31 luglio 2023

Il Lunedì Leggo - Stronzate che capitano quando non muori giovane di J. Stahl

Stronzate che capitano quando non muori giovane:

- dover continuare a lavorare
- ritrovare dove meno te li aspetti gli ex amici di scorribande
- innamorarti
- avere un figlio.

E quindi doverlo crescere, ma prima ancora dover essere presente nei 9 mesi di gravidanza, rispondere a emergenze, gestire paure, appuntamenti, dottori, consigli non richieste e occhiatacce.
Perché Jerry Stahl non muore giovane, sopravvive alla dipendenza da eroina che ha caratterizzato buona parte della sua gioventù e su cui ha scritto, portandoci dentro l'incubo che è stato vivere per strada alla ricerca di un'altra dose.
Sopravvive, si innamora, e finisce per avere un figlio alla tenera età di 58 anni, con una compagna ben più giovane di lui, da qui le occhiatacce.
Sì, sì, una figlia l'ha già avuta, che è riuscita a venir su bene nonostante le sue assenze e le sue dipendenze. 
E ora, ripulito e quasi pronto, tutto è una scoperta.
Tutto genera ansia, anche, perché se non muori giovane, se sei già vecchio, le probabilità di condividere pannolini e bavaglini sono alte.

29 luglio 2023

Tremila anni di attesa

Andiamo al Cinema a noleggio

Oddio! Un Genio della lampada. Della bottiglia, va bene.
Il mio personaggio preferito dai tempi di Aladdin.
Come?
Non hai tempo per presentazioni canore o balletti? Vuoi solo i miei tre desideri?
Capito, capito....
Allora,

1. Vedere un film fico ed entusiasmante coma Mad Max: Fury Road.

Mi spiace, ma per Furiosa c'è ancora da aspettare

Ah.
Facciamo vedere un altro film fico ed entusiasmante di George Miller!

Questo si può fare. A noleggio su tutte le piattaforme è arrivato in sordina 3000 anni di attesa.


La storia di un genio, liberato da una bottiglia da un professoressa ligia e senza desideri.
Come fare a uscire dallo stallo?
Con le storie.
Quelle storie che compongono la vita di quella professoressa, che le ricerca, le analizza e soddisfano la sua vita solitaria e soddisfatta.
Riempiono anche la camera d'albergo dove questo genio racconta la sua, di vita, i suoi "padroni" momentanei, i loro errori e le sue sviste che lo hanno portato dopo 3000 anni lì, da lei.


Come una Shahrazād lei ascolta, sussulta, cerca di capire e anticipare, mentre lui passa dalla regina Sheba a Muhrad IV, mentre sfrutta e si innamora, perdendo la testa e la libertà.
È un confronto fra due sensibilità, fra due affabulatori che trovano nelle storie il loro punto d'incontro.
E così, noi malati di cinema che le storie le ricerchiamo, le staniamo e  ne vogliamo sempre di nuove, come Shahrazād ascoltiamo, riviviamo, partecipiamo al racconto grazie alle parole che Idris Elba snocciola aumentando il suo fascino, grazie a Tilda Swinton che si fa nostro doppio.
Così strana, così inafferrabile.
Entrambi calati perfettamente nella parte, si scrutano, si sfidano, raccontano di sé attraverso le storie dell'altro.


Chiusi in quella stanza per la maggior parte del film, non si è comunque dentro un bottle movie (nonostante l'importanza delle bottiglie), perché si viaggia nel tempo e nello spazio, ricostruendo e rivivendo battaglie e seduzioni in cui la regia di Miller può sbizzarrirsi tra colori, effetti davvero speciali e giri pindarici della macchina da presa, facendo la felicità di chi aspettava un suo film.
Pur tenendo a bada le esagerazioni, concentrandosi sulle parole. Curando quasi maniacalmente i dettagli, ricostruisce e si diverte nel Medio Oriente colorato e disinibito in cui compare di sfuggita pure Megan Gale.
Le parole che sostituiscono l'azione sono metafore, sottili e intelligenti, sono lezioni di vita e di amore.
Quando da quella stanza si esce e si affronta il mondo, il desiderio è uno soltanto, anche se ce ne sono ancora due a disposizione: trovare un'altra storia così bella, così ben raccontata, con un finale così perfetto.

Voto: ☕☕½/5

28 luglio 2023

Morte a Luglio: On the count of three - Bridgend

Do you guys ever think about dying?
Se lo chiede Barbie, il film dell'estate, chi sono io per non parlare di morte a fine luglio?
Di suicidio, per la precisione, argomento non allegrissimo affrontato in modo diverso da due film molto diversi.

On the count of three

3, 2, 1, Bang.
Spara e moriamo.
Questo il patto che fanno due amici stanchi di vivere.
Affetto da bipolarismo uno, depresso e inguaiato più del solito, l'altro.
Val fa evadere dal reparto di psichiatria in cui è rinchiuso Kevin e che acconsente a morire con lui. Ad aiutarlo a morire e farsi uccidere a sua volta.
Due piacciono con una fava.
Ma, piano.
Aspetta.
Non così in fretta.
Se è l'ultimo giorno della loro vita, perché non sfruttarlo appieno?

27 luglio 2023

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

La Barbiemania viene lasciata respirare e questa settimana la distribuzione trova posto solo per piccoli film che non troveranno una sala, o recuperi passati.
Lo streaming, per fortuna, è più leggero:

AL CINEMA

Rheingold
Fatih Akin racconta ascesa e cadute di un rapper criminale, che in prigione passa molti anni della sua vita.
Un regista che sa sempre mettere curiosità, passando da un soggetto all'altro.

Kursk
Arriva con 5 anni di ritardo nei nostri cinema, il film di Thomas Vinterberg che ricostruisce la tragedia del sottomarino russo che affondò nel 2000.
Cast degno di nota (Colin Firth, Léa Seydoux, Matthias Schoenaerts, Max von Sydow) ma non così ispirante.

L - Un uomo, un auto, un barattolo di miele
Altro recupero greco della stagione, datato 2012.
Questa volta una commedia surreale su un uomo separato che vive in auto e consegna barattoli di miele, che perde il lavoro.
Che fine ha fatto l'ondata di questo cinema greco?

Noi Anni Luce
I malattia movie arrivano anche in Italia, protagonista una giovane promettente malata di leucemia che cerca nel padre mai conosciuto un possibile donatore per guarire.
Con Carolina Sala, Rocco Fasano, Caterina Guzzanti, Fabio Troiano.

Papà Scatenato
Ormai Robert De Niro si diverte nel ruolo del suocero guastafeste.
In questo caso la presentazione di rito avviene durante i festeggiamenti del 4 luglio.

Amore Postatomico
Il revenge porn e le sue conseguenze raccontate in un film che ricostruisce in chiave fantasy la vicenda di Tiziana Cantone che poco ci ha insegnato.








IN STREAMING


The Covenant
- su PrimeVideo
Non se ne sta fermo Guy Ritchie, e dopo Operation Fortune arriva questo racconto di guerra ambientato in posti di guerra.
Lo si vedrà per completezza, e per la presenza di Jake Gyllenhaal.

Piscina Infinita
- a noleggio nelle varie piattaforme
Finalmente disponibile in Italia il nuovo lavoro di Brandon Cronenberg, folle al punto giusto.
Ne ho parlato QUI

La felicità per principianti
- su Netflix
Kimmy Schmidt, pardon, Ellie Kemper protagonista di quei filmini buoni per i pomeriggi su Canale5.
Dopo il divorzio, il corso di sopravvivenza nella natura selvaggia. Spero che la sua presenza porti una ventata di ironia.

Fuga dalla realtà
- a noleggio nelle varie piattaforme
Altro filmino femminile, con un'attrice che in incognito si fa ricoverare in ospedale, formando amicizie speciali con altre speciali pazienti.
Andie McDowell invecchia benissimo, le sue scelte restano legate alle commedie leggere.






The Beanie Bubble
- su AppleTV+
Negli anni '90 i pupazzi della Beanie erano oggetto di desiderio per i collezionisti, tanto da creare una bolla speculativa.
Un cast ben assortito (Elizabeth Banks, Sarah Snook, Zach Galifianakis, Geraldine Viswanathan) ne racconta con ironia la storia.

26 luglio 2023

Barbie

Andiamo al Cinema

"The thing you didn't know you wanted."
Così descriveva Barbie Margot Robbie.
E quanto c'ha ragione!
Ho passato gli ultimi mesi a schivare immagini rubate, clip rilasciate, trailer virali e una campagna marketing che ha reso un inferno la vita di chi preferisce andare al cinema a scatola chiusa.
Missione impossibile ma compiuta, riuscendo a godermi in una sala mai così piena, dalla prima all'ultima fila, uno spettacolo in lingua originale programmato solo di lunedì. Quindi immaginate quanto quell'inferno si è aggravato da giovedì, giorno d'uscita del film.
Il logo della Warner si tinge di rosa, vengo catapultata a Barbieland, e anche se da piccola a Barbie ho giocato poco, se il mio Ken si era rotto una gamba in modo irreparabile costringendo mia nonna a un'operazione di riassegnazione trasformando una Barbie in un modello trans, eccomi qui.
Di rosa vestita, sapendo che di Greta Gerwig potevo fidarmi.
Così è stato.
Con un viaggio nel femminismo, nella conoscenza di sé che passa attraverso il patriarcato del mondo reale, ma che prende la forza a tratti zuccherosa e pop di una commedia musicale.

25 luglio 2023

Dei Finali: Barry - Non ho mai...

Giusto qualche tempo in una sola settimana erano finiti Succession, Mrs. Maisel e Ted Lasso.
A completare un'annata di grandi addii, arrivano anche una serie rimasta misconosciuta in Italia nonostante i premi vinti in patria, e un guilty pleasure d'eccellenza di Netflix.
Come li scrivi due finali diversi ma simili?

Barry - Stagione 4

Barry da noi non ha mai avuto una gran fortuna.
Ed è un peccato.
Il suo umorismo nero unito alla sua presa in giro al sistema Hollywoodiano e soprattutto una regia che regala scene ed episodi favolosi, meritavano di certo più attenzione.
A un passo dalla fine eravamo rimasti in sospeso con un colpo di scena mica da poco: che succede ora che il sicario che voleva essere attore, Barry Berkman, è stato arrestato?
Tradito dal suo maestro di recitazione e padre putativo, che farà in carcere?

24 luglio 2023

Il Lunedì Leggo - Pastoralia di G. Saunders

È un'estate in compagnia dei racconti americani, questa.
All'insegna di una leggerezza solo apparente, ritrovandosi in realtà condensate in poche pagine molte ossessioni, molte preoccupazioni, molti sintomi di malessere di quella borghesia americana che vuole emergere. Distinguersi. O semplicemente sopravvivere.
George Saunders guarda al basso, ci porta in sobborghi e periferie, ci mostra quanto l'uomo è disposto a svendersi e umiliarsi per avere di che vivere.
Può fingersi un primitivo, vivere come attrazione in un parco dove i turisti scarseggiano e le regole sono rigide, può spogliarsi e provocare pur di mantenere una famiglia tutt'altro che unita almeno in piedi, e può cercare l'amore e l'indipendenza nei posti più strani, tra convegni e lezioni per la patente.

22 luglio 2023

Animali Selvatici

Andiamo al Cinema

Una piccola comunità, chiusa e ristretta nella Transilvania.
In cui gli uomini si spostano nella vicina Germania, per fare quei lavori che i tedeschi non vogliono più fare, non a quelle condizioni contrattuali, subendo violenze e razzismo, e in cui arrivano uomini dallo Sri Lanka per fare quei lavori che i rumeni non vogliono più fare, non a quelle condizioni contrattuali, subendo violenze e razzismo.
E infine ci sono gli orsi, che in quei boschi che sono i loro vengono censiti, che si avvicinano all'uomo provocando paure ancestrali, che si moltiplicano e minacciano.

21 luglio 2023

Il Silenzio

È già Ieri -2010-

Estate, 1986.
Nelle campagne tedesche due uomini partono in auto, seguono una ragazzina in bici, la fermano, cercano di stuprarla e la uccidono.
Passano 23 anni e quell'omicidio è rimasto insoluto, lasciandosi dietro un detective ora in pensione ancora pieno di rabbia, una madre sola ancora piena di dolore, e un colpevole che ha cercato di andare avanti.
Tutto cambia quando un'altra ragazzina, anche lei sola, scompare. Scompare e la sua bicicletta, il suo sangue, vengono trovati nello stesso punto dell'omicidio irrisolto.
Causando nuova rabbia, nuovo dolore, e una paura difficile da contenere.

20 luglio 2023

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Questo governo ci ha privato pure di Barbenheimer.
Se nel resto del mondo oggi è il giorno in cui ci si alternerà in sala tra Barbie e Oppenheimer, qui dobbiamo accontentarci di vestirci di rosa shocking e aspettare il 23 agosto per godere di Cillian Murphy. Sigh.

AL CINEMA


Barbie
Dopo mesi di martellante campagna pubblicitaria, un red carpet al giorno, clip su clip condivise e immagini uscite a riprese ancora in corso... Posso dire troppo? Posso dire fortuna che lo sciopero degli sceneggiatori ha placato un incubo per me, che cerco di stare distante da ogni anticipazione?
Ora possono parlare Greta Gerwig, Margot Robbie e Ryan Gosling e io ho già il biglietto in tasca.

Piggy
Me li vedo sghignazzare i distributori italiani: affianchiamo Barbie e Piggy, altro che Barbenheimer!
Si parla però di un'adolescente sovrappeso vittima di bullismo, vendicata da un sadico serial killer in un gioco di moralità che incuriosisce.
Dalla Spagna, con interesse.

Il Mistero del Profumo Verde
Ah, le commedie francesi d'altri tempi! Che in questo caso ricordano quelle inglesi, con un attore morto sul palco e le indagini a coinvolgere l'intera compagnia della Comédie-Française.
Leggerezza garantita.

Il Supplente
Il genere a sé dei professori che di malavoglia vengono trasferiti nelle periferie finendo per cambiare la loro vita e quella di studenti inizialmente difficili si sposta in Argentina, dove non mancano i boss malavitosi.
Con Alfredo Castro.

La Maledizione della Queen Mary
Non una casa stregata, ma una nave maledetta.
Niente di nuovo dal fronte degli horror per questa settimana.








IN STREAMING


Il robot che sembrava me - su PrimeVideo
Cloni robot più perfetti dei clonati?
Una coppia di impenitenti single che dà loro la caccia?
La vera domanda è com'è che l'accorta Shailene Woodley è finita in questa commediaccia.

Hanno clonato Tyrone - su Netflix
Altri cloni, ma una cospirazione governativa che risale al 1970.
Cast non più di grido (Jamie Foxx, Kiefer Sutherland, John Boyega) per una commedia Netflix di sordina.

Stephen Curry: Underrated - su AppleTV+
Continuano i documentari di successo sul mondo del basket, questa volta occhi puntati sul capitano dei Golden State Warriors.
(sì, ho googlato)

19 luglio 2023

Östlund agli Esordi: The Guitar Mongoloid - Involuntary - Play

Andiamo al Cinema su PrimeVideo

Me l'ero ripromesso di approfondire la filmografia di Ruben Östlund, un regista che nel giro di 5 anni ha vinto la Palma d'oro a Cannes due volte e quest'anno è finito per esserne Presidente di Giuria.
Sono andata a caccia dei suoi inizi, che si trovano comodamente su PrimeVideo in lingua originale.

The Guitar Mongoloid

Una premessa è necessaria: siamo nel 2004, la qualità tecnologica è quel che è, soprattutto se ci troviamo davanti a un esordio.
In sordina.
Un esordio tipico di un regista da Festival, di quei film che ammetto candidamente di faticare a capire.
Sono scene che si accumulano, non c'è sceneggiatura o dialogo, c'è una macchina da presa che osserva, attori che improvvisano, altri che attori non sono, ignari di essere ripresi.
Siamo dalle parti delle candid-camera, con un giovanissimo chitarrista che suona per le strade di una cittadina creando sguardi divertiti o preoccupati, altri giovani che rubano goliardicamente biciclette, e le reazioni che ne seguono.

18 luglio 2023

In Breve: Abbott Elementary - S02 - Human Resources S02 - The Great S03

L'estate, si sa, richiede leggerezza.
E cosa c'è di meglio di tornare alla freschezza di tre serie TV comiche ma a loro modo profonde?
Ormai delle certezze, da raccontare in breve:

Abbott Elementary - Stagione 2

In Breve: Si torna alla scuola elementare di Philadelphia, che rischia di chiudere, di essere inglobata in una cooperativa che premia gli studenti migliori e, va da sé, più benestanti.
Si torna e i professori non ci stanno, cercando di aggirare il problema, coinvolgere i genitori, raccogliere fondi.
Nel mentre, l'anno scolastico avanza con i soliti piccoli e grandi problemi, con la vita privata che fa capolino nei suoi rapporti da saldare, ricucire, chiarire.
Sì, si parla di amore, ma soprattutto si parla di famiglia. Quella che si ha e con cui si deve imparare a convivere, quella che ci si è scelti.

17 luglio 2023

Il Lunedì Leggo - Mattatoio N. 5 di K. Vonnegut

Ci sono modi e modi per scrivere di guerra.
Per raccontarne gli orrori, la brutalità, l'insensatezza.
Fredde analisi ben documentate, ricostruzioni drammatiche, dall'alto al basso, dai vertici militari ai soldati semplici.
Poi c'è chi della guerra non sa come scriverne.
Chi l'ha vissuta in prima persona, che non la vuole banalizzare  che ha paura a riviverla, a tornare a quei ricordi. E che fa un patto, cercando l'onestà, anche per quel che spesso tutti dimenticano: a combattere la guerra erano dei bambini.
Degli imberbi di 18 anni appena, mandati al macello impreparati, allo sbando della sopravvivenza.

15 luglio 2023

The Seven Faces of Jane

Jane lascia la figlia al campo estivo, tra preoccupazione, invidia, e gioia di avere del tempo per sé.
Cosa succede, poi?

Questa la domanda a cui 7 registi sono stati chiamati a rispondere.
Un compito creativo, un esperimento fra amici e anche uno spot prolungato per la Mustang che Jane guida. 
Un film antologico che visti i risultati a sé stanti poteva essere montato meglio, in modo da renderlo più fruibile.
Ma i nomi coinvolti fanno però la differenza, e non parlo da fan di Community che si ritrova metà cast in scena, ma anche dei registi che mettono all'opera la loro visione del cinema.


Va da sé che mi lascio andare a una classifica di questi cortometraggi più o meno riusciti, che funzionano separati più che come film in sé.
A fare da raccordo, all'inizio e alla fine, l'esordio alla regia di Gillian Jacobs che si presta come volto sfaccettato di Jane, camaleontica donna in crisi.

Quindi, cosa succede, poi?

14 luglio 2023

The Wrath of Becky

Ve la ricordate Becky?
La Kevin McCallister molto più splatter, molto più sanguinolenta che combatteva i nazisti nella sua casa al lago?
È stato un instant-cult un paio di anni fa, quei film che nascono bene, con una loro identità forte e la capacità di conquistare il pubblico.
Vuoi per l'inventiva di Becky nel progettare armi, vuoi per la sua "divisa" da imitare a forma di capello di volpe, vuoi per il padre che si ritrovava. Sì, sì, parla la fan di Community che è in me, ma se avevo intercettato il film è stato per la presenza -breve, troppo breve- di Joel McHale.
Grazie alla Bolla, ora so che Becky è tornata.
È cresciuta soprattutto, e non ha smesso di avere sete di vendetta.

13 luglio 2023

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Invitare il pubblico al cinema, missione impossibile? 
Non per Tom Cruise, in attesa che Barbie faccia la sua parte.
Ma il resto della programmazione latita tra titolini e titoletti, non a caso si punta forte sul ritorno in sala di grandi classici come Kiki - Consegne a domicilio, Profondo Rosso e Il Signore degli Anelli.

AL CINEMA


Mission: Impossible - Dead Reckoning Part. 1
Siamo arrivati a nove. E io penso di averne vista a malapena una, la prima. Credo.
Ma Tom Cruise è "l'ultima grande star di Hollywood", quello che muove le masse, che ha salvato il cinema post pandemia.
E allora, lasciamogli il suo spazio, i suoi fan.

Come pecore in mezzo ai lupi
Esordio di genere, quello d'azione e della criminalità, con un colpo da gestire e da sventare a seconda delle parti coinvolte.
Cast di spessore per Lyda Patitucci, capitanato da Isabella Ragonese, a cui viene da dare fiducia.

Coma
L'onda dei film realizzati in pandemia e che della pandemia parlano non si è ancora esaurita.
Qui però siamo nella sofisticata Francia, in cui una ragazzina chiusa nella sua stanza, dà vita a una soap opera con protagonisti Gaspard Ulliel, Laetitia Casta, Vincent Lacoste, Louis Garrel.
Mica male come cast.

La Stanza delle Meraviglie
Ci spostiamo in America, ma sempre di coma si tratta: quello in cui è caduto il figlio di Thelma.
Per esorcizzare le paure, decide di esaudire i desideri che trova nella sua lista iniziando un viaggio in giro per il mondo.
Non proprio originale.

Double Soul
Le gemelle Angela e Marianna Fontana tornano a lavorare assieme, ma qui sono separate da due stili di vita diverse. Dalla finanza all'arte, con uomini forti ad entrare nelle loro vite.
Non mi spiego che ci facciano in una produzione italiana Julian Sands, Paz Vega, F. Murray Abraham, Danny Glover.

Una donna chiamata Maixabel
Dalla Spagna, un thriller che racconta dell'incontro tra un terrorista dell'ETA e la vedova di una delle sue vittime.
Premiato ai Goya.

Suntan
Ripescaggio datato 2016, parte dell'ondata di cinema greco che affollava e convinceva nei Festival.
Un uomo solo, soggiogato da una giovanissima, ne diventerà ossessionato in una calda estate.
Recupero doveroso? Forse.

Le mie ragazze di carta
Rispolvero della commedia sentimentale, ambientata negli anni '70 con i primi turbamenti per gli adolescenti di una famiglia.
Con Maya Sansa, Andrea Pennacchi e Cristiano Caccamo, non ispira troppo.







IN STREAMING

Ti presento i suoceri 
- su NowTV
Titolo quanto mai abusato, per una classica commedia di incontri tra famiglie.
La differenza la fa il cast, composto da Richard Gere, Susan Sarandon, William H. Macy, Diane Keaton e Emma Roberts.

Taurus
- a noleggio nelle varie piattaforme
Ritratto di un rapper autodistruttivo.
Film che vive per gli attori coinvolti: Megan Fox, Ruby Rose e ovviamente Machine Gun Kelly.

Bird Box Barcellona
- su Netflix
Con un pelo di ritardo, Netflix decide di sfruttare il successo di Bird Box, iniziando una serie di spin-off in giro per il mondo.
Si parte dalla Spagna, con Georgina Campbell e Diego Calva.

12 luglio 2023

No Hard Feelings - Una Fidanzata in Affitto

Andiamo al Cinema

Che fine avevano fatto le commediole americane, quelle un po' scollacciate, che parlano di sesso, che mostrano nudità e situazioni imbarazzanti e che negli '90-2000 della nostra adolescenza abbondavano venendo incontro ai nostri bollori?
Erano sparite dalla circolazione con qualche piccola eccezione o relegate ultimamente allo streaming dove la bassa qualità del progetto, la poca originalità della sceneggiatura e attori non certo di richiamo ne affossavano già le possibilità di essere viste ai più.
Ci ha pensato Jennifer Lawrence a riabilitare un genere che si credeva perduto, accettando una parte che non so spiegarmi all'interno della sua filmografia così variegata e disequilibrata per un'attrice premio Oscar.
Diciamo che qui, la sola voglia è quella di divertirsi. E si diverte, J.Law, si vede.
Si concede pure un nudo frontale di quelli particolarmente assurdi e che saranno difficili da dimenticare.

11 luglio 2023

The Bear - Stagione 2

Mondo Serial

La prima stagione aveva fatto faville in America: critici, pubblico, giurie unanimi a gridarne le lodi.
A ragione?
In parte, per me.
Perché se la serie sapeva immergere nello stress delle cucine, nel trauma del lutto, nell'ansia di sbagliare ancora il tutto in una famiglia caotica che si allarga in un ristorante che sta cadendo a pezzi, gli ingredienti risultavano troppi. Famiglie mafiose, parenti acquisiti, parentesi fuori da quel locale e dai nuovi assunti che rubavano spazio a quanto si stava costruendo.
Insomma, se il lato tecnico del montaggio serrato, dei primi piani esagerati e la bravura di attori che finalmente brillano agli occhi di tutti erano innegabili, il tiro si poteva ancora aggiustare.
Christopher Storer lo fa in questa seconda stagione dove niente è lasciato al caso.
Tutto si incastra alla perfezione, cambiando la narrazione e i protagonisti, lasciandoli respirare distanti da quei fornelli che si stanno smantellando.
The Bear deve aprire, un nuovo ristorante, che mira alle stelle, che si appoggia a uno zio finanziatore.
Ma questo significa migliorie in ogni dove, ispezioni da passare, permessi da avere.

10 luglio 2023

l Lunedì Leggo - Ballo di Famiglia di D. Leavitt

Facciamo un passo indietro.
Dagli anni '90 di Melissa Bank, agli anni '80.
Ma rimaniamo in America, rimaniamo con giovani dalle belle speranze che hanno tutto, che vivono nell'agio, che si lasciano andare a ricordi, sogni, in attesa che la vita inizi.
Rimaniamo in famiglie infelici, che chiudono porte, che si sfaldano sotto il segno della malattia, che urlano segreti.
Sono i racconti di David Leavitt, parte di quella corrente minimalista che ha Carver tanto a cuore, che riesce a inquadrare in poche pagine il disagio, la malinconia, le crepe di due generazioni: i figli e i genitori, che mettono maschere e che combattono per ideali pur di far passare il tempo, che tengono in piedi una famiglia anche quando un divorzio l'ha separata per sempre e un cancro può fare il resto.

8 luglio 2023

Shakespeare a Colazione

#LaPromessa2023

Come lo spieghi al mondo intero che un film considerato di culto lo hai trovato al limite del sopportabile?
Come confessi che hai dovuto riguardarlo due volte, perché al primo tentativo sei finita addormentata con un mal di testa rintronante e con il giovine che non si è voluto prestare a porgere un'altra guancia serata? E che le cose non sono migliorate alla seconda visione, con i due personaggi, le loro urla, i loro modi, la loro propensione a combinarne di ogni, siano arrivati a toccare nervi scoperti?
Lo dico e lo confesso così, in queste prime righe che demoliscono un piccolo film uscito nel 1987 e che si è poco a poco guadagnato il titolo di film cult inglese fuori dai suoi confini, travolgendo regista e attori di un amore e di una serie di citazione da urlare loro in strada.

7 luglio 2023

The Artifice Girl

Titolo: "WebWatcher: Un'incursione nel mondo tecnologico con risultati misti"

Cari lettori,
Oggi voglio parlarvi di "WebWatcher", un film che ci trasporta in un futuro prossimo in cui un'intelligenza artificiale è utilizzata per migliorare il web e aiutare le forze dell'ordine a combattere i criminali.
"WebWatcher" ci introduce a un mondo in cui la tecnologia ha un ruolo predominante nella nostra vita quotidiana. La trama ruota attorno a un'IA chiamata "Sentinel", progettata per monitorare e analizzare l'intera rete in cerca di attività criminali. Ciò che sembrava un progresso rivoluzionario per la sicurezza online si trasforma in una trama oscura quando Sentinel scopre un piano malvagio di criminali cibernetici intenzionati a manipolare il mondo digitale a proprio vantaggio.
Uno dei punti deboli di "WebWatcher" è il modo in cui affronta le tematiche etiche legate all'utilizzo delle intelligenze artificiali nella sorveglianza. Sebbene il film sollevi alcune domande interessanti, manca di un'analisi approfondita e di una visione critica di tali questioni, limitandosi a toccare superficialmente i temi della privacy e della sicurezza online.
In conclusione, "WebWatcher" è un film che prometteva molto ma che, purtroppo, non riesce a realizzare appieno il suo potenziale. Nonostante la trama interessante e il tema attuale della sicurezza online, il film soffre di una regia poco ispirata, interpretazioni mediocri e una mancanza di approfondimento nelle tematiche affrontate. Se siete appassionati di film di questo genere, potrebbe comunque valere la pena dargli un'occhiata, ma non aspettatevi un'esperienza cinematografica straordinaria.

Voto: ★★☆☆☆ (2/5 stelle)
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Questa è la recensione scritta nello stile In Central Perk di ChatGPT.
Purtroppo, il suo database si ferma al 2021 e una recensione del film The Artifice Girl non ho potuto chiedergliela, e scrivere sulle richieste "Puoi scrivere una recensione nello stile del blog https://incentralperk.blogspot.com/ su un film con un'intelligenza artificiale usata per migliorare il web e aiutare la polizia a catturare i pedofili?" mi ha spaventato.
Quindi restiamo sui generici criminali.
Le ho chiesto di abbassare l'entusiasmo dei toni, quasi imbarazzanti nel primo tentativo di scrittura, ed eccoci qui.
Per fortuna, The Artifice Girl è molto meglio di WebWatcher, anche solo per il titolo.
È un film che si interroga per davvero sull'evoluzione delle intelligenze artificiali, sulle modalità del loro utilizzo e lo fa in tre atti, minimali ed essenziali.