Il 2024 lo abbiamo archiviato in modo più che soddisfacente.
Ora non resta che dare uno sguardo a quello che ci aspetta nel 2025.
Il ritorno di grandi registi, di grandi attori, tanti bei film, tante nuove storie da conoscere.
E chi si lamenta?
Anche perché quelli che sembrano i migliori, sono già in sala da oggi:
Quando riuscirò a vederlo?
Il remake che nessuno osava fare ma che nelle mani di Robert Eggers sembra diventato oro.
Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Lily-Rose Depp, Emma Corrin e Willem Dafoe per deliziarci.
La biografia di Robbie Williams che nessuno osava fare e che lo camuffa come una scimmia?
Non vedo l'ora di scoprire cos'hanno combinato!
Altra biografia, altro regista importante.
Era lecito aspettarsi qualcosa di più da un Pablo Larraìn che racconta un'altra donna dopo Jackie e dopo Spencer, ma il ritratto di Maria Callas, pur con i suoi difetti, è notevole.
Ne ho parlato QUI
ARRIVERANNO!
11. The Brutalist + Babygirl + Queer
(6 febbraio - 30 gennaio - 13 febbraio)
Il trittico veneziano, avendolo già visto lo attendo con meno entusiasmo, ma è giusto segnalarlo.
Anche perché si nasconde il mio Leone di Caffè e anche il probabile vincitore agli Oscar.
Parlo solo ed esclusivamente dell'opera di Brady Corbet e potrei parlarne per ore.
Fortuna che The Brutalist arriva in sala fra poco, ma mi tengo stretta la mia proiezione in pellicola.
10. Zootropolis 2 + Elio
(26 novembre - 18 giugno)
Dopo un'annata di seguiti e poco altro, se la Disney prosegue per questa strada con il poco ricordato ma molto divertente Zootropolis 2, la fiducia sta nella Pixar che finalmente regala un titolo originale.
Tra alieni e nuovi mondi, incrociamo le dita!
9. A Complete Unknown + Lee Miller + Deliver Me from Nowhere
(23 gennaio - 13 marzo - da definire)
Non ci sono più i biopic di una volta.
E per fortuna!
Genere che al cinema abbonda e con un'inflazione notevole.
Riuscirà Timothée a convincere anche i più reticenti con la sua interpretazione di Bob Dyaln?
Riuscirà Kate Winslet a non farmi rimpiangere un romanzo splendido?
E infine, riuscirà Jeremy Allen White ad essere all'altezza delle aspettative nei panni di Bruce Springsteen?
8. The Monkey + 28 anni dopo
(21 febbraio - 19 giugno)
Quanti horror dell'anno avrà il 2025?
Qui ci sono già due candidati, il nuovo Oz Perkins prodotto da James Wan tratto da Stephen King (e direi che i nomi bastano a convincere) e il terzo capitolo della saga di Danny Boyle che vede il ritorno del prodigo Cillian Murphy.
Io mi sono innamorata 28 23 anni fa, quindi.
7. Oh, Canada!
(16 gennaio)
Pau Schrader alla regia non è mai stato fra le visioni più facili.
Solido e classico qui ha dalla sua un Richard Gere in gran spolvero e il giovane prezzemolino Jacob Elordi, per un racconto/confessione di guerra e diserzione profondamente americano.
6. Mickey 17
(30 gennaio)
Si è preso il suo tempo dopo l'Oscar storico, ma ora Bong Joon-ho è tornato e lo fa proprio dall'America.
Con Robert Pattinson astronauta sacrificabile e clonabile, ma come sempre la fantascienza ha i suoi inghippi.
Cast di tutto rispetto: Naomi Ackie, Steven Yeun, Toni Collette e Mark Ruffalo.
5. We Live in Time
(6 febbraio)
Ho già pronti i fazzoletti, per una storia d'amore e malattia con due interpreti pucciosi come Andrew Garfield e Florence Pugh, e il loro cavallo ruba scena.
4. Bugonia
(7 novembre, in America)
Il nuovo progetto di Yorgos Lanthimos che è anche una nuova collaborazione con Emma Stone e Jesse Plemons.
Ma soprattutto, è un remake del film sud-coreano Save the Green Planet! (2001) e che prevede molte assurdità.
3. A Real Pain
(27 febbraio)
La coppia che non ti aspetti e di cui sono pronta a innamorarmi: Kieran Culkin e Jesse Eisenberg (anche alla regia), cugini in viaggio in Polonia per onorare la nonna.
I film indie come piacciono a me.
2. The Last Showgirl
(13 febbraio)
Ho detto film indie?
Ho detto Gia Coppola?
Dopo Demi Moore è il tempo della stella di Pamela Anderson di brillare, ballerina di Las Vegas non pronta alla pensione.
1. Emilia Perez
(9 gennaio)
Lo aspetto da Cannes, questo film francese che probabilmente soffierà a Vermiglio l'Oscar.
Uno strano viaggio nel mondo di cui voglio sapere il meno possibile, con Zoe Saldaña, Selena Gomez, Adriana Paz e Édgar Ramírez.
La corazzata Disney non sta certo a guardare e non demorde sul filone Marvel con Captain America: A Brave New World (12 febbraio) e Thunderbolts (30 aprile). Non va meglio nel filone classico con i remake in live action di Biancaneve (20 marzo) e Lilo & Stitch (21 maggio) che non avranno i miei soldi.
L'effetto nostalgia e la poca inventiva continueranno a farsi sentire anche in questo nuovo anno con un nuovo capitolo di Bridget Jones: Un amore di ragazzo (27 febbraio) e soprattutto un nuovo, già pubblicizzatissimo, Superman (10 luglio).
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