A partire da una biografia accurata fino a uno scrittore argentino che a Venezia mi ha conquistato.
Vai con i consigli:
Oliver Stone ci racconta della coraggiosa e pericolosa scelta di Edward Snowden, tecnico della CIA che nel 2013 ne ha rivelato il segreto più scomodo, quello di monitorare i nostri segreti.
Joseph-Gordon Levitt protagonista.
Da vedere.
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Tre generazioni a confronto, tre grandi attrici pure: Naomi Watts, Susan Sarandon e Elle Fanning, alle prese con la decisione di quest'ultima -figlia e nipote- di cambiare sesso.
Dramedy da segnare.
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Arriva dall'Argentina uno dei film più godibili dell'ultimo Festival di Venezia.
Per saperne di più, leggere QUI
Altra visione veneziana, ma che non sono riuscita ad incastrare, propone un inedito Alessandro Borghi capellone. La storia è quella di uomo che uscito dal carcere vuole ricominciare la sua vita, riscattandosi agli occhi della famiglia, attraverso l'elezione a presidente di quartiere
Da segnare.
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Da tradizione, ormai, ai cinepanettoni si associano anche commedie italiane a tema natalizio ma meno smaccatamente alla Vanzina.
Come questa cena, in cui si ritrovano Riccardo Scamarcio e Laura Chiatti nella Polignano a Mare di Io che amo solo te.
Per appassionati.
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Film di nicchia franco-polacco, su un fatto piuttosto insolito: in un convento, nel 1945, molte suore si ritrovano incinta dopo le ripetute violenze subite dai soldati russi durante l'invasione. Una dottoressa le aiuterà.
Il rischio pesantezza c'è, ma una chance sulla fiducia d'oltralpe, la si concede.
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Sequel di Professione assassino.
Cast composto da Jason Statham, Jessica Alba, Tommy Lee Jones.
Insomma, azione a neuroni spenti.
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Dalla serie televisiva Alex & Co, seguitissima (dicono) dai giovanissimi, un filmetto generazionale in cui non si sa bene perchè compaiono Margherita Buy, Giovanna Mezzogiorno e pure Matthew Modine.
Ovviamente, per giovanissimi.
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Arriva da Cuba, e con due anni di ritardo, un film piuttosto di nicchia che racconta di un bambino difficile, che alleva piccioni e cani da combattimento e della sua indisciplinatezza scolastica. Tutto cambia con l'arrivo di una nuova maestra, e la minaccia di un trasferimento in una scuola di condotta.
Anche troppo di nicchia.
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Evitato senza problemi a Venezia, questo dramma estremamente radical chic su un uomo che combatte contro la montagna che toglie il sole alla sua casa, grida noia, silenzio e pesantezza.
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Arriva dal Canada il film d'animazione della settimana,con una trama semplicissima: una lunga battaglia a palle di neve.
Per i più piccoli e per genitori disperati.
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Snowden mi sa troppo di noia.
RispondiEliminaIl secondo, invece, già mi ispira di più :)
Se sono sopravvissuta al documentario su Snowden, possa farcela con Joseph bello.
EliminaOltre all'orrido titolo "3 generations", segnati anche Il cittadino illustre, merita davvero, soprattutto per un lettore come te ;)
Sì, alcuni mi sanno di pesantezza estrema, tipo Agnus Dei.
RispondiEliminaMechanic un'americanata (almeno a giudicare dal trailer, classico film fracassone).
Il più grande sogno mi ispira molto, pure 3 Generazioni mentre tipo i film sulle figure storiche contemporanee che vanno di moda ora (Turing, Hawking e questo Snowden) non me li cago manco per sbaglio XD
Moz-
A Snowden concedo la fiducia visto Stone e Gordon-Levitt, anche se un po' di pesantezza me la aspetto. Il più grande sogno e 3 generazioni sono invece molto più nelle mie corde ;)
Elimina"Agnus Dei" mi ispira, nonostante sia scontato sia di una pesantezza certa...
RispondiElimina"3 Generazioni" dev'essere bellissimo, anzi è probabilmente quello che mi ispira di più
"Snowden" lo vedrò di sicuro... anche perché Gordon-Levitt è un talento deciso, e l'abbinamento con Oliver Stone intriga
Ad Agnus Dei concederò anch'io una possibilità, il rischio pesantezza è evidente ma allo stesso tempo quella storia ha qualcosa di nuovo che mi attrae. Staremo a vedere :)
EliminaSnowden mi intriga, di Il Cittadino Illustre vengo a sapere adesso da te e se ne avrò occasione andrò a vederlo.
RispondiEliminaMa è solo una mia impressione o sei diventata cattivissima? ;)
Diciamo che sono diventata più selettiva ;) in settimane come questa in cui le nuove uscite sono tantissime, bisogna saper scegliere bene. E sì, Il cittadino illustre è un'ottima scelta!
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