23 settembre 2023

Sandman

Mondo Serial

Quasi 6 mesi fa mi arrovellavo perché non sapevo cosa poter scrivere, cosa potevo aggiungere di mio, alla bellezza e alla complessità della saga di Sandman.
Una lettura che mi aveva conquistato lentamente, che mi aveva visto sognare come fossi nelle terre di Sogno, e infine venerare la capacità di trovare storie e di saperle raccontare così bene da parte di Neil Gaiman.
Mi chiedevo, neanche 6 mesi fa, se la serie Netflix che aveva fatto da slancio al mio recupero, dovessi recuperarla o meno, una volta colmata una lacuna così sostanziosa.
Una serie TV attesa da anni, con una gestazione lunghissima, ventilata, rimandata, resa un sogno, anzi, più un incubo per Gaiman stesso che ci credeva troppo fino a non crederci più.
Poi le conferme, il via libera, la scelta del cast, qualche cambiamento e adattamento. E io?
Io avevo deciso di aspettare.
Di perdere un po' la memoria, di avere il tempo giusto, che è arrivato in questa calda estate di recuperi.
Sono tornata nelle terre di Sogno accompagnata da un giovine che mi aveva vista immersa nella lettura per mesi. A cui cercavo di spiegare la grandiosità, la bellezza, a cui mostravo le tavole migliori. Ma allergico al formato fumetto, sapevo che su di lui la serie avrebbe avuto presa, permettendomi anche un confronto fra chi la storia già la conosceva e chi ci si approcciava vergine.
Il risultato, è stato lo stesso.
Coinvolgimento e ammirazione, qualche andamento lento e sognante che ha rischiato l'effetto soporifero, effetti speciali non così ingombranti e storie che appaiono meglio gestite per chi non le divide in albi.


L'inizio resta macchinoso, come lo ricordavo.
La ricerca dei tre oggetti mancanti dopo che Sogno è stato catturato e si è liberato. La ricerca, pure, di chi dal suo regno in sua assenza è scappato, e lo scompiglio che nel mondo crea.
Poi, improvvise, le cose cambiano.
Arriva una Casa delle Bambole, si ritrova Unity Kincaid, si accompagna Rose Walker nella ricerca del fratello e in una convention di cereal collectors.
Ho passato gli episodi a cercare di ricordare e ricostruire, cercando le differenze e abbandonandomi ai cambiamenti.
Accettando una Johanna Constantine in cui l'indimenticabile companion Jenna Coleman fa la dura, nuovi colori di pelle o di genere che poco cambiano, accorpamenti. Ritrovo da ridire solo su una battaglia infernale meno ad effetto rispetto alla luce di speranza nel buio della pagina, apprezzando un Corinzio molto più sinistro (sarà che il fascino di Boyd Holbrook si intuisce anche sotto gli occhiali da sole), con ricostruzioni magniloquente che però sullo schermo di una TV rendono poco.
La scelta azzeccata, la scelta migliore, e quella di Tom Sturridge come protagonista: affascinante e inquietante, spaventoso e benevolo, indecifrabile.


Ma inutile dirlo, è quando entra in campo Morte che tutto cambia.
Che la conquista è completa.
The Sound of Her Wings (1x06) resta l'episodio migliore, quello capace di adattare uno degli albi migliori e di renderlo un tutt'uno con la storia dell'immortale Hob Gadling resa altrettanto bene a mostrare un cambiamento nel gelido Morpheus, un cuore che batte sotto i suoi abiti neri.
Lo tallona giusto il sinistro 24/7 (1x05), chiuso dentro ad un ristorante dove David Thewlis fa davvero paura.
Netflix ha poi regalato un episodio speciale dalle storie speciali del terzo capitolo della saga. E se la vicenda di Calliope è resa più romantica nel suo essere cupa, sono i sogni di 1000 gatti teneri nella loro animazione particolare a fare come sempre sorridere.


Adattare un fumetto è sempre impresa difficile, adattare un fumetto come Sandman sembrava un'impresa impossibile, un'eresia, anche.
Ma gli anni passati ad aspettare, la pazienza a cercare i giusti nomi da coinvolgere e il giusto potere contrattuale hanno saputo regalare ai fan ma anche ai neofiti, il prodotto capace di conquistare entrambi.
Parola di lettrice fresca.
Parola di giovine.

Voto: ☕☕½/5

22 settembre 2023

Arcane

Mondo Serial

Dopo i libri, i fumetti e i film, ora le serie TV si basano sempre più sui videogiochi.
Prima di The Last of Us, è arrivata Arcane.
Prequel e parte dell'universo League of Legends ci immerge in un mondo tra il medioevale e il futuristico, tra l'oriente e l'Occidente, un po' punk, un po' art noveau.
Ci sono i bassi fondi, in cui sono relegati reietti della società, poveri che si arrangiano, che rubano, che sfidano il sistema.
Poi c'è la città , dove si studia, si commercia, si governa.
Un ponte a dividerle, un abisso in realtà creato da pregiudizi, corruzione e sfruttamento.

21 settembre 2023

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Wrestler, cowboy, alieni , piloti, donne impegnate e muscoli.
Al cinema o in streaming ce n'è davvero per tutti i gusti questo weekend:

Cassandro
- su PrimeVideo
La vera, folle storia di Cassandro, ovvero Saúl Armendáriz, un wrestler dilettante di El Paso che creando un personaggio che accentua il suo essere omosessuale, spopola e lo porta al successo.
Gael Garcia Bernal promette una grande interpretazione, per un film decisamente da vedere.

Strange Way of Life
Arriva al cinema il mediometraggio di Pedro Almodovar con protagonisti Ethan Hawke e Pedro Pascal e il loro amore da cowboy.
Appena 31 minuti, si spera a prezzo ridotto.

Gran Turismo - La storia di un sogno impossibile
Filmone fracassone per amanti dei motori e del videogioco da cui è tratto.
In sala saprà rendere giustizia alle scene in pista, ma il cast che strizza l'occhio a Netflix (David Harbour, Orlando Bloom, Archie Madekwe, Darren Barnet) mi convince poco.

Nessuno ti Salverà
- su Disney+
Una donna allontanata dalla sua comunità, inizierà a fare esperienza di incontri ravvicinati del terzo tipo.
Se raccontato così questo horror paranormale ispira poco, la presenza di Kaitlyn Dever che sceglie bene i suoi ruoli, fa alzare le antenne.

Felicità
 
Premiato a Venezia con il premio del pubblico ma sbeffeggiato dalla critica, l'esordio alla regia di Micaela Ramazzotti incastrata nel solito ruolo della coatta svampita dal cuore d'oro, a questo giro dentro a una relazione violenta.
Ispirava poco al Lido, ispira poco ora in sala.

La Verità secondo Maureen K.
Isabelle Huppert un salto a Venezia se lo fa sempre.
Se quest'anno è stato per Sidonie au Japon, lo scorso era per questo ruolo da sindacalista combattiva.
Film francese sociale e impegnato, che girerà poco.

Spy Kids: Armageddon
- su Netflix
Reboot non così richiesto di una saga che mai mi è interessata.
Zachary Levi e Gina Rodriguez non hanno certo il fascino di Antonio Banderas e Carla Cugino.

I Mercen4ri - Expendables
Che dire, un quarto capitolo tutto muscoli e rughe di chi non lascia il ruolo dell'eroe a tutti i costi.
Per veri fan (di chi? a scelta tra Jason Statham, Sylvester Stallone, Andy Garcia, 50 Cent, Megan Fox).

King of Killers
- su PrimeVideo
Quanti sicari deve ancora assoldare PrimeVideo?
Quanti film su sicari che si ritrovano incastrati/accusati/al loro ultimo lavoro vogliamo produrre?
Frank Grillo e Stephen Dorff non mi fanno certo da garanzia.

20 settembre 2023

Interview with the Vampire

Mondo Serial

L'avevo snobbata, la credevo troppo patinata, un rifacimento non necessario anche se del film del 1994 che comprendeva un super cast composto da Tom Cruise, Brad Pitt, Kristen Dunst e Christian Slater poco ricordavo.
Giusto il finale di quell'intervista, giusto la rabbia di una giovanissima vampira impossibilitata a crescere fisicamente.
E poi, diciamolo, dopo True Blood, dopo Vampire Diaries, le serie vampiresche sembravano aver fatto il loro corso, un po' come quelle sugli zombie, non fosse che è arrivata The Last Of Us a ricordarci che i vivi sono sempre più interessanti dei non-morti.
Pure a Venezia i vampiri sono tornati alla grande, con quattro titoli spalmati nei quattro concorsi, e con El Conde cileno di Larraìn e i Vampiri Umanisti del Canada a portarsi a casa pure dei premi.
Ma come per la folle What We Do In The Shadows che da 5 stagioni continua a farmi sbellicare dalle risate, il tutto è virato ai toni della commedia nera, prendendo l'immortalità e la mortalità degli altri, la sete di sangue, come degli ostacoli difficili da mantenere ai giorni nostri.
Interview with the Vampire è arrivata con un approccio diverso.

19 settembre 2023

The Night Logan Woke Up

Mondo Serial

The Night Logan Woke Up o La nuit où Laurier Gaudreault s'est réveillé.
O semplicemente, la miniserie di Xavier Dolan che risultava introvabile, impossibile da vedere e che lo ha portato a una crisi lavorativa con le cosiddette "dichiarazioni shock!" in cui si diceva stanco di dover combattere per farsi produrre un progetto che in pochi poi vedranno.
Ci ha tranquillizzato, ha messo le dichiarazioni nel loro contesto, una pausa se la prenderà pur amando stare sui set.
Godiamocela allora, questa sua miniserie ora che si trova.
Questo lungo film che Dolan scrive (adattandolo dalla pièce teatrale di Michel Marc Bouchard), dirige, monta e pure interpreta.

18 settembre 2023

Il Lunedì Leggo - Ologramma per il Re di D. Eggers

A quel genio struggente di Dave Eggers vorrò sempre bene.
Anche se ho capito che i suoi protagonisti urtano i miei nervi.
Sono incapaci di organizzarsi, di gestire tempo e denaro, di muoversi nel mondo senza fare danni.
Così era lui, da giovane orfano alle prese con un fratellino da crescere, così erano Will e Hand impegnati in un vero e proprio giro per il mondo che diventa una tragicommedia.
Così è Alan Clay, venditore di stanza momentanea in Arabia Saudita, divorziato e sull'orlo della banca rotta che deve riuscire a vendere il suo brevetto per ologrammi al re. Solo così potrà saldare debiti, permettere alla figlia di rimanere al college, respirare un po'.

16 settembre 2023

Tris Italiano: Mixed by Erry - Romantiche - Io Vivo Altrove!

Grazie alle piattaforme e alle arene estive, ques'estate mi sono goduta del buon cinema italiano.
Non perfetto, non indimenticabile, ma genuino:

Mixed by Erry

Se c'è una cosa che sa fare bene Sydney Sibilia è trovare le storie.
Quelle vere, particolari, quelle da raccontare.
E poi, trovarci i personaggi, saperli conoscere ma anche ricamare, adattare, rendere più grandi.
Dopo la trilogia di Smetto Quando Voglio e L'isola delle Rose, ora parla di Erry.
Erry, quello dei mix.
Quello che se eri del sud Italia, di Napoli in particolare, conoscevi, adoravi, amavi.
Quello che piratava la musica, faceva le compilation, consigliava generi e autori e che per primo se ne usciva con la raccolta dei brani sanremesi.
Quell'Erry!
Ma per chi, come me, appartiene alla generazione di E-Mule (anche se usavo il misconosciuto Morpheus con più facilità), quella di Erry è una storia da scoprire.

15 settembre 2023

My So-Called Life

#LaPromessa2023

È la settimana del grande rientro a scuola, e quella in cui mantengo promesse grazie alle vacanze estive.
Prima dei lacrimoni di Dawson's Creek, prima della vita ricca e tragica di The O.C. o Gossip Girl, prima degli eccessi di Popular e Life as we know it (le ricordate anche voi, vero?), prima di Netflix e di Tredici e Skam, in contemporanea con i toni da soap opera che sessualizzava gli adolescenti di Beverly Hills, c'era My So-Called Life.
Una serie che con una sola stagione ha influenzato sceneggiatori e produttori, ha dato spessore a un genere e che soprattutto lo ha inquadrato.
Portandoci a Dawson, a Ryan, a Serena e tutti gli altri.