Le grandi star vanno in streaming, in sala arrivano commedie leggere e film italiani ingannatori:
George che fa George, nel vero senso della parola, ovvero un attore di fama, un attore che sta invecchiando e che si fa domande sul suo passato, sul rapporto con la figlia e parte al suo inseguimento nell'Italia più di provincia.
C'è da divertirsi, c'è da emozionarsi, e ci sono pure Adam Sandler e Laura Dern a fargli da spalla con Noah Baumbach nella sua versione più genuina.
Ne ho parlato, bene, QUI
Con chi passare l'eternità? Con il primo amore morto giovane e in guerra, o con il secondo, che si è comunque amato?
Un dubbio non da poco, soprattutto se Elizabeth Olsen deve scegliere tra Miles Teller e Callum Turner.
Lo si vedrà!
Sì, è il solito film di Natale su una famiglia che il Natale un po' lo ama, un po' lo odia. Sì, non sembra dire granché di nuovo ma tra tutte le commediole di scarsa qualità che arrivano in streaming, a Michelle Pfeiffer, Felicity Jones, Chloë Grace Moretz, Denis Leary e Jason Schwartzman come puoi non dare una chance?
Madre e figlia che poco vanno d'accordo devono affrontare il lutto verso quel marito/padre che le univa.
Un dramma patinato a partire dal cast (Allison Williams, Mckenna Grace, Dave Franco, Scott Eastwood, Willa Fitzgerald) che dà poca fiducia.
L'amico che abita a Parigi me ne parla da mesi come il più bel film visto ultimamente.
Arriva in Italia e anche se sembra la classica storia di una madre in difficoltà e del figlio che la guarda con occhi pieni di speranza, una speranza gliela voglio dare eccome.
Carolina Cavalli ripete se stessa. Purtroppo.
Pur confermando una voce e un occhio fresco e indie, non trova in Holly un personaggio bello come Amanda e la storia gira a vuoto annoiando più del dovuto.
Peccato. Ne ho parlato QUI
Film impegnato spagnolo che racconta della transizione verso la democrazia alla fine degli anni '70 e delle lotte sociali per arrivare fino ai margini della periferia.
Direi un po' fuori stagione.
E stancano anche i film sulla mafia sempre uguali e sempre troppo seriosi. Qui poi, per quanto si tratti di storia vera, ci sono errori di sceneggiatura e di casting che non si riescono a perdonare.
Ne ho parlato QUI
Documentario sulla carriera di Aldo, Giovanni e Giacomo che tenta di ingannare i frequentatori di sala festive che probabilmente si aspettano un film di finzione.
Secondo capitolo di un franchise horror di cui preferisco la versione apocrifa.
























