24 gennaio 2025

Here

Andiamo al Cinema

Una casa e tutte le famiglie che ci hanno abitato.
Uno spazio e tutto quello che ha contenuto, non solo mobili, divani, invenzioni, ma anche amori, matrimoni, litigi, nascite e morti.
La macchina da presa posizionata lì, fissa, a fissare quello che succede, i personaggi che si alternano, le loro gioie e i loro dolori.
Fin dall'antichità, che corrisponde all'epoca precolombiana, passando per guerre civili e infine, l'oggi.
Con tutto il vuoto che rappresenta.
Un progetto così, facile pensarlo come una graphic novel, con la vignetta uguale a ripetersi e a riempirsi, le parentesi ad aprirsi, i cambiamenti da inserire.
Più difficile pensarlo come un film, pur sentendo la sfida che la camera fissa, lo stesso ambiente da modificare e alterare, può portare.
Una sfida che inizialmente non molti studios hanno accettato, con Robert Zemeckis a non darsi per vinto e forte del lavoro su carta di Richard McGuire, lo ha adattato a sceneggiatura con Eric Roth e ha richiamato a sé una squadra vincente: quella di Forrest Gump.

23 gennaio 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Bob Dylan in una nuova versione cinematografica avrà abbastanza richiamo anche nella nostra Italia distante dal folk?
Per fortuna, tra viaggi nel tempo e horror patinati, ci si può consolare:

A Complete Unknown
Così chiacchierato da avere già stancato, ma arriva solo ora nelle nostre sale l'ennesimo film biografico su Bob Dylan interpretato da Timmy Chalamet, attore che se non sta attento rischia di stancare a sua volta.
Spero di rimanere sorpresa partendo con aspettative così basse.

Didì
- a noleggio
Quella brutta bestia che è l'adolescenza che richiede cambiamenti e adattamenti vista da un giovanissimo aspirante skater losangelino di origini taiwanesi.
Ne ho parlato con entusiasmo QUI

Omni Loop
- a noleggio
Viaggi nel tempo e paradossi temporali?
Metaforone sul senso della vita e l'elaborazione dei traumi?
Ayo Edibiri?
Lo noleggio all'istante!
Trailer

Città d'Asfalto
Sean Penn, Michael Pitt, Tye Sheridan, Katherine Waterston e pure Mike Tyson... com'è che un cast così, il film ci ha messo due anni ad arrivare in sala?
La storia di due paramedici e della loro lunga notte in ambulanza in una New York dei bassifondi attira, ma con riserva.

10 giorni con i suoi
Sequel del sequel, siamo quindi a una trilogia sui genitori disperati di Alessandro Genovesi, Fabio De Luigi e Valentina Lodovini.

Ciao Bambino
Piccolo film italiano, ambientato nella malavita napoletana dove un figlio si ritrova a scegliere tra la protezione di una prostituta di cui è innamorato e i debiti da saldare del padre appena uscito dal carcere.
Aiutami a dire "ancora?!" pur con qualche curiosità.

Il mio giardino persiano
Essere donna e avere 70 anni in Iran. E risvegliarsi, andando contro il regime e le regole imposte per godere finalmente di un po' di libertà.
Film decisamente interessante, pur nella cerchia dei cineforum.

The Sand Castle
- su Netflix
Una produzione in grande su Netflix per il Libano, un thriller su una famiglia in un'isola tutt'altro che paradisiaca in cui sono chiamati a sopravvivere tra istinti e un segreto passato che incombe.

Bagman
La terribile leggenda di un ladro di bambini tormenta i genitori Sam Claflin e Antonia Thomas.
Anche solo per il loro fascino, drizzo le antenne su questo horror di richiamo.

22 gennaio 2025

Il Triello Horror: When Evil Lurks - Smile 2 - Stopmotion

Dopo le risate sul piccolo schermo, i brividi persi sul grande.
Tre titoli reperibili in streaming, non soddisfacenti come sperato, pur acclamati da pubblico e critica e dagli eserti di cui mi fido.
Finiscono quindi per scontrarsi in un Triello senza un vero e proprio vincitore:

When Evil Lurks
Il Buono

Come se la passano in Argentina?
Non sembra molto bene, in quanto a folklore locale.
Si parla di possessioni e esorcismi, di un male che si nasconde e che deve nascere, che insegue e fa compiere i più disperati dei gesti.
Siamo in una campagna isolata, fatta di ranch e proprietà minacciate proprio da quel male, entrato nel corpo di un figlio che ora gonfio, putrido, rischia di seminare il caos.
Servirebbe un esorcista, ma è stato fatto a pezzi e dato in pasto alle bestie della notte.
Basterebbe portarlo lontano, allora, quel corpo così ingombrante, lasciarlo morire altrove per salvare almeno se stessi.
Per farlo, ci sono regole da rispettare, leggi a cui attenersi e che, ovviamente, non verranno rispettate.

21 gennaio 2025

Una Carrellata di Comedy

Mondo Serial

Il Blue Monday non esiste.
Non a livello scientifico, ma in questo martedì sento comunque un umore grigio per un gennaio senza fine, per un tempo uggioso che promette pioggia.
Il rimedio più naturale lo trovo sul piccolo schermo, con una carrellata di comedy più o meno riuscite in cui cercare la leggerezza necessaria:

Doctor Odyssey

Un medical drama prodotto da Ryan Murphy ambientato su una crociera extra lusso che di settimana in settimana cambia tema e ospiti ovviamente patinatissimi come il wellness, la chirurgia e i matrimoni.
Com'è che sono finita a vederlo?
Un solo nome: Joshua Jackson, cotta adolescenziale mai passata, che qui si rafforza.
Il buon Pacey dopo ruoli più impegnati sul piccolo schermo (The Affair, Dr. Death)  ha deciso di passare per la cassa e di diventare un daddy nelle mani del re Mida Murphy, e armato di pettorali sempre in bella vista e occhiali da sole in cui nascondere l'imbarazzo, diventa il protagonista di un triangolo d'amore telefonatissimo e di casi medici via via sempre più assurdi con cui riempire una trama che fa spesso acqua.

18 gennaio 2025

Emilia Pérez

Andiamo al Cinema

Prima delle polemiche, delle barricate e degli slogan, c'è il film.
Che è uno dei più originali di questi tempi.
E che è strano, nella sua natura ibrida sotto ogni aspetto.
Un film francese, di un regista francese, ambientato in Messico e con attrici che messicane non sono.
Un film che parla di gangster e riassegnazione di genere e di corruzione e di amore e lo fa sotto forma di musical.
Un film originale proprio per questo, e strano proprio per questo.
A sottolineare come la Francia con il suo cinema sa osare.
Sempre di più.
Terreno fertile per produzioni che sconfinano e toccano Hollywood, capace di sostenersi con le grandi e piccole commedie che affollano i cinema da siure, ma anche di zampate di grandi registe e registi che incantano i Festival, li vincono, e poi arrivano alla stagione dei premi a fare incetta.
Jaques Audiard non è nuovo alle luci della ribalta, ai grandi premi e alle scelte fantasiose.
Tra drammi e amore, migranti e western, ora si dà al musical.

17 gennaio 2025

Nosferatu

Andiamo al Cinema

C'è una domanda che non è mai bello porsi, quando si esce da un film.
E c'è una considerazione ancora peggiore, che può fare capolino quando il film lo si sta guardando.
Quando questa domanda e questa considerazione vengono fatte con lo stesso film, e il film è uno dei più attesi, ricercati e chiacchierati della stagione appena iniziata, beh, c'è poco di che essere felici.
Siamo ancora nei primi giorni di gennaio e abbiamo già la delusione più grande di questo 2025?
Forse.
Ma un "Era necessario?" e un "che noia!" me li sono fatti scappare e a distanza di giorni dalla visione continuano a risuonare nella mia testa.

16 gennaio 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Anche se a prima vista non sembra, di titoli importanti e di storie interessanti ne arrivano anche questa settimana, in sala e in streaming:

Oh, Canada!
Quel regista ostico di Paul Schrader mette in scena un'intervista difficile, in cui uno scrittore di fama ammette la sua diserzione alla Guerra in Vietnam. Interpretato in diverse età da Richard Gere e il prezzemolino Jacob Elordi.
Ovviamente, lo si vedrà.

L'Abbaglio
Torna la premiata ditta Andò-Servillo-Ficarra&Picone con un altro film storico e siciliano, questa volta sulla figura di Garibaldi e il suo sbarco sulla Penisola.
Con interesse e il giusto pizzico di italianità.

Wolf Man
Non dimentico la fifa che L'Uomo Invisibile mi ha fatto in periodo di quarantena, ora arriva in sala il nuovo film di Leigh Whannell prodotto dalla Blumhouse.
Una casa isolata ereditata da un padre scomparso e un matrimonio in crisi da salvare, cosa potrà andare storto?
Sigillo di qualità dato dalla presenza di Julia Garner e Christopher Abbott.

Back in Action
- su Netflix
Il grande ritorno di Cameron Diaz alla recitazione è per un filmetto innocente su due ex agenti della CIA ora genitori tranquilli, richiamati all'azione.
La vera sorpresa è trovarlo su Netflix e non su PrimeVideo che pullula di trame simili.

Inarrestabile
- su PrimeVideo
Biopic classico e buonista sulla vita di Anthony Robles, nato con una sola gamba ma capace di conquistare primati nel wrestling.
Jennifer Lopez non fa certo da attrattiva.

L'Uomo nel Bosco
Un po' giallo un po' commedia, la storia di un uomo che non sa uscire da un piccolo paesino sulle montagne francesi, dopo aver assistito al funerale del suo ex datore di lavoro e aver consolato la sua vedova.
Incuriosisce.

Toys - Giocattoli alla Riscossa
Avevamo davvero bisogno di un Toy Story belga, ambientato a New York e chiaramente di serie B?
Le famiglie, tornate prepotentemente nei cinema, forse sì.

No Other Land
Documentario decisamente impegnato ad opera di un collettivo israelo-palestinese che ha filmato per quasi dieci anni le operazioni di espulsione forzata degli abitanti di Masafer Yatta in Cisgiordania da parte dell’esercito israeliano.
Nella shortlist per gli Oscar.

15 gennaio 2025

Diamanti

Andiamo al Cinema

Chi ci credeva ancora in Ferzan Ozpetek?
Non io, lo devo ammettere.
Viste le sue ultime uscite, lo davo ormai per un regista consegnato al fan service, alla ricerca più della forma che del contenuto, più attento alle case, ai terrazzi, agli abiti e alle canzoni, che alla storia da raccontare.
Chiuso in un suo mondo privilegiato e ricco, dove dar sfoggio di eleganza e di sensualità, ricercando bellocci a piacere, tra un pranzo all'aperto e l'altro.
Insomma, un Almodovar turco-italiano.
Per fortuna, abbandonata questa china, Ferzan Ozpetek è tornato in sé.

14 gennaio 2025

Made in Italy: Dostoevskij - Qui non è Hollywood - The Bad Guy S02

Iniziamo l'anno con un po' di sano patriottismo seriale, soprattutto se le serie TV italiane di cui si parla, sono così pregiate:

Dostoevskij

Li si ama e li odia, dividono il pubblico, scatenano polemiche e reazioni.
Ora i fratelli D'Innocenzo sbarcano sul piccolo schermo e lo fanno con una storia più cupa di quelle a cui già ci hanno abituato.
Un romanzo, a puntate, che con lo scrittore russo poco ha a che fare.
È una serie crime, con indagini, luoghi oscuri in cui si impantana il genere umano.
A prima vista, si potrebbe dire niente di nuovo: un serial killer da catturare -che gioca con gli ispettori lasciando lettere lunghe come un racconto, a raccontare gli ultimi istanti di vita della sua vittima- e un ispettore tormentato e solitario, che non si fida degli altri e che con Dostoevskij (questo il nome dato all'assassino letterario, con le sue lettere a fare da legame fra le vittime) instaura un rapporto di ammirazione e di sfida, sentendosi più vicino di quanto è sanamente possibile.
C'è un passato, ovviamente, a tormentarlo, c'è una figlia con cui ha chiuso i rapporti e che deve salvare dal giro di droga e prostituzione in cui è entrata.
A fare la differenza, come sempre, il resto.