anche troppo discontinua.

    The Kominsky Method andrò a recuperarmela, ormai mi sa nel 2019...

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    1. Kominsky potrebbe anche non piacerti, di vecchini si parla e conosco la tua allergia. Kidding credevo ti convincesse da metà in poi, ci sono stati momenti altissimi per me, e si merita quel secondo posto.

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  4. Quest'anno con le serie non sono stato molto sul pezzo. Sharp Objects, ad esempio, la devo ancora recuperare.

    Benissimo la presenza di Seven Seconds, di Maniac e di Haunting of Hill House. Sulle altre purtroppo non posso esprimermi.

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    1. Un peccato ma anche un beato te, hai del bello da vedere, poco ma sicuro ;)

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