24 dicembre 2025

Triello Natalizio: A Merry Little Ex-Mas - Oh.What.Fun. - Merv + One More Shot

Prima di essere travolti dalle liste di fine anno, non poteva mancare un Triello per Natale, in cui capire quali tra le tante produzioni che pullulano le piattaforme merita attenzione tra un pranzo, un cenone e un sonnellino sul divano:

A Merry Little Ex-Mas
Il Buono

Siamo nella solita cittadina nevosa simile al paese dei balocchi che esiste solo nei film di Natale americani.
Siamo con una coppia perfetta che ha deciso di lasciarsi in modo civile e ordinario, con lei che ha sempre recriminato a lui di averla strappata dalla sua carriera di avvocato ambientale in una grande città per portarla a fare la casalinga e la tuttofare nel piccolo paesino dove lui è cresciuto, dove è tornato con una laurea in medicina e dove si sente in dovere di essere a disposizione 24/7.
Sarà quindi il loro ultimo Natale insieme, con i figli che stanno per partire per il college o che tornano per le vacanze dal college in quella grande casa che li ha visti crescere come una famiglia e che sarà presto venduta per poter permettere a lei di tornare a vivere quel suo sogno passato in una grande città.
Tutto perfetto?

23 dicembre 2025

Brian di Nazareth

#LaPromessa2025

Ne sento parlare da anni e da anni lo tenevo in serbo come film di Natale.
O forse come film di Pasqua.
Mi sono sempre chiesta come classificarlo visto che si parte dalla nascita di Gesù Cristo con i Re Magi che sbagliano indirizzo e bambino, e si conclude con una crocifissione più allegra del previsto.
Nel dubbio, la facciamo pre-natalizia e soprattutto film finale che sancisce che anche La Promessa 2025 è stata mantenuta.
Ne sentivo parlare da sempre, con toni entusiasti, come la migliore commedia di sempre, come il film più divertente di sempre, come l'apoteosi della comicità blasfema, più eretica a detta dei Monty Python stessi. E se faccio un preambolo così si sa già dove voglio arrivare: ad un certa delusione e una certa poca predisposizione verso una comicità caotica e fisica, confusionaria e assurda che non è del tutto nelle mie corde. Ho riso, a volte sguaiatamente, a volte sbigottita, altre per un filo di imbarazzo.

22 dicembre 2025

In Breve: Down Cemetery Road - The Chair Company - The Lowdown

Mondo Serial

Ultime serie TV dell'anno di cui parlare prima di essere travolti dalle liste.
Tra misteri e indagini, complotti tanto folli quanto geniali:

Down Cemetary Road

Il Caso: un incendio in un quartiere artistico di Oxford e una bambina salvata ma di cui si perdono le tracce in ospedale. Cosa c'è sotto? Un affare intricato che tocca la politica e l'esercito, mentre quella bimba viene nascosta e spostata e protetta malamente. Cosa c'è dietro?

Chi Indaga: inizia ad indagare Sarah, moglie infelice e personalità complicata con molti sospetti, tanti da convincere l'investigatore privato Joe a interessarsi del caso, ma proprio da Sarah verrà trovato il giorno dopo con i polsi tagliati in un maldestro tentativo di simulare un suicidio. Chi c'è dietro? Indaga così anche la moglie di Joe, cinica e senza peli sulla lingua in una caccia tra gatti e topi che coinvolge politici di alto livello, spietati sicari dell'esercito e che le porterà fino in Scozia.

20 dicembre 2025

KPop Demon Hunters

Andiamo al Cinema su Netflix

Siamo agli sgoccioli della classica programmazione del blog in attesa delle liste  di fine anno, e ho ceduto.
Presentato come il nuovo fenomeno di Netflix, ai vertici delle classifiche dei film più visti su piattaforma fino a diventare il numero a livello globale, fan del kpop che lo esaltano, pubblico che ci si approccia per la prima volta e ne viene travolto, i figli degli amici che lo guardano a ripetizione e chiedono regali a tema Huntrix... Ho resistito stoicamente convinta non fosse un titolo per me, ma per un senso di completezza, per un senso di "vediamo per cosa impazzisce il mondo", ma anche per un senso di "cosa guardiamo nell'ennesimo pomeriggio di raffreddore sul divano?" ho accontentato il giovine che fa le nottate con gli anime, e abbiamo fatto partire Kpop Demon Hunters.
Risultato?
Wow! Ma è tutto bellissimo!

19 dicembre 2025

Il Triello: L'Ombra del Corvo - C'era una volta mia madre -Twinless

In attesa di un triello tutto natalizio, trovano spazio oggi piccoli drammi e piccole commedie immolate dai distributori nel periodo delle feste:

L'Ombra del Corvo - The Things with Feathers
Il Buono

Siamo sempre lì, a chiederci come si affronta un lutto.
Come lo si gestisce poi se ci trova del tutto impreparati.
Alla vita, alla solitudine, alla paternità.
Un padre torna a casa e non ci trova più la moglie, o meglio, trova il suo corpo. È lui che deve comunicarlo ai due figli piccoli, lui che ora deve prendersene cura, mantenere una routine, cibarli e viziarli.
Ma come farlo, mentre soffre? Mentre soffre così tanto da non essere più se stesso, come se un corvo, nero, imponente, si fosse impossessato di lui e della sua casa, che regna nel caos, che non sa esprimersi. Un corvo gentile, a suo modo, un corvo che parla anche a quei bambini che non capiscono dov'è andata la loro mamma, cosa è diventato quel padre, chiuso nel suo studio di fumettista a disegnare corvi giganti.

18 dicembre 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Arriva James Cameron e si mangia tutto il resto.
In attesa dell'altro ciclone rappresentato da Checco Zalone, quali sono le vittime sacrificate dalla distribuzione questa settimana?
Segnalo di passaggio l'animazione di serie B per famiglie davvero disperate che possono dividersi tra il nord-Europa di Un topolino sotto l'albero e l'est-Europa di Tony, Shelly e la Luce Magica.

Avatar: Fuoco e Cenere
Dopo l'aria, dopo l'acqua, il fuoco.
Di un film di cui si apprezzano più i pregi tecnici della storia continuo a non sentirne il bisogno.
C'ero cascata con il capitolo due ma a questo giro non voglio scottarmi.

Father Mother Sister Brother
Il Leone d'oro della discordia, non tanto per chi non l'ha vinto quanto perché non così meritevole.
Un Jim Jarmusch minore e soprattutto ad episodi scollegati fra loro che parla delle famiglie e del loro essere infelici ognuna a modo suo. 
Lo vedi e lo dimentichi, ne ho parlato QUI

Norimberga
Il grande processo ai gerarchi nazisti diventa un film cupo e con un cast all'apparenza di grido (Rami Malek, Russell Crowe e Michael Shannon) in realtà di attori piuttosto bolliti.
Non proprio da clima per le feste.

Monsieur Aznavour
Anche i francesi continuano a sfornare biografie musicali.
Tocca alla "divinità del pop francese", interpretato da Tahar Rahim.

The Great Flood
- su Netflix
Disaster movie sudcoreano che in un'inondazione che rende pericoloso un grattacielo, trova l'ambientazione claustrofobica per i patiti del genere.

1975: L'Anno che ha stravolto il mondo
- su Netflix
Documentario che indaga un anno in cui al cinema sono arrivati titoli come: Taxi Driver, Qualcuno volò sul nido del cuculo e Quinto potere.
Direi da non perdere, per i cinefili.

17 dicembre 2025

IT - Welcome to Derry

Mondo Serial

Da trauma infantile a film dell'anno.
Chi l'avrebbe detto alle me 6enne messa davanti al televisore perché "hey, ci sono dei bambini e un clown, sarà un film per bambini!" (cit. mia madre) e come un'intera generazione segnata dal ghigno di Tim Curry, che ci avrebbe fatto pace 34 anni dopo, coronando IT-Capitolo Uno come miglior film dell'anno?
Sono i giri che fa la vita, e anche se la seconda parte del film di Andy Muschietti aveva deluso le aspettative e si era fatto meno malinconico, meno sognante, con gli adulti chiamati a far pace con la loro, di infanzia, Muschietti ha deciso di non mollare l'osso.
Prendendosi a cuore il romanzo fiume di Stephen King e approfondendo quei capitoli interlocutori, quelli che mostravano le altre stragi perpetrate a Derry a 27 anni di distanza l'una dall'altra.
Il materiale di partenza, insomma, c'era. 
La voglia di tornare a Derry pure e la possibilità di farlo con Bill Skarsgård a incarnare nuovamente il clown Pennywise sembrava consegnarci un prequel (che forse è un sequel) degno dei nomi alla produzione.
Com'è andata?
Vorrei dire bene fin dall'inizio, ma mentirei.

16 dicembre 2025

The Mastermind

Andiamo al Cinema su Mubi

Fatico a capire il mio rapporto con Kelly Reichardt.
Mi ci struggo da quando nel 2019 mi sono messa a recuperare la sua breve filmografia in vista di quel First Cow che per molti critici era stato il film dell'anno.
Un film splendido lo avevo trovato anch'io, pieno di umanità e semplicità, da come scrivevo. E avevo apprezzato anche il suo esordio, il suo film a episodi, un po' meno le uscite nella natura dell'Oregon che tanto gli sta a cuore.
Ma com'è che a pensarci, dopo anni, tutti questi film mi fanno sbadigliare? 
Com'è che è rimasta una sensazione di lentezza, di estrema lentezza, rispetto all'entusiasmo e agli apprezzamenti di cui scrivevo? 
Colpa del mio primo approccio con Reichardt, che come si dice, non si scorda mai? 
Colpa dell'ultimo titolo affrontato, decisamente ostico nella sua lentezza?
Più che interrogarmi su di lei, mi interrogo sulla mia memoria, che solitamente si aggrappa ai sentimenti, ai colpi al cuore, e invece si ferma alle immagini polverose e ai personaggi silenziosi e si costruisce una nuova idea di quei film. 
Colpa anche di The Mastermind

13 dicembre 2025

Wake Up Dead Man

Andiamo al Cinema

Se il primo non mi aveva coinvolto, se il secondo mi aveva visto sbuffare a ripetizione, il terzo, perché affrontarlo?
La Promessa di darmi a film vecchi e a lacune importanti invece di salvabuchi e salvaserate chiaramente non per me, la farò la notte del 31 dicembre, ma dico la verità: ho visto il cast (Josh O'Connor, Glenn Close, Josh Brolin, Mila Kunis, Jeremy Renner, Kerry Washington, Andrew Scott, Cailee Spaeny, Daryl McCormack e Thomas Haden Church) ho visto l'ambientazione, ieri sono stata bloccata sul divano da un raffreddore e ai 144 minuti con Benoit Blanc ho detto: perché no?
E nonostante le aspettative più basse possibili, nonostante la poca voglia di farmi coinvolgere da un giallo da godere senza far muovere troppo i miei ingranaggi arrugginiti, a questo giro Rian Johnson mi ha stupito.

12 dicembre 2025

Die My Love

Andiamo al Cinema

Lui e lei e una nuova casa da riempire.
Una casa grande, da adulti, in campagna, lontana da New York e da tutti.
Un figlio in arrivo e che arriva e si ama, un cane pure, per sopperire a quell'isolamento, a quella campagna che circonda.
Com'è, allora, che in questo presente apparentemente idilliaco, Grace non ci sta?
Non ci sta con la testa, non ci sta con se stessa, con la vita che si è andata a scegliere rimpiangendo quell'amore pieno di passione, di sesso e di attenzione che se n'è andato con la gravidanza.
Se n'è andato in un lavoro che stanca Jackson, se n'è andato in un casa che ha i suoi fantasmi, se n'è andato come il suo mondo, che si scioglie, si perde. E grida e balla e abbaia e si masturba e si ferisce e sanguina e tradisce e spara e si spoglia e tenta di morire, Grace.
Grace che dovrebbe scrivere, che dovrebbe prendersi cura della casa, di se stessa, che se ne sta invece nella confusione e nel caos, da sola, con quel figlio.
Questione di ormoni, dicono.
Si perde sempre un po' di se stesse con il parto, raccontano le altre donne.
Depressione post partum, si chiama oggi. Oggi che se ne parla un po' di più.

11 dicembre 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

A un passo delle feste i distributori tirano i remi in barca per far respirare i pochi titoloni in sala e dare spazio la prossima settimana al ciclone Avatar.
Fortuna che ci sono i film da sala d'essai a salvarci:

Wake Up Dead Man
- su Netflix
Terzo capitolo della saga di Knives Out per aspiranti investigatori dell'algoritmo.
Non sono troppo fan di Benoit Blanc né dei casi che si ritrova a risolvere, ma Rian Johnson riunisce anche questa volta un nutrito cast attorno a Daniel Craig: Cailee Spaeny, Josh Brolin, Andrew Scott, Jeremy Renner, Josh O'Connor, Mila Kunis, Glenn Close, Kerry Washington e Daryl McCormack.

Vita Privata
Un thriller psicologico francese con protagonisti Jodie Foster, Daniel Auteuil e Virginie Efira?
Perché no?

L'Ombra del Corvo
L'elaborazione del lutto per un vedovo passa attraverso la presenza di un corvo illustrato che si fa sempre più ingombrante nella sua vita.
Come li scelga i progetti, ultimamente, Benedict Cumberbatch me lo deve spiegare, ma qui ha il mio interesse.

Merv
- su PrimeVideo
Commedia romantica+Natale+un cane.
Cosa chiedere di più a un film leggerissimo che vede due ex riunirsi in vacanza per amore del cane depresso dalla loro separazione?
Con Zooey Deschanel e Charlie Cox e tanta prevedibilità.

The Teacher
Il classico film su un insegnante tanto capace da far cambiare comportamento al più ribelle degli studenti, ambientato però in Palestina.
Imogen Poots come volto inglese a cui aggrapparsi per una produzione del 2023 che trova spazio oggi.

Un Inverno in Corea
La Francia continua a visitare l'Oriente, in questo caso Roschdy Zem, illustratore i trasferta che sconvolge la tranquillità di una locanda per turisti e la vita di una studentessa promessa sposa.

Gioia Mia
Un film ambientato nella Sicilia estiva, dove un ragazzino iperconnesso è mandato a stare con una zia profondamente religiosa e priva di ogni segnale internet.
Decisamente fuori stagione e probabile tappabuchi per Fandango.

10 dicembre 2025

Ballad of a Small Player

Andiamo al Cinema su Netflix

Ballata di un piccolo giocatore, un giocatore così piccolo che si rifugia a Macao, la capitale del gioco d'azzardo, dove confondersi e inventarsi una nuova identità, dove minimizzare i propri debiti, le proprie sfortune, in attesa di quella striscia fortunata che prima o poi deve arrivare.
Una ballata lenta e lisergica, che segue le sfortune, le cadute, le fughe e le bugie di un giocatore così piccolo da venire presto intercettato, minacciato, messo alle strette: li può restituire quei soldi con cui è scappato? Li può saldare i suoi conti? Sperpera quel che resta, ingurgita quel che può, in un tentativo maldestro di infarto bulimico che lo porta a una salvezza insperata.
Una ballata per anime sole, anime che si incontrano alla luce fredda dei casinò dove non esiste giorno, non esiste notte, anime che si incontrano alla vigilia della celebrazione della notte delle anime, anime che si aiutano, in spirito.
E ritrova la fortuna, quel giocatore, che come uno scarafaggio torna sui suoi passi, vince, e esalta, e si esalta, saldando conti e parcelle, mettendo alla prova la sua fortuna e cercando di saldarlo una volta per tutte quel debito.

9 dicembre 2025

Trespasses - The Narrow Road to the Deep North

Amori impossibili in mezzo alla Storia e alle sue atrocità.
Dal Giappone all'Irlanda del Nord, con giovani attori promettenti e generosi, due miniserie che mescolano sentimenti e guerra:

The Narrow Road to the Deep North

Anni '40, Australia.
Con la Guerra Mondiale a espandersi, anche i giovani australiani sono chiamati a combattere in Giappone.
Anche Dorrigo Evans, medico e chirurgo, diviso fra l'amore ambizioso con la ricca Ella, e quello più passionale e proibito con la giovane zia acquisita Amy.
La pace, gli amplessi, la poesia di quegli amori viene interrotta dalla chiamata alle armi, e dall'essere presto preso prigioniero assieme al suo squadrone e chiamato a costruire una ferrovia che colleghi Thailandia e Myanmar. Una ferrovia costruita da prigionieri di guerra, a lavorare in mezzo alla giungla, in condizioni inumane, tra mancanza di cibo e igiene, mezzi di lavoro e torture continue. Uno dei più cruenti crimini di guerra, poco ricordato nella nostra vecchia Europa, ma che Dorrigo, sopravvissuto, non può dimenticare.
Il suo pensiero è fermo lì, fermo a un amore perduto a cui si attaccava mentre cercava di salvare un compagno, mentre ne perdeva un altro, mentre assisteva a torture e alla vita scivolare via. Ci ripensa oggi, chirurgo di successo, incastrato in un matrimonio finanziariamente conveniente ma infelice, la tradisce ancora Ella, la tradisce da sempre, e mentre presenta un romanzo illustrato da un compagno di guerra che non c'è più, pensa e ripensa a quello che non si può dimenticare.

6 dicembre 2025

Time Bandits

#LaPromessa2025

Ero rimasta lì, un po' sorpresa di una cancellazione affrettata, un po' consapevole che una serie TV strana, non certo coerente con se stessa, coinvolgente solo in parte, forse nemmeno la meritava.
Ma di saperne di più delle avventure di questi banditi del tempo, di questi ladri confusionari e non proprio intelligenti che con una mappa rubata all'Essere Supremo si muovono di epoca storica in epoca storica alimentando il desiderio di vendetta del Male in persona, beh, di saperne di più ne avevo voglia.
E in quest'epoca di remake e reboot la soluzione è sempre quella: andare all'origine.
Andare a scovare il film di Terry Gilliam con Sean Connery e John Cleese, Shelley Duvall, Ian Holm, Michael Palin nel cast, prodotto nel 1981 da George Harrison.
Con nomi così, cos'ero andata a fare con una serie TV di Apple TV+? 
Per Taika Waititi e Lisa Kudrow, ecco perché c'ero cascata.

5 dicembre 2025

Zootropolis 2

Andiamo al Cinema

Era il 2016 e la Disney sembrava nel pieno del suo rinascimento.
Un film pixariano come Ralph Spaccatutto, un successo record come Frozen, un piccolo passo falso come Big Hero 6 che aveva però il coraggio di andare oltre i temi delle principesse o anche solo degli animali, e poi l'arrivo di Zootropolis che nel mondo animale ci immerge, sì, ma per parlare di problemi tutti umani.
Originale davvero, pur prendendo spunto dalle commedie più classiche, una festa per gli occhi, un incanto per gli adulti, oltre che per i bambini, che in una storia di evoluzione ascolta problemi di integrazione e razzismo non facili da superare nonostante l'apparente utopia di un mondo creato a misura di ogni razza animale.
E poi? Poi la Disney è tornata alle principesse, ha aperto i suoi mondi a Paesi vicini e lontani, azzeccandone qualcuna, fallendo in altre, ma soprattutto concentrandosi a sfruttare al massimo il suo ampio catalogo di classici dando vita ai rifacimenti in live action. E a seguiti, ovviamente.
E un film coraggioso, adulto, divertente e folle come Zootropolis?
Com'è che un film che in fondo non è che un buddy movie, un giallo poliziesco, non ha avuto un suo seguito, facile com'è pensare un nuovo caso in cui quella coniglietta di Judy e quel volpastro di Nick vengono chiamati a indagare?

4 dicembre 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Le grandi star vanno in streaming, in sala arrivano commedie leggere e film italiani ingannatori:

Jay Kelly
- su Netflix
George che fa George, nel vero senso della parola, ovvero un attore di fama, un attore che sta invecchiando e che si fa domande sul suo passato, sul rapporto con la figlia e parte al suo inseguimento nell'Italia più di provincia.
C'è da divertirsi, c'è da emozionarsi, e ci sono pure Adam Sandler e Laura Dern a fargli da spalla con Noah Baumbach nella sua versione più genuina.
Ne ho parlato, bene, QUI

Eternity
Con chi passare l'eternità? Con il primo amore morto giovane e in guerra, o con il secondo, che si è comunque amato?
Un dubbio non da poco, soprattutto se Elizabeth Olsen deve scegliere tra Miles Teller e Callum Turner.
Lo si vedrà!

Oh. What. Fun.
- su PrimeVideo
Sì, è il solito film di Natale su una famiglia che il Natale un po' lo ama, un po' lo odia. Sì, non sembra dire granché di nuovo ma tra tutte le commediole di scarsa qualità che arrivano in streaming, a Michelle Pfeiffer, Felicity Jones, Chloë Grace Moretz, Denis Leary e Jason Schwartzman come puoi non dare una chance?

Regretting You
Madre e figlia che poco vanno d'accordo devono affrontare il lutto verso quel marito/padre che le univa.
Un dramma patinato a partire dal cast (Allison Williams, Mckenna Grace, Dave Franco, Scott Eastwood, Willa Fitzgerald) che dà poca fiducia.

C'era una volta mia madre
L'amico che abita a Parigi me ne parla da mesi come il più bel film visto ultimamente.
Arriva in Italia e anche se sembra la classica storia di una madre in difficoltà e del figlio che la guarda con occhi pieni di speranza, una speranza gliela voglio dare eccome.

Il Rapimento di Arabella
Carolina Cavalli ripete se stessa. Purtroppo.
Pur confermando una voce e un occhio fresco e indie, non trova in Holly un personaggio bello come Amanda e la storia gira a vuoto annoiando più del dovuto.
Peccato. Ne ho parlato QUI

Bus 47
Film impegnato spagnolo che racconta della transizione verso la democrazia alla fine degli anni '70 e delle lotte sociali per arrivare fino ai margini della periferia.
Direi un po' fuori stagione.

Ammazzare Stanca
E stancano anche i film sulla mafia sempre uguali e sempre troppo seriosi. Qui poi, per quanto si tratti di storia vera, ci sono errori di sceneggiatura e di casting che non si riescono a perdonare.
Ne ho parlato QUI

Attitudini: Nessuna
Documentario sulla carriera di Aldo, Giovanni e Giacomo che tenta di ingannare i frequentatori di sala festive che probabilmente si aspettano un film di finzione.

Five Nights at Freddy's 2
Secondo capitolo di un franchise horror di cui preferisco la versione apocrifa.

3 dicembre 2025

Wicked: For Good

Andiamo al Cinema

Appena un anno fa era stato il miracolo di Natale: un film, un musical, su cui poco scommettevo che aveva saputo sorprendermi e coinvolgermi.
Sono tornata in sala con le aspettative più alte, con la voglia di scoprire una seconda parte per ovvi motivi più oscura e più cattiva, ma anche con il peso di un rewatch che si è fatto sentire per il suo minutaggio esagerato, sul divano di casa.
Meglio dirlo subito: il doppio miracolo non c'è stato e la classica frase da dire a chi chiede pareri resta: meglio la prima parte.
Meglio scoprirlo, il mondo di Oz, meglio stare tra i banchi della Shiz, meglio vedere l'amicizia nascere e crescere fra Glinda e Elphaba. Qui si è chiamati a essere adulti, ad avere nostalgia di quei tempi facili dove la verità con tutto il suo carico di brutture, non si sapeva.
Ora, invece, siamo a Oz, siamo in una Oz in guerra e che la guerra la fa proprio a Elphaba, la cattiva strega dell'Ovest, che vuole distruggere Oz, il suo Mago e i suoi abitanti.
Ma è tutto vero?
Quello che abbiamo visto e sentito e per cui abbiamo fatto il tifo per anni, con Dorothy e non solo, è in realtà un grande complotto che in questi tempi complottisti fa specie.

2 dicembre 2025

In Breve: The Beast in Me - All Her Fault - A Man On The Inside

Un po' crime e un po' guilty pleasure, un po' drammatiche, un po' esagerate e un po', per fortuna, comiche.
Tre serie TV su cui indagare:

The Beast In Me

Il Caso: una moglie scomparsa nel nulla e poi pure un colpevole di omicidio stradale che alla scrittrice Aggie Wiggs ha portato via il figlio, scomparso nel nulla. A collegare i due casi, lei, che si trova come vicino di casa l'imprenditore Nile Jarvis e che su di lui decide di scrivere un libro, superando il blocco dello scrittore che il lutto aveva causato, portandola a sospettare e indagare fuori e dentro il privato di Nile, in un'amicizia pericolosa, in un labile confine tra l'attrazione verso il suo potere e la sua intelligenza e la paura verso chi ha la capacità di rimanere impunito.

Chi indaga: Aggie, appunto, in modo rischioso e un filo ossessivo, cercando indizi e memorizzando password come la migliore delle spia, ma anche Brian Abbot, agente dell'FBI come da prassi stropicciato e tormentato dai sensi di colpa e che della scomparsa di quella moglie ne ha fatto un'ossessione.