Dall'inizio il più amato, il film che ha alzato il livello della Mostra e reso difficile stargli dietro.
Altro che povere creature, Lanthimos il Leone d'oro se lo merita tutto e compensa le scelte di una giuria meno pop del previsto, con premi impegnati che osano fin là.
Lo stesso accade a Orizzonti, sezione in cui non riesco mai a beccare i vincitori e che quest'anno mi ha visto uscire a metà visione del vincitore un po' per noia, un po' per la disperata ricerca del biglietto di Maestro, che si rifarà agli Oscar dove certa classicità viene premiata.
I 10 lunghi giorni pesano ancora sulle mie spalle, e il Leone di Caffé con relativa classifica dei tantissimi titoli visti arriverà con calma domani mattina.
Coinciderà con le scelte di Damien Chazelle e soci?
Premio Speciale della Giuria
Green Border di Agnieszka Holland
Miglior Sceneggiatura
El Conde di Pablo LarraìnPremio Marcello Mastroianni al miglior attore esordiente
Seydou Sarr per Io Capitano