La probabilità statistica dell'amore a prima vista

Andiamo al Cinema su Netflix

Quante probabilità ci sono che una commedia romantica su Netflix funzioni davvero?

Diciamo 30-70, che ormai la N rossa contiene piccole o piccolissime produzioni scritte in tutta fretta per accontentare abbonati dal palato sempre meno raffinato.

Produzioni che un tempo sarebbero finite dritte dritte nei pomeriggi di Canale5.

E se la commedia romantica in questione ha per protagonisti Haley Lu Richardson e Rob Delaney?

Come? È la questione dell'age gap che fa insorgere l'internet?

Ah, ok, come figlia e padre.

Spetta a Ben Hardy il ruolo del fascinoso -in quanto timido- interesse amoroso... Ma pur avendo presenza, non ha troppa influenza.

Infatti, con quei due nomi coinvolti, nomi di attori leggeri e comici, bravi senza strafare e solitamente attenti ai progetti a cui partecipare, la quota cresce.

Facciamo 45-55.

E se la commedia in questione parte come partono i post sulle commedie romantiche da queste parti, presentando con una voice over accattivante lui (studioso di matematica e statistica, precisino e attento) e lei (romantica e ritardataria, tutt'altro che precisa, facciamo sbadata) che si incontrano in aeroporto prima, su un aereo poi, e a Londra infine, rincorrendosi e ritrovandosi come fosse tutto un segno del destino?

Una commedia che inizia come la non-commedia (tutt'altro!) Red Eye e finisce per essere una divagazione giovanile di Serendipity, beh, se la si mette così, se si scrive una commedia romantica come la scriverei io, infarcendola di numeri, di statistiche e di fatterelli che impreziosiscono la sceneggiatura che parte da un incontro banale per diventare altro, per mostrare altro, anche la morte, anche il perdono, riuscendo a far affezionare a due personaggi, alle loro famiglie, con facilità, direi che siamo a 90-10, ormai.

E quel 10 ai difetti consolidati delle produzioni Netflix, che rende tutto fin troppo zuccheroso, impossibile e esagerato per i comuni mortali che non sono protagonisti di un film, sta in una colonna sonora sfacciatamente pop, troppo sfacciatamente, nel metterci l'immancabile balletto che andrà forte su Tik Tok.

Mi si dirà che si deve accontentare anche chi ama sognare la business class, il taxi, Londra senza traffico e i matrimoni in grande stile, pure il colpo di fulmine!

Ma io non sto in quelle percentuali.

E ringrazio i titolisti italiani che hanno più carattere rispetto all'originale anonimo e banalissimo Love at First Sight.

Metto a tacere quel 10% allora, che continua a remare contro e storcere il naso, perché il 90 è fatto da una sceneggiatura che gioca bene con i cliché del genere e con un finale perfetto, perfetto davvero, e con una chimica fra Ben Hardy e Haley Lu Richardson palpabile.

Certo, se l'autunno fosse davvero iniziato, se fossimo già sotto Natale momento in cui un film simile doveva uscire vista l'ambientazione, le cose sarebbero diverse. Lo zucchero che il Natale richiede avrebbe alterato i risultati.

Quante probabilità ci sono che La probabilità statistica dell'amore a prima vista vi faccia innamorare?

Altissime.

Una leggerezza si cui scommettere.

Trailer

Voto: ☕☕☕/5