Non uno ma due, i film da non perdere in sala in questo weekend.
Per fortuna Venezia mi ha già dato una mano, anche se arrivano i mancati dalla scorsa edizione e qualcosa di intrigante sembra esserci anche in streaming:
Paul Thomas Anderson dirige Leonardo Di Caprio in quello che è già stato definito il film dell'anno.
Non mi serve e non voglio sapere altro.
Biglietto già in tasca.
La Voce di Hind Rajab
Il più più discusso e che più ha convinto a Venezia.
Un film che è più di un semplice film per la carica emotiva e politica che rappresenta oggi, ma che anche visto come un film, ha la capacità e la solidità tecnica dalla sua.
Ne ho parlato QUI, cercatelo e vedetelo.
Ha perso il passo Michael Keaton, che per un po' era al centro dei film più amati e premiati dalla critica? Sembra di sì, in questa commedia dolceamara in cui è un padre alla seconda possibilità che cerca di riallacciare i rapporti con la primogenita, interpretata da Mila Kunis.
Male non farà, se non c'è altro da vedere.
Un nuovo e affidabile test per trovare l'anima gemella mette in crisi un'amicizia, che forse nascondeva qualche sentimento in più.
Un altro episodio di Black Mirror che diventa un film, ma a Brett Goldstein e Imogen Poots voglio dare fiducia.
Commedia francese classica, con una coppia che sta per divorziare in armonia, e un marito che fa un ultimo estremo tentativo portando l'intera famiglia in un viaggio nei ricordi.
Con Charlotte Gainsbourg.
L'elaborazione del lutto di un vedovo passa attraverso il ritorno nel mare dove aveva conosciuto la moglie, e la ricerca di un cappellino rosso perduto.
Il film l'avevo perso a Venezia l'anno scorso, potrei recuperare.
Altra visione veneziana del 2024 mancata e che arriva ora in sala.
Si parla di demenza senile e di un trasferimento in una casa di cura che diventa una sfida per una donna ottantenne chiamata a trovare una nuova routine.
Non il Paul Anderson su cui puntare, ma il Paul W.S. Anderson che resta confinato in mondi d'azione post apocalittica in cui Dave Bautista e Milla Jovovich cercano di tenere in ballo le loro carriere.
Strano ma vero, tratto dai romanzi di George R.R. Martin.
Un interprete non udente intercetta le operazioni corrotte di una squadra di poliziotti.
Filmaccio tuttazione con Joel Kinnerman ormai affezionato al genere.
Il solito film con Diego Abatantuono che fa Diego Abatatuono e si veste da Diego Abatantuono?
Probabilissimo.
Due Anderson nello stesso fine settimana, non può essere un caso, qualcuno tra le fila dei nostri ditributori si è divertito ;-) Cheers
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