6 marzo 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Passati gli Oscar c'è un solo titolo per cui vale la pena correre al cinema, il resto -anche piuttosto ghiotto- arriva direttamente in streaming:

Mickey 17
Ci ha messo un po' Bong Joon-ho a tornare al cinema, ma ora eccolo con un adattamento fantascientifico e soprattutto con Robert Pattinson e i suoi cloni.
Qualcosa, nella diciassettesima copia però non va, e di più non voglio sapere per godermi al meglio un film con un cast ricchissimo, tra cui Naomi Ackie, Steven Yeun, Toni Collette, Mark Ruffalo.

The Outrun
- a noleggio
Purtroppo arriva direttamente on demand il film che ci regala l'ennesima grande prova di Saoirse Ronan.
Il ritorno a casa di una donna con dipendenze, l'abbandono del caos di Londra per la natura selvaggia della Scozia.
Lo si vedrà a breve.
Rumors
- a noleggio
Una regia a sei mani per un film che racconta di un G7 molto particolare, dove gli scontri politici si susseguono a situazioni surreali.
Intriga un po' per la trama, un po' per la presenza a sorpresa di Alicia Vikander e Cate Blanchett.

Oddity
- a noleggio
Horror consigliato dagli esperti horror della blogosfera e io non posso che ascoltarli.
Tra sensitivi, omicidi irrisolti, e case infestate spero di trovare i brividi giusti.

Steppenwolf
 - a noleggio
Altro titolo consigliato dalla blogosfera che mai mi sarei sognata di vedere per la provenienza kazaka. 
Mi dovrò ricredere, per un thriller su una madre disperata e un ex detective assunto per ritrovare suo figlio.

L'Orto Americano
Scult veneziano di Pupi Avati che gioca con il genere noir d'altri tempi ma finisce per far ridere involontariamente tra visioni di vulve da vicino e un fantomatico serial killer nel dopoguerra padano.
Spiace per Filippo Scotti che ci crede parecchio.
Ne ho parlato QUI

Il Nibbio
La ricostruzione del rapimento della giornalista Giuliana Sgrena a Baghdad e delle difficili manovre per liberarla portate avanti da Nicola Calipari, Alto Dirigente del SISMI.
Forse sono gli attori coinvolti -Claudio Santamaria, Sonia Bergamasco- ma viene da pensare a una fiction Rai più che al grande schermo.

Plankton - Il Film
- su Netflix
Dopo quello sulla scoiattola Sandy, l'universo filmico di SpongeBob si allarga con un altro titolo solista, questa volta dedicato al cattivo della serie.

5 marzo 2025

Paddington in Perù

Andiamo al Cinema

Vorrei dire che a convincermi a recuperare film su Paddington è stata l'ultima vacanza a Londra in cui la metro di riferimento era proprio quella in cui l'orsetto arrivava dal Perù per finire adottato dalla famiglia Brown.
Vorrei dire che è stato anche grazie a un prode e gioioso aiutante della metro, che la Circle Line non capirò mai in che direzione prenderla, con il suo dirmi felice di salutarlo, Paddington se mi fosse capitato di incrociarlo.
Vorrei dire che sono stati i peluche in ogni dove, i gadget e le statue fuori da quella metro, ma invece se con 10 anni di ritardo, sotto Natale e in attesa di questo terzo capitolo ho finalmente visto i primi due di una saga che spero non finisca mai, di un orso pasticcione e della Londra colorata in cui finisce a vivere, dicevo, se li ho recuperati è solo merito di Nicolas Cage.
Meglio, di Pedro Pascal, che a sua volta nei panni di Javi ne Il Talento di Mr. C ha convinto il Nicolas Cage metacinematografico a vedere il capitolo numero 2, a piangere ogni sua lacrima e a voler essere una persona migliore.
Com'è andata con me?
Ho pianto ogni mia lacrima e ho sentito la spinta a voler essere una persona migliore.

4 marzo 2025

Asura

Mondo Serial

Quattro sorelle molto diverse fra loro scoprono il tradimento di un padre che credevano irreprensibile.
Peggio, scoprono che la madre sa tutto, che in silenzio accetta, che sperava di non dover mai confrontarsi direttamente con questo tradimento.
E loro, sorelle diverse, come possono accettarlo?
La maggiore, Tsunako, in fondo, vedova e con il figlio ormai distante da Tokio è l'amante del suo capo.
Makiko, casalinga che sente di essere simile alla madre, inizia a sospettare che anche il marito possa tradirla.
Takiko è l'irreprensibile pronta a puntare il dito che ha ingaggiato un detective privato per saperne di più per finire per innamorarsene.
E infine c'è Sakiko, la più giovane, che supporta in ogni modo possibile il fidanzato con il sogno del pugilato, mettendosi a dieta con lui, lavorando per lui, passando sopra a tradimenti in vista di una ricchezza da sbattere in faccia agli altri.
Che pietra possono scagliare queste figlie, contro un padre che non è mai mancato a cena, che le ha cresciute e che ora è felice nel passare dei pomeriggi con un'altra donna e suo figlio?

3 marzo 2025

Oscar 2025 - I Vincitori e il Red Carpet

In una notte che poteva riservare ogni tipo di sorpresa con le polemiche da placare e i voti a dividersi, a spuntarla è stata Anora.
Il fatto che il premio sia andato a un film indipendente, a un film giovane e coraggioso per come è stato girato e per la storia che racconta fa ben sperare e fa mettere da parte bronci e polemiche.
Alla fine, The Brutalist ed Emilia Perez si sono presi le loro piccole rivincite, a rimanere a bocca asciutta ma soprattutto con l'amaro in bocca Timothée e Demi che la statuetta pensavano ormai di averla in tasca.

Com'è stata questa serata imprevedibile?
La conduzione di Conan O'Brien ha saputo lanciare più di una qualche frecciatina politica, ha saputo giocare con gli Oscar invitando come ospite a sorpresa il vermone di Dune, anche se come sempre con i tempi elefantiaci della cerimonia si è visto poco.
Tra sketch evitabili e accoppiate niente male, le lungaggini sono state musicali con una lunga intro di Ariana Grande e Cynthia Erivo e omaggi a James Bond e a Quincy Jones probabilmente per evitare le canzoni nominate sul palco.
Senza troppe faville, la nottata è filata liscia, senza troppe lacrime ma con ritmo.

2 marzo 2025

Oscar 2025 - Pronostici e Preferenze

La Notte degli Oscar è alle porte e sono riuscita senza troppa fatica ad arrivarci preparata.
Ma non entusiasta.
Sarà che manca il titolo colpo di fulmine, sarà che nella decina dei migliori ci sono buoni titoli ma non capolavori e molti tappabuchi, sarà che le polemiche per l'appropriazione culturale di Emilia Perez e per l'uso dell'AI di The Brutalist hanno tolto un po' di magia a questa cerimonia sempre più moraleggiante. 
Sono film che sorprendono, sono bei film? 
Sì, e a me questo basta.

1 marzo 2025

I Ragazzi della Nickel

Andiamo al Cinema su PrimeVideo

Quand'ero molto più giovane mi ero chiesta com'è che nessuno avesse mai pensato di girare un film dalla prospettiva del protagonista.
C'era qualche scena, qualche momento buffo nei telefilm o nei film horror, ma un intero film?
Mi ha risposto qualche anno dopo il professore di Storia di Cinema all'Università, con il flop che ha rappresentato Lady in the Lake nel 1947 e quello straniamento a cui lo spettatore non è abituato, soprattutto se portato avanti per un intero film.
Un punto di vista diverso, difficile, una sfida per il regista, gli attori e la produzione, e per il pubblico. Non a caso, nemmeno nei romanzi l'io è così amato, come narratore.
Ribalta la situazione, a sorpresa, RaMell Ross che decide di adattare il romanzo premio Pulitzer di Colson Whitehead I ragazzi della Nickel e di raccontarlo dal punto di vista dei due protagonisti.

28 febbraio 2025

A Real Pain

 Andiamo al Cinema

La strana coppia in viaggio.
Uno molto timido, riservato, precisino e ansioso, anche.
L'altro sicuro di sé, libero, capace di far amicizia con tutti e di non farsi problemi.
Uno che invidia l'altro, in ogni sfumatura possibile, l'altro che dietro il suo fare piacione nasconde un dolore che prima o poi verrà a galla.
Un canovaccio già visto e già sentito.
Due amici, due fratelli, due colleghi, che si rapportano con gli altri e infine con loro stessi.
In questo caso: due cugini, cresciuti insieme e che ora, adulti, vivono due vite separate che si ritrovano in viaggio per onorare la nonna.
Un viaggio tutt'altro che spensierato, verso la Polonia, da dove la nonna è emigrata per gli Stati Uniti sopravvivendo all'Olocausto.
È un viaggio organizzato, con altri partecipanti interessati alla storia degli ebrei polacchi, con il loro bagaglio di ferite e speranze e una guida chiamata ad accompagnarli, a gestire le tensioni di un gruppo che deve condividere la pagina più nera della nostra Storia.

27 febbraio 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Nel weekend degli Oscar i distributori sparano le loro ultime cartucce per permettere agli ossessionati come me di vedere tutti, ma proprio tutti, i film nominati.
A condire horror e commedie che non fanno mai male:

A Real Pain
Seconda regia per Jesse Eisenberg, Oscar assicurato per Kieran Culkin dopo l'incetta di premi nella stagione.
Due cugini molto diversi fra loro in viaggio per la Polonia in ricordo della nonna amata.
Non vedo l'ora di parlarne.

I ragazzi della Nickel
- su PrimeVideo
Dal romanzo di Colson Whitehead alla quota indie di questi Oscar.
Un racconto di formazione in un riformatorio dove abusi e razzismo la fanno da padrone, ma dove un'amicizia può salvare.
Attesissimo.

Bridget Jones: Un amore di ragazzo
Quarto capitolo per la single e poi sposata e infine vedova tanto amata dalle più.
Mi trovo sempre nell'età sbagliata in cui affrontarla, ma buon per Renée Zellweger che trova nuovi amori e nuove disavventure in cui lanciarsi.

Heretic
Nella fase della carriera senza peli sulla lingua e alla ricerca di sfide divertenti di Hugh Grant, arriva nell'horror in una casa in cui due ragazze mormone non dovevano bussare...
Sono molto, molto curiosa.

Noi e Loro
Un padre vedovo e sindacalista si trova alle prese con un figlio annoiato e dalle compagnie neonaziste.
Come plachi il male che sta entrando in casa?
Film francese molto interessante senza essere pesante, che è valso a Vincent Lindon la Coppa Volpi a Venezia.
Ne ho parlato QUI

Diciannove
Diciannove anni e non sapere che fare.
Da Palermo a Londra a Siena alla ricerca degli studi giusti e della propria strada, in una solitudine preoccupante.
Produce Fandango e incuriosisce.

Amichemai
Che fine aveva fatto Maurizio Nichetti?
Legato con la sua fisionomia stramba alla mia infanzia, torna alla regia dopo più di vent'anni con questa commedia on the road e metacinematografica con Angela Finocchiaro e Serra Yilmaz.

26 febbraio 2025

Cortometraggi da Oscar

Dopo i documentari, una sguardo alle categorie minori dove piccoli film e piccole animazioni sgomitano per avere luce.
Come ogni anno, è qui che trovo le storie più originali:

MIGLIOR CORTO DI ANIMAZIONE

Magic Candies

Non accettare caramelle da sconosciuti, ci dicono.
Ma a volte, sai che magia ti perdi?
Il piccolo Dong-Dong si mette a mangiare quelle che pensava essere biglie e improvvisamente il suo divano gli parla, il suo cane gli risponde, il padre finalmente sussurra le parole che dietro ordini e comandi nasconde, fino a riuscire a comunicare anche con quella nonna che non c'è più.
Conversazioni che durano il momento di gustarla, quella caramella, e di capire un po' di più la sua solitudine e chi gli sta attorno.
Per trovare il coraggio per giocare con gli altri.

25 febbraio 2025

Documentari da Oscar

Quando gli Oscar chiamano, sono sempre pronta a rispondere e a cercare in ogni meandro dell'internet anche i titoli più difficili da scovare.
Si chiama preparazione, altri userebbero il termine ossessione.
Sarà, ma di solito è proprio nelle categorie minori che trovo le visioni più interessanti e le scoperte più soddisfacenti.
Degli esempi ci sono anche fra i documentari:

MIGLIOR DOCUMENTARIO

No Other Land

In un conflitto che non sembra avere fine e che si è inasprito negli ultimi mesi fino a una tregua molto, molto fragile, ci si dimentica di chi sono le persone in gioco, di cosa sono quei territori contesi.
Sono case, sono quotidianità.
Lo spiega e lo mostra questo documentario che nasce dalla collaborazione fra un giornalista israeliano e uno palestinese, Basel Adra e Yuval Abraham, impegnati a raccontare ma anche a proteggere la vita a Masafer Yatta, territorio antico, da sempre conteso e lentamente spazzato via dalle truppe israeliane che lo rivendicano per le loro esercitazioni e per costruirci i loro insediamenti.

22 febbraio 2025

Il Seme del Fico Sacro

Andiamo al Cinema

Fa sempre paura la velocità con cui ci dimentichiamo delle tragedie del mondo.
Ne arriva una nuova, si prende il posto sui giornali e nel nostro cuore.
Dall'Afghanistan all'Ucraina all'Iran alla Palestina.
Era il 2022 e il volto senza velo di Mahsa Amini scuoteva l'opinione pubblica di mezzo mondo e portava nelle strade di Teheran giovani pronti a sfidare l'autorità e la morte pur di protestare.
La rivoluzione, purtroppo, non è finita.
Le carceri sono piene, le condanne non si contano, e il silenzio su questi giovani, su ragazze e ragazzi sembra calato per indignarci comodamente via social su un'altra guerra.
Riporta il faro sulla questione Mohammad Rasoulof, regista iraniano perseguitato dal regime.
Il modo in cui è riuscito a girare il film, meriterebbe un film a parte.
Tra interni protetti ed esterni pericolosi, riprese d'archivio e il materiale delle proteste reali, è riuscito a proteggere il girato e la sua troupe per quanto possibile, per poi riuscire a spedire in Germania , che il film l'ha montato.
Mohammad Rasoulof si è ritrovato infatti a decidere nel giro di due ore se rimanere in Iran e affrontare una condanna di 8 anni o se scappare. Il girato è riuscito a spedirlo all'amico e collaboratore Andrew Bird, che l'ha montato in Germania. Lui, ha scelto di fuggire, in mesi difficili che l'hanno portato in Europa e infine e Cannes, dove il film è stato presentato nonostante le pressioni del regime per ritirarlo.

21 febbraio 2025

Sing Sing

Verrebbe facile etichettarlo come la quota nera di questi Oscar.
Certo, c'è anche Nickel Boys in dirittura d'arrivo su PrimeVideo, che però è anche la quota indie di questi Oscar, vincitore com'è stato ai Gotham.
Sing Sing potrebbe essere quel film nominato per evitare polemiche e accuse, per non offendere una comunità e per non farsi dire ancora una volta #sowhite.
Verrebbe e potrebbe, dicevo, perché Sing Sing è un film sì nero, sì politico, sì capace di parlare di razzismo in quel luogo razzista che sono le carceri americane, ma è soprattutto un bel film.
Un film importante, di quelli che hanno quel qualcosa di speciale per imporsi sugli altri film, neri, politici, schierati che siano. E non solo.
Lo è perché è prima di tutto una storia vera.
La storia di chi dietro le sbarre ci è finito presto e la cui vita sembrava segnata.
Ma che è cambiata, grazie all'arte.

20 febbraio 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Questa settimana le nuove uscite sono risicate, non certo di gran richiamo, ma capaci di incuriosire:

Follemente
Si aspetta al varco Paolo Genovese in questa versione live action e italiana di Inside Out, dove un primo appuntamento è vissuto all'interno della mente dei due fortunati, con tutte le emozioni in gioco del caso.
Cast altrettanto affollato composto da Edoardo Leo, Pilar Fogliati, Emanuela Fanelli, Maria Chiara Giannetta, Claudia Pandolfi.

Il Seme del Fico Sacro
Rappresentante iraniano agli Oscar, un film dalla lunghezza fiume e un tema non certo facile.
La dissidenza contro il regime, dentro e fuori la famiglia di un assistente giudiziario.
Ne parlerò a breve.

Paddington in Perù
Durante le vacanze di Natale mi è sembrato giusto colmare una notevole lacuna, versando tutte le mie lacrime con i primi due capitoli delle avventure di Paddington.
Ora che da Londra torna a casa, lo incontrerò finalmente al cinema.
Non vedo l'ora!

L'Erede
Un film francese che parte come il più classico dei film americani: il ritorno a casa di un figliol ribelle per il funerale del padre, con cui non è mai andato d'accordo.
Ma ad aspettarlo ci sarà un'eredità molto ingombrante che sfocia nell'horror.
Incuriosisce.

Miss Italia Non Deve Morire
- su Netflix
Documentario nato per celebrare e per capire com'è accaduto che un programma di punta e attesissimo, sia finito nel dimenticatoio.
Spoiler: i tempi cambiano, a volte in meglio.
Nonostante tutto, essendo parte di quell'immaginario collettivo e nostalgico, stuzzica il pubblico di nostalgici su cui Netflix punta.

19 febbraio 2025

September 5

Andiamo al Cinema

5 settembre 1972, Monaco
Nel pieno delle Olimpiadi, e proprio all'interno del Villaggio Olimpico, fa irruzione un gruppo di terroristi che prendono 10 tra atleti e allenatori della squadra israeliana come ostaggi.
La vicenda, drammatica nel suo svolgersi nel mezzo di Giochi che promuovono la pace e ancor più tragica per il finale e le conseguenze mondiali che avrà l'operazione di liberazione, è già stata raccontata in TV e al cinema, tra documentari e il mastodontico Munich di Steven Spielberg.
Oggi, viene da chiedersi com'è che in una situazione politica e civile scossa ancora e in modo molto più divisivo dalla guerra israelo-palestinese, si debba puntare di nuovo i riflettori su questi fatti.
Non è un caso se alla Mostra di Venezia il film è stato presentato quasi in sordina, nei primi giorni e in orari poco compatibili con le altre proiezioni in corso né che a Toronto sia stato rifiutato, si dice proprio per le temute proteste.
Ma qui si guarda il film, e se il film lo si guarda con attenzione, il fuoco di Tim Fehlbaum non è puntare il dito o schierarsi, ma sono i giornalisti.

18 febbraio 2025

Say Nothing

Mondo Serial

Presente fra le migliori serie TV del 2024, avevo promesso di parlarne a breve, ma poi titoli più nuovi e più chiacchierati hanno preso il sopravvento.
Con qualche mese di ritardo, rimedio e pubblico il post di questa ancora misconosciuta miniserie reperibile su Disney+.

La questione dei Troubles nordirlandesi non è mai facile da affrontare.
Troppo recenti per far parte della storia studiata a scuola, troppo complicati da riassumere in film o serie TV, troppo fresche le ferite per essere accolti con imparzialità.
Ci si è provato negli anni con HungerNel nome del padre e il più recente e decisamente più politico The Journey, ma anche con punti di vista più leggeri come in Belfast e Derry Girls, che raccontando  problematiche infantili e adolescenziali riescono comunque a mostrare quegli anni sullo sfondo.
Ora arriva Say Nothing, tratta da un romanzo-inchiesta, che affronta il problema di petto e ci immerge nella politica e nelle decisioni ma anche nel vivere comune di membri attivi dell'IRA.
Di Dolours Price in particolare, e della sorella Marian, figlie di combattenti che decidono di passare al lato attivo della lotta, fatto di guerriglia nelle strade di Belfast e di attentati su suolo inglese.
Ma anche di lotta interna, con le due chiamate a obbedire agli ordini che portano all'eliminazione di traditori e di spie, di doppiogiochisti che fino a qualche ora prima erano amici con cui bere una pinta al pub.
Una vita spesa in questa lotta, una vita passata a combattere anche dietro le sbarre.

15 febbraio 2025

Triello Romantico: Un Matrimonio di Troppo - Kinda Pregnant - Omni Loop

Sanremo arriverà lentamente a una fine?
San Valentino è già passato?
San Faustino vale ancora come festa per crogiolarsi in commedie romantiche?
Qui con leggerezza e senza impegno si ride e si salva la serata:

Un Matrimonio di Troppo
Il ruffiano

Per un attimo, questa commedia romantica ambientata nel romantico mondo dei matrimoni, mi aveva fregato.
Non tanto per quell'attimo passato a guardare il cast composto com'è da Reese Witherspoon -anche produttrice- che sapevo sarebbe entrata nel solito ruolo della donna un po' buffa un po' dura, padrona di sé ma non troppo dei suoi sentimenti e con il classico lavoro manageriale da cliché, un po' di più, lo ammetto, mi stava fregando per Will Ferrell -anche produttore- qui vedovo e padre devoto che alla figlia con cui ha un rapporto molto speciale non sa dire no anche quando sta per convolare a nozze frettolose in un'età in cui è più divertente organizzare una festa che un matrimonio.
Mi aveva fregato soprattutto perché sembrava sorpassare senza problemi quegli equivoci tipici e che già sapevi prevedere con il cronometro in mano su una location prenotata per errore da due matrimoni molto diversi fra loro.
Come lo risolvi un fattaccio così in una commedia?

14 febbraio 2025

We Live in Time

Andiamo al Cinema

Amore e cancro e Andrew Garfield e Florence Pugh e l'Inghilterra di campagna e la carriera da chef e un incontro tragico e tenero e un innamorarsi e un forse avere un figlio e trovarsi e capirsi e un accettare e un lasciar andare.
Come lo sbagli un film così?
Un film che sembra avere tutti gli ingredienti per essere il film del momento, prodotto dalla solida A24, con due attori pucciosi e sulla cresta dell'onda, che se ne tornano finalmente nell'Inghilterra da cui provengono e lo fanno con un regista come John Crowley sì fin troppo rigoroso, ma capace di darci un bello schiaffo in faccia come in Boy A (esordio proprio di Garfield) e in Brooklyn? Dicevo, come lo sbagli un film così che decide di raccontare il cancro, le cure e le terapie, le scelte dolorose sul tempo da vivere e da sacrificare, una maternità cercata e una carriera da portare avanti con orgoglio, che è quella di una chef stellata che dopo The Bear sembrerà sempre un po' una macchietta?

13 febbraio 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Sanremo si fagocita le nuove uscite, che restano sull'impegnato e sul genere, con lo streaming a captare i dissidenti di San Valentino:

September 5
È il film arrivato in silenzio agli Oscar e pure presentato in silenzio a Venezia (due sole proiezioni, ad orari improbabili).
Si racconta della difficile diretta dell'ABC nel coprire l'attentato alle Olimpiadi di Monaco del 1972.
Il cast guidato da Peter Sarsgaard è quello che più attira.

Misteri dal Profondo
- su Apple TV+
Due agenti assegnati a due torri di guardia opposte finiscono per innamorarsi nonostante il mondo tragico che stanno difendendo.
Film dai toni cupi e misteriosi, ma a Anya Taylor-Joy, Miles Teller e Sigourney Weaver voglio dare fiducia.

Broken Rage
- su PrimeVideo
Appena un'ora di durata, una storia rivista in chiave dal drammatico al comico al sempre più comico per un Takeshi Kitano che si diverte e ci diverte.
Ne ho parlato QUI come ottimo disimpegno veneziano

Strange Darling
Quella che doveva essere l'avventura di una notte si trasforma in una lotta alla sopravvivenza e in una caccia spietata fra la campagna dell'Oregon.
Classico scenario horror, che continua a intrigare.

Una viaggiatrice a Seoul
Dopo Viaggio in Giappone, Isabelle Huppert si è innamorata dell'Oriente e qui si sposta in Corea dove per bisogno di entrate diventa insegnante di francese per due donne.
Film per signore, senza dubbi.

Amiche alle Cicladi
Ancora Francia d'asporto, con un classico film amarcord. Tre amiche dopo anni di distanza si ritrovano e decidono di fare quel viaggio tanto sognato in Grecia.
Con Laure Calamy, Olivia Côte e Kristin Scott Thomas.

La Dolce Villa
- su Netflix
Ah, gli americani in Italia e tutti i cliché di una Toscana da sogno e di una single da ammaliare.
Filmetto leggero se non effimero, con Scott Foley e Violante Placido.

Captain America: Brave New World
… e poi c'è la Marvel che cerca di ritornare interessante ma lo fa con il supereroe meno interessante e un cast di chi sembra più interessato all'assegno che al racconto.
Forse, nemmeno i fan sono interessati.

12 febbraio 2025

Plastilina da Oscar: Memoir of a Snail - Wallace & Gromit-Le piume della vendetta

Non solo Disney, non solo Dreamworks e non solo una gattina lettone nella cinquina degli Oscar.
Nella categoria del miglior film di animazione sgomitano fianco a fianco due portenti della plastilina:

Wallace & Gromit - Le piume della vendetta

Dici plastilina e dici Aardman.
Dici galline in fuga, dici pecore combinaguai ma dici soprattutto Wallace l'inventore pigro e il suo fedele cane Gromit.
Ma chissà come gioca la memoria, convinta com'ero che di Wallace e di Gromit fossero stati fatti chissà quanti film! E che pensavo pure di averli visti, di averne sorbito negli anni anche troppi.
Scopro invece che ce n'è stato solo uno, La maledizione del coniglio mannaro, e che dei cortometraggi della durata di 30 minuti circa, solo quattro, uno dei quei arrivato a vincere l'Oscar e che fa da prequel a questo secondo film.
Torna, infatti, l'ingegnoso Feathers McGraw, il pinguino che ne I Pantaloni Sbagliati aveva hackerato una delle tante invenzioni pazze di Wallace per rubare un prezioso diamante che ora sta per essere esposto nuovamente al pubblico.
Un ritorno perfetto, in grande stile, per chi da anni è recluso nello zoo cittadino, soprattutto se può far ricadere la colpa del furto sul prode Wallace che lo aveva fatto arrestare dopo un rocambolesco inseguimento in treno.

11 febbraio 2025

Dieci Capodanni - Los Años Nuevos

Mondo Serial

Venti 15 luglio, 10 inverni e ora 10 Capodanni.
O meglio, quelle ore che vanno dalla fine all'inizio dell'anno.
Che sono anche le ore che separano Oscar e Ana, lei la prima bambina nata nel 1985, lui l'ultimo del 1985.
Una distanza piccola, piccolissima, ma che sembra più di un semplice caso.
Si conoscono nel 2015, in una fine dell'anno non troppo felice per entrambi.
Lui con il cuore ancora spezzato, lei con i trent'anni a pesare sul suo bilancio. Le opportunità mancate, una vita sentimentale ancora frenetica mentre serve drink al bancone di una discoteca, e la voglia di partire e lasciarsi Madrid alle spalle.
Si conoscono così, lei con una valigia vuota al fianco, una metafora e un simbolo, un peso leggero e un regalo che è un monito.
Lui con lo sguardo triste, che si accende quando incrocia quello di lei.

8 febbraio 2025

Companion

Andiamo al Cinema

Scenario
Una baita in mezzo ai boschi, tutt'altro che piccola o spartana.
Una villa, isolata e in riva al lago, con tutti i comfort e tutte le comodità.

Protagonisti
Tre coppie, insieme per il classico weekend di svago, bevute e follie che ci si può concedere dopo una certa età e con tutte le varianti del caso.
La coppia romantica con una lei non troppo accettata dal gruppo, la coppia aperta fin troppo aperta e la coppia gay, che spiace categorizzare così ma così fa anche il film, tra manine e movenze e balletti.

Siamo dentro un film romantico e drammatico in cui le coppie si scambieranno, si apriranno, affileranno lame e aspetteranno i nodi al pettine? 
No, il particolare a cui prestare attenzione è quel "baita in mezzo ai boschi" che è lo scenario prediletto dei film horror.
Anche se qui siamo in una villa extralusso, proprietà di un russo non troppo accomodante.
E allora niente spiriti evocati in giochi pericolosi, niente serial killer in fuga o esperimenti sociali. 
No. 
Ma un colpo di scena che locandina, Trailer e sunti di trame già anticipavano e che solo il giovine con la sua proverbiale memoria pari a zero aveva annullato, riuscendo a godersi il film a scatola chiusa.

7 febbraio 2025

Simon Killer

Prima di diventare il regista del più bel film di Venezia e tra i favoriti all'Oscar The Brutalist, Brady Corbet era attore.
Un attore di quelli impegnati, fin da giovanissimo.
Se esordisci con Thirteen, ritratto generazionale discusso e discutibile, la tua carriera sembra già segnata.
Ma a differenza del compagno di scena Joseph Gordon-Levitt, ha puntato sull'Europa.
Da Araki a Haneke, da von Trier arrivando fino a Hansen-Løve, Östlund e Assayas passando per film dai temi controversi come La fuga di Martha, la carriera da attore di Corbet sembra essere stata più una formazione sul campo, una ricerca di maestri con cui assetare il suo amore per il cinema e allo stesso tempo prendere lezioni.
Lo aveva dimostrato fin dal suo esordio con quel The Childhood of a Leader che ricordo come un gran patimento in una notte veneziana di malessere fisico, a cui dovrei dare un'altra chance.
Lo aveva ambientato in un'Europa sull'orlo della guerra, divertendosi a giocare dietro la macchina da presa, alla ricerca del male e dei suoi semi, riprendendo temi cari all'Haneke con cui aveva collaborato in Funny Games.
Si era poi allontanato dall'Europa per la vita complicata di una popstar poco luminosa in Vox Lux, e ora l'Europa la racconta dagli Stati Uniti, quelli in cui trova rifugio e deve costruirsi una nuova vita l'architetto László Tóth.
In mezzo a tutto questo, il Simon Killer di Antonio Campos.

6 febbraio 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Questa settimana di nuove uscite sembra sponsorizzata da LaBiennale con molti titoli che arrivano da Venezia, tra cui il più importante.
Lo dico da settembre, non fatevelo scappare:

The Brutalist
Il Leone di Caffé della scorsa Mostra di Venezia, nonché uno dei migliori film dell'anno.
Brady Corbet finalmente mi convince e mi avvince, in una storia importante come la Storia e una regia imponente.
Non abbiate paura del minutaggio elefantiaco, con quei 15 minuti di pausa prevista si gode del più grande cinema.
Lo dico anche QUI

We Live in Time
Amore e malattia e attori beniamini del pubblico.
Come resistere alle lacrime e ai sospiri che Andrew Garfield e Florence Pugh sembrano promettere?

The Order
- su PrimeVideo
Altra visione veneziana, due cotte personali come Jude Law e il prezzemolino Nicholas Hoult che si imbruttiscono nei panni di un agente dell'FBI e di un leader di un gruppo neonazista.
Una caccia spietata, una storia vera americana un filo troppo polverosa per esaltare a dovere.
Ne ho parlato QUI

Diva Futura
Un'altra visione veneziana questa settimana, targata Groenlandia e si vede.
La formula è sempre quella: raccontare un pagina pop della storia d'Italia, a questo giro quella di Riccardo Schicchi e la sua rivoluzione sessuale targata Moana, Eva e Ilona.
Un cast divertito per una formula che ancora non stanca.
Ne ho scritto QUI

Vampira umanista cerca suicida consenziente
 - su IWonderfull
Arriva finalmente disponibile in streaming una delle commedie più deliziose della Mostra di Venezia 2023.
Vampiri umanisti e amori giovanili pronti a far breccia.
Ne ho scritto QUI

The Sweet East
 - su Mubi
Uno strano viaggio nelle mille facce dell'America accompagnando una giovanissima che non sa chi è o cosa vuole nei suoi pazzi incontri.
Cinema indie al 100%.

Kinda Pregnant
- su Netflix
Come tutte le mamme che si rispettino, anche Amy Schumer ha virato la sua carriera sul tema e ci racconta gioie e dolori della maternità in questa commedia salvaserata. Si spera.

Fatti Vedere
Avevo grandi speranze per la carriera di Matilde Gioli dopo Il Capitale Umano, ma vederla in una commediaccia degli equivoci che sembra uno spot per gli psicologi online con trucco invecchiante no, non la volevo vedere.