31 luglio 2018

The Americans - Stagioni 5 e 6 (Le Ultime)

Mondo Serial

Ne ho sempre riconosciuto la bellezza, il comparto tecnico da invidia, le interpretazioni contenute ma intense, ma con i russi-americani la scintilla non è mai scattata.
Colpa mia, sembra, visti i pianti fatti per la fine di questa serie, già giudicata "I Soprano di questo decennio", già definita con uno dei migliori finali di sempre.
Io, li avevo abbandonati con la quarta stancante stagione, una stagione che girava sempre attorno alle diversità di azione fra Philip ed Elizabeth, con lei devota alla causa e pronta a tutto per amor di patria, lui tentennante, o semplicemente con un cervello, che minava le sue capacità di killer a sangue freddo, mettendo in dubbio il male che l'America doveva rappresentare.
C'erano poi gli insopportabili figli, un Henry lasciato di qua e di là, spesso fuori scena, una Paige che negli anni '80 glam e "da bere", era un'adolescente cristiana piena di fede.
Troppo, per farmi andare avanti.
Ma visti gli elogi di cui sopra, visto che "uno dei miglior finali di sempre" non volevo certo perdermelo, ho recuperato, mi sono messa in pari.

30 luglio 2018

Il Lunedì... Impegnato: Nanette - Dear White People S02

Dear White People - Stagione 2

Cara ragazza bianca, bentornata alla Winchester Academy.
I problemi sono gli stessi della prima stagione: c'è il razzismo a dividere, c'è la rabbia che deve trovare sfogo, ma ora le cose sono forse anche più complicate.
Perché proprio i bianchi non ci stanno più a non essere riconosciuti come categoria, a non avere le loro marce, i loro Pride, a cui partecipare. E si lamentano allora, in modo decisamente idiota, stupido, ignorante al massimo. Come sopravvivere in una Università in cui questi bianchi proclamano le loro lamentele, mentre chi ancora combatte per avere diritti e non soffrire viene deriso pubblicamente, ancora e ancora?

29 luglio 2018

La Domenica Scrivo - Baghera #3

DIARIO DEL COSI' CHIAMATO BAGHERA
Le puntate precedenti QUI e QUI

INVERNO
Ma quanto è bella questa nuova casa?
Ho la mia stanza, il mio giardino, ho una stanza in cui stare a fissare i miei padroni finché mangiano e mi danno altro cibo, un'altra per stendermi sul divano e guardare i film assieme, anche se poi mi mandano via.. puzzo, dicono.
Puzzo? È per questo che mi hanno lasciato una stanza che era una stalla?
Non è vero, profumo, non sono mica come gli altri gatti che si lavano in continuazione, io sono un vero maschio!
Ora che è arrivato l'inverno però, mi fanno stare più dentro, è freddo, ha pure nevicato, e per un gatto nero la neve bianca non è certo bella. Vuoi mettere stare su quel divano comodo, sulla mia coperta blu, davanti a un caminetto?
Che vadano pure gli altri gatti a rubarmi il cibo, io sto meglio qui!
Che poi, piccolo e magro come sono, mica mi metto contro a quei due tigrati che sono il doppio di me, invece quello rosso, che bussa pure alla porta per entrare, lo lascio fare perché mi ricorda il mio vecchio amico.
Sono un romantico, che ci posso fare, puzzo e mi commuovo.

28 luglio 2018

Tully

Andiamo al Cinema

Ah, le gioie di essere madre!
Il miracolo della vita, un piccolo te che cresce, che giorno dopo giorno cambia, diventa un altro, che arricchisce le giornate e crea nuove sfide avvincenti da affrontare, consolidando il tuo rapporto con il partner.
Palle!
Notti insonni, giornate infinite a far fronte anche a quei figli cresciuti che richiedono ancora più energia, un marito che si eclissa nel lavoro, un fisico devastato dalla maternità per niente sexy, e mentre dormire diventa impossibile, controllare tutto, essere anche una buona madre, sembra una missione persa in partenza.
Per questo, al  terzo figlio -non previsto-, Marlo accetta l'offerta del fratello di avere una tata notturna. Una tata che bada alla piccola Mia, svegliandola solo quando è il momento di allattarla.
Tully però è più di una tata, è una giovane piena di vita e di energie da scaricare che aiuta Marlo a rimettere in sesto la sua vita, sistemando quella casa che non si ha il tempo di pulire a fondo, diventando una confidente, un'amica, una persona con cui parlare e confrontarsi, arrivando a ravvivare pure la sua vita sessuale.

27 luglio 2018

Always Shine

E' già Ieri -2016-

Beth è un'attrice che sta pian piano avendo successo, protagonista di piccoli horror in cui presta il suo corpo con un po' di ritrosia.
Anna è un'attrice che successo non ha, non ha nemmeno un agente né tantomeno ruoli in programma.
Amiche da sempre, Anna e Beth decidono di rinsaldare un'amicizia che ultimamente si è persa concedendosi un weekend fuori città, in mezzo al nulla dei boschi di Los Angeles.
C'è però che Beth si sente in colpa per il suo successo, si sente in colpa per come la sua vita professionale e amorosa giri nel verso giusto.
C'è soprattutto che Anna sa di essere più brava, sa che l'amica finge quel suo perbenismo, quel suo senso di colpa, e per questo la sopporta ancora meno.
La tensione cresce, ora dopo ora, bicchiere di vino dopo bicchiere di vino, e ci si aspetta il peggio, da un'Anna che stabilità sembra non averne, da una Beth che potrebbe fraintendere troppo, tutto.

26 luglio 2018

Silenzio in Sala - Le Uscite al Cinema del 26 Luglio

Un'ondata di film estivi, horror e demenziali senza volerlo travolgerà i desertici cinema di fine luglio.
Otto donne salveranno dalla crisi estiva? O ci penserà Nicolas Cage?
Così, purtroppo, siam messi.

Ocean's 8
C'era bisogno di un reboot al femminile della saga degli Ocean? A mio modesto parere no, ma il boxoffice americano dissente, e quindi lunga vita a Sandra Bullock, Cate Blanchett, Anne Hathaway, Sarah Paulson, Rihanna, Helena Bonham Carter, Dakota Fanning e a tutte le donne del cast.
Trailer
Io, Dio e Bin Laden
C'era bisogno di un altro film con Nicolas Cage? A mio modesto parere no, ma il suo debito dissente, e quindi lunga vita a una commedia che si prospetta demenziale e folle il giusto, con un semplice cittadino americano che si lancia alla ricerca di Bin Laden.
Trailer
Le ultime 24 ore
Ethan Hawke prosegue nella sua altalenante carriera di grandi film e film pasticciati. Questo thriller che lo vede tornare in vita per 24 ore per vendicarsi dei suoi assassini a quale categoria apparterà?
Ai poster(i) l'ardua sentenza.
Trailer
Bent - Polizia Criminale
Altro thriller, altra storia di vendetta tra corruzione e doppi giochi.
Con Andy Garcia e Sofia Vergara, non c'è traccia però di esplosività.
Trailer
La Bella e le Bestie
Cronaca da Tunisi che mostra un sistema marcio che non difende le donne, nemmeno quando giovani e vittime di violenza.
Forse, però, fine luglio non è il periodo adatto per un film simile.
Trailer
Hereditary - Le radici del male
Horror classico, su una presenza in casa dopo un lutto importante, e una famiglia a farne le spese.
Con Toni Collette.
Trailer
Breaking In
Una casa a prova di bomba e intrusi finisce per tenere prigionieri due bambini. La madre farà di tutto per salvarli.
Già visto, già sentito, ma sempre estivo.
Trailer
Hostile
Altro horror, ma questa volta made in France. In un mondo al suo collasso, tra cannibali e fughe, la lotta alla sopravvivenza di una giovane donna.
Trailer
La scelta impossibile
Non è horror ma potrebbe esserlo vista la recitazione in gioco.
Vedere il Trailer per credere.

25 luglio 2018

Ingrid Goes West

E' già Ieri -2017-

Ingrid va verso ovest.
Si lascia alle spalle l'accusa di stalking, il ricovero in manicomio, l'attentato ai danni di quella che credeva un'amica che invece nemmeno l'ha invitata al matrimonio, e parte per Los Angeles.
Si lascia alle spalle la morte della madre, e intasca la sua eredità, pronta a spenderla e investirla in una nuova vita, in una nuova amica: Taylor, professione fotografa su Instagram, influencer che sembra avere un cervello ma soprattutto una vita perfetta. Partono gli appostamenti, allora, i cambiamenti di immagine per colpirla e conquistarla, partono le folle idee che però fanno centro: Ingrid e Taylor diventano amiche, un certo equilibrio viene pure raggiunto, senza bisogno di troppe bugie, di troppe finzioni, se non quei filtri necessari per rendere tutto più bello.
Ovviamente, non tutto può filare liscio a lungo, un fratello ci si mette di mezzo, la paura, la follia, pure, e quel tutto degenera.

24 luglio 2018

Patrick Melrose

Mondo Serial

Una telefonata che dovrebbe essere la peggiore delle telefonate, e che viene invece ricevuta come i migliori tra gli orgasmi.
Un viaggio che dovrebbe essere lugubre, liberatorio, e che diventa invece un folle trip prima, un incubo poi, con l'oppressione che sale, il senso di colpa e di impotenza che mina l'ennesimo tentativo di rimanere sobrio, pulito.
Un tuffo nel passato che mostra una prigione dorata, una famiglia all'apparenza perfetta in realtà formata da mostri che non sanno e non vogliono crescere un figlio, sfogandosi su di lui, abbandonandolo, nei peggiori modi possibili.
Un tuffo nel futuro poi, dove quel bambino è cresciuto, è diventato padre a sua volta ma senza imparare la lezione, senza affrontare i suoi traumi, affogandoli invece nell'alcool, nel cinismo.
E infine, con un'altra telefonata, con un altro corpo da osservare all'interno di una bara, il ritrovare la pace, finalmente, una conclusione.

23 luglio 2018

Il Lunedì... Comedy: The Young Offenders - Glow s02

The Young Offenders
Dopo aver amato un film instant cult come The Young Offenders, non potevo certo perdermi la serie che ne era stata tratta, formata come da tradizione inglese, da 6 brevissimi episodi.
Così ritrovo Jock e Conor, li ritrovo mentre si cita e si rimaneggia un po' il materiale del film giusto il necessario per farne una serie dalle capacità orizzontali.
Non stupisce allora che si è nel periodo scolastico, che con le loro divise i due ne creano di tutti i colori ai danni di un preside non propriamente a modo, compreso innamorarsi delle sue due figlie, e cercare di conquistarle e amarle a dovere. Nel mezzo, ovviamente, tante avventure al limite del surreale, tra un tonno da rubare, un frigorifero da comprare, un furto a cui sfuggire.
Sempre il sergente Healy a dargli la caccia, ma pure una mano, sempre una madre scontrosa ma dal cuore d'oro a cercare di rimetterli in riga.

22 luglio 2018

La Domenica Scrivo - Ripetizioni (di eterni ritorni e qualche cambiamento)

Un anno fa ero alle prese con scatole e scatoloni, in crisi con gli imbianchini per il colore che volevo in cucina, in crisi per un trasloco impossibile verso un gatto che non si faceva avvicinare, figurarsi coccolare, avevo passato quattro ore della mia vita -di nuovo- all'Ikea, e altrettante a scegliere piante e piantine per abbellire casa e giardino.
Oggi, o meglio, ora, sono alle prese con altre scatole e scatoloni, ma per svuotare una stanza colma di tutto che finalmente può diventare il sogno del giovine: una stanza prove tutta per sé.
Sono alle prese con gli imbianchini e in crisi per il colore, ma per l'esterno della casa, per renderle giustizia fin da subito che lo so che l'abito non fa il monaco, ma togliere un po' di sporco, illuminare e abbellire male non fa.
Sono soprattutto in crisi per il trasloco, o meglio trasferimento, non di un gatto ma di cinque, cinque cuccioli capitati per caso in giardino, che il giardino e la stanza di Baghera hanno nel mentre occupato e che ora devo riuscire ad avvicinare, coccolare, per potergli dare una casa.
Ho passato non quattro -fiù- ma due ore all'Ikea per l'annuale processione a prendere quello che manca, quello che si desidera, quello che non si sapeva di volere ma visto che si è qui, prendiamolo!
E infine a scegliere altre piante e piantine per un giardino finalmente più grande e completo.

21 luglio 2018

Adult Life Skills

E' già Ieri -2016-

Cose che si dovrebbero saper fare da adulti:
- vivere in una casa, se non propria, almeno dei genitori, e non in un ricovero attrezzi/rifugio ingombro di ogni cosa,
- il bucato, e non continuare a scegliere la maglia che puzza meno come da adolescenti,
- sapere che il forno a microonde non funziona come asciugatrice,
- la babysitter, o almeno saper gestire i bambini con modi appropriati
facoltative ma utili:
- avere un lavoro soddisfacente,
- avere un sogno da dover realizzare,
- avere una relazione stabile, o almeno aver tentato di averne una.

20 luglio 2018

Burn Burn Burn

E' già Ieri -2015-

Un viaggio a tappe che fa fare il giro della Gran Bretagna.
Un viaggio fra due amiche, entrambe insoddisfatte, infelici, per i compagni che si ritrovano, per il futuro incerto.
E un altro amico, in macchina con loro, che a quel viaggio le ha costrette per spargere le sue ceneri.
Non l'aveva detto a nessuno, Dan, di avere il cancro, di essere arrivato alla fine della sua vita a 29 anni. Non voleva piagnistei, non voleva pietà. Voleva continuare a divertirsi con le sue amiche, egoiste il giusto da non accorgersi dei chili che calavano, dei capelli che si diradavano, della debolezza che avanzava.
Perché sono fatte così Alex e Seph, concentrate a lamentarsi e a nascondersi più che a godersi quello che hanno. Così, Dan, nelle sue ultime volontà le incastra, le manda in giro sulla macchina del patrigno a ripercorrere la sua vita e soprattutto cercando di mandare avanti la loro.

19 luglio 2018

Silenzio in Sala - Le Uscite al Cinema del 19 Luglio

Due è meglio di uno?
Di certo due è meglio della quantità di titolini inutili usciti di recente, anche se quei due sono leggeri leggeri e servono solo a staccare la spina, non certo a riempire le casse dei cinema.

Skyscraper
Quei film che finirebbero dritti dritti nel "Ciclo Alta Tensione" di Canale5, invece è estate, certi film scacciapensieri tutti azione e disastri van bene anche al cinema, c'è Dwayne Johnson e i neuroni si possono spegnere.
Trailer
Overboard
Remake non troppo richiesto di una commedia anni '80 con Goldie Hawn qui sostituita da Anna Faris, ricca viziata che perde la memoria e di cui si approfitta il suo falegname, fingendosi suo marito. Equivoci e l'amore che bussa previsti e prevedibili.
Trailer

18 luglio 2018

The Young Offenders

E' già Ieri -2016-

Due amici uniti nell'ignoranza.
Due amici così simili da non rendersi conto della loro somiglianza, che hanno uno stile simile, un taglio di capelli simile, e purtroppo pure delle famiglie simili, formate da un unico genitore, che genitore non sembra e probabilmente nemmeno vorrebbe esserlo, in un rapporto fatto di cattiverie urlate e picchiate.
Ma Conor e Jock sono uno la spalla dell'altro, insieme da sempre, uniti dalle malefatte che rendono più sopportabile la vita a Cork, che passa dalla scuola, al rubare bici, al lavorare al mercato del pesce.
Finché un'occasione non si presenta alla loro porta, o meglio, a qualche miglia facilmente -si fa per dire- percorribile via bici: 7kg di cocaina sono andati persi in mare, nella costa a sud di Cork ed è partita una vera e propria caccia al tesoro contro la polizia che vale milioni.
Cosa non poter fare anche solo con un milione?
Costruirsi la magione dei sogni, con tanto di batcaverna e maggiordomo inglese, tornare sprezzanti a Cork e far vedere a tutti di che pasta sono fatti!

17 luglio 2018

The Handmaid's Tale - Stagione 2

Mondo Serial

Via il dente, via il dolore: la seconda stagione di The Handmaid's Tale non riesce a superare la prima. Né per intensità né per bellezza né per dolore.
Certo, da mettere in conto c'è un effetto sorpresa che non c'è più, un futuro che abbiamo già scoperto in molte delle sue atroci sfumature, e c'è pure una certa aspettativa da mettere in conto per un proseguimento che su carta Margaret Atwood non aveva previsto e cerca di prendere una sua strada.
Sì, la bellezza e il rigore tecnico sono però rimasti intatti.
Ogni inquadratura è un quadro, la luce e il suo modo di filtrare dalle finestre illuminando e mettendo in ombra le protagoniste meriterebbe un Emmy a sé e Elisabeth Moss, Yvonne Strahovski e Alexis Bledel continuano la loro guerra (non ostile) nel migliorarsi e nel battersi rispetto ai capitoli precedenti, puntando su guardi, su gesti, che valgono più delle parole.
Quel che manca è però una storia.

16 luglio 2018

Il Lunedì Leggo - Stoner di John Williams

William Stoner è stato un insegnante che per 40 anni ha lavorato nella stessa università, nello stesso ruolo.
Ha avuto due soli amici, uno dei quali morto giovane.
È stato sposato per tutta la vita con la stessa donna in un matrimonio infelice, che ha generato una figlia, con cui per anni ha scambiato poche parole e che presto ha abbandonato la casa.
William Stoner se n'è andato senza lasciare troppe tracce nella vita dei suoi studenti, nella vita universitaria in genere.
E viene da chiedersi: può uno come William Stoner essere il protagonista perfetto di un romanzo?
Un uomo la cui vita è un fallimento per sua stessa ammissione, una vita in cui il tempo vola lieve e inesorabile, in cui poco accadde e molto viene lasciato accadere?

14 luglio 2018

Holy Motors

#LaPromessa2018

Incute timore e rispetto fin dal titolo.
E se ne sta lì, buono ad aspettare il suo momento, fin dalla sua uscita.
Al tempo, avevo previsto anche una capatina a Torino per poterlo vedere su grande schermo, avevo sperato nella programmazione dei cinema di zona, ma niente.
Poi, tutto il clamore, tutto l'entusiasmo di critici, di esperti, di blogger, mi avevano intimorito. Per dire, pure quel migliore amico solitamente distante da film così ricercati, se n'era innamorato, complice la presenza della sua beniamina Kylie Minogue e premeva, spingeva alla visione.
Che -in quel tumultuoso 2013 (anno di uscita in Italia)- c'è stata, ma mi aveva visto crollare al sonno dopo una mezzora, causa ora tarda, causa stanchezza, causa momento sbagliato.
Così, con la coda di paglia, ho preferito aspettare, rimuovere dalla memoria quanto visto, e cercare un altro momento, un'altra serata, in cui approfondire la conoscenza con Holy Motors.
E quel momento, è arrivato.

13 luglio 2018

Enter the Void

#LaPromessa2018

È forse il film che da più tempo se ne sta nella memoria esterna del computer in attesa di essere visto.
Il ritardo è dovuto sì a quella durata fiume (161 minuti) che limita le possibilità, ma soprattutto a un alone di cult e a una certa psichedelia dichiarata ed evidente che aspettavano il momento giusto, la serata giusta, il mood adeguato.
È andata a finire che per questioni di tempo Enter the Void l'ho affrontato da sola, di pomeriggio, oscurando il salotto e cercando di entrare nella giusta prospettiva -mai parola fu più adeguata.
Messo da parte un primo impasse che mi ha visto crollare addormentata dopo appena 8 minuti dall'inizio (da mettere in conto serate a far tardi, lavoro e caldo opprimenti, il pranzo a pesare sugli occhi), ho ripreso conoscenza e ho ripreso la visione, lì, dove Oscar ormai non c'era più, ma in realtà c'era ancora.

12 luglio 2018

Emmy Awards 2018 - Le Nominations

Le nomination agli Emmy colgono di sorpresa, non per le serie candidate ma per l'arrivo in un giovedì che non avevo programmato.
Il fatto -per fortuna e purtroppo- è che poco di nuovo c'è da segnalare, con sempre i soliti titoli ad uscire dal cilindro e sempre i soliti nomi a contendersi la statuetta. Non che si possa parlar male di quel fenomeno che è Game of Thrones, o della potenza di Westworld e The Handmaid's Tale, ma se ci si mettono i fazzoletti sprecati per This is us e la solidità di The Crown, prevedo poche scintille in un'edizione fotocopia in cui solo la non certo perfetta ACS: Versace e Killing Eve risultano fresche.


Sarà l'ultima possibilità per The Americans di portare a casa qualcosa, mentre nel lato comedy, spopola Atlanta e -evviva!- Mrs. Maisel.
Piccole sorprese poi per l'assenza clamorosa di Twin Peaks nelle categorie più importante e di Bojack Horseman fra i migliori episodi di una serie animata, e per la scelta di USS Callister a rappresentare Black Mirror, con sceneggiature ben più solide e intriganti nell'ultima stagione.
Con poco altro da commentare, meglio darsi appuntamento al 17 settembre in cui scopriremo chi vincerà tra tutti questi scontati nominati.
E ora, spazio a tutte le categorie principali:

Silenzio in Sala - Le Uscite al Cinema del 12 Luglio

Ha tenuto botta fino alla scorsa settimana, ma ora la programmazione dei cinema cede il passo all'estate rilasciando commedie e drammi americani non certo di serie A, e qualche titoletto a fare da contorno non necessario.
La vacanza, insomma, sembra iniziata.

Chiudi gli Occhi
Blake Lively al cinema non è proprio una garanzia, se non di storie leggere e lievi che non lasciano il segno. Qui, in un dramma psicologico che la vede cieca, riacquistare la vista, poco di nuovo sembra esserci.
Trailer
12 Soldiers
Purtroppo non è ancora arrivato il momento in cui ci si stancherà di produrre film bellici ambientati dopo l'11 settembre. Qui, c'è Chris Hemsworth arruolato a cercare di dare credibilità.
Trailer
A Modern Family
Purtroppo non è ancora arrivato il momento in cui ci si stancherà di quelle commedia in cui un bambino arriva a rompere gli equilibri di un single o di una coppia. Ora poi che nel quadro entrano le coppie omosessuali, il genere trova una nuova strada da perseguire.
Con Steve Coogan e Paul Rudd a strappare risate stiracchiate.
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Giochi di Potere
Un titolo che meno originale non poteva essere per il solito film di gente incravattata, di corruzione e potere, che non ha certo il sapore estivo necessario per entusiasmare.
Trailer
Super Troopers 2
Nemmeno la comicità anni '90 sembra finita, anzi, trova nuova linfa dal periodo amarcord che il cinema sta vivendo.
Purtroppo.
Trailer
Una luna chiamata Europa
Si parla di immigrazione, di muri innalzati, di confini difficili da attraversare. Ma pure di superpoteri da sfruttare.
Non sembra stagione però per questo film piuttosto assurdo in arrivo dall'Ungheria.
Trailer
Peggio per me
Peggio per voi se vi vedete questo film, amatoriale al massimo, basta la locandina. O il Trailer
Luis e gli alieni
Per quei genitori disperati che portano i figli al cinema anche d'estate, il filmetto di animazione di serie B è servito.
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11 luglio 2018

I Origins

#LaPromessa2018

No, la mia promessa non l'avevo dimenticata, anzi. Era lì che fremeva, che sentiva i giorni e i mesi passare, che temeva di dover pagare pegno.
Ma questa settimana si rimedia per bene, complice una programmazione al cinema non così di punta e una distribuzione che lascia indietro gli unici titoli interessanti.
Si parte con il recupero del Mike Cahill numero 2, il regista che non aveva saputo convincermi con Another Earth, di cui temevo lo sguardo. Ma, con un Michael Pitt tra i protagonisti -di cui ho una cotta dai tempi distantissimi di Dawson's Creek- e una Brit Marling che sa essere antipatica e affascinante allo stesso tempo, non potevo resistere ancora a lungo.
C'è da dire però che un dubbio mi attanagliava: non l'avevo già visto questo film?
Sicura?
Non avevo già incontrato una storia che parlava di sguardi, di occhi, di vermi e di fattorie?

10 luglio 2018

A Very English Scandal

Mondo Serial

Ricetta per un perfetto scandalo all'inglese:
andare contro le regole con ironia, raccontare il proprio scandalo con altrettanta ironia, diventare paranoici, sopra le righe, coprire tutto alla bell'e meglio, affidarsi ad un avvocato di grido, cercare di farla franca.
Ricetta per una perfetta serie TV all'inglese:
assoldare uno come Stephen Frears che l'inglesità la racconta così bene, ricongiungerlo con il beniamino Hugh Grant, dandogli un ruolo perfetto per lui, aggiungere un tocco più intenso e moderno dato dal bel Ben Whishaw e raccontare insieme uno scandalo che sconvolse la politica inglese negli anni '70.
Lo scandalo in questione è quello che coinvolse l'allora membro del Parlamento Jeremy Thorpe, accusato non solo di aver avuto una relazione omosessuale -lui, vedovo, risposato e con figli- ma pure di aver orchestrato l'omicidio del suo ex amante, che aveva iniziato a ricattarlo dopo averlo incolpato per tutte le sfortune della sua vita.
Uno scandalo coi fiocchi, che arriverà fino alle sbarre del tribunale facendo diventare l'affaire uno show.

9 luglio 2018

Il Lunedì Leggo - Shotgun Lovesongs di Nickolas Butler

Quattro matrimoni e un divorzio, potrebbe essere il sottotitolo del libro.
Quattro matrimoni snocciolati nel giro di un anno, con un divorzio nel mezzo.
Ma Shotgun Lovesongs ha quel sapore secco e giusto, invece, il sapore di parole che si ritrova in un album scritto quasi di getto, che l'amore racconta, e che sa d'inverno.
C'è Henry dalla vita semplice, legato alla sua terra da sempre, che coltiva, che si spezza la schiena, che rischia ogni anno la bancarotta ma felice, con le mani sporche e il cuore grande, torna sempre felice dalla sua famiglia, da Beth.
C'è Beth, sua moglie, sua compagna fidata, che lo ama e ne è fiera, ma sotto sotto si chiede come poteva essere la sua vita al fianco di Lee, se Lee ogni tanto a lei ci pensa.

8 luglio 2018

La Domenica Scrivo - Sguardi (di cambi di prospettiva, di occhi nuovi)

C'è una piccola isola, un atollo, in mezzo al Pacifico, abitata da persone che non vedono i colori.
O meglio, li vedono, sì, ma a modo loro, in bianco e nero, in sfumature diverse, quasi fiabesche rispetto alla realtà.
Neanche fosse un castigo: vivere in un paradiso terrestre come l'atollo di Pingelap sembra, e non poterlo vedere come si deve.
Colpa di un gene, di una malattia -l'acromatopsia- che colpisce l'impressionante 10% della popolazione, colpa probabilmente di un tifone, che nel lontano 1775 spazzò via la maggior parte degli abitanti dell'isola, lasciando come leader un uomo che quella malattia possedeva e che rapidamente si diffuse tra i suoi eredi, parenti, tra le generazioni a venire.

C'è una fotografa -Sanne De Wilde- da sempre attenta alle disabilità e alle diversità nel mondo, che quell'atollo ha deciso di fotografare e di mostrare al mondo proprio come i suoi abitanti lo vedono e lo vivono, con colori appannati, fluo, con scale di grigi, chiedendo agli stessi abitanti di colorare con acquerelli quelle foto lasciate prive di colori. Entrando in contatto con la difficile richiesta di mostrare quei colori difficili da nominare, da sapere, non avendoli come esperienza.

7 luglio 2018

Stronger - Io Sono più Forte

Andiamo al Cinema

Il buonismo era ampiamente prevedibile, la ruffianeria pure, un certo patriottismo era messo in conto.
Inevitabile se si andava a raccontare la storia di un eroe americano, sopravvissuto ad un attentato che quell'America aveva sconvolto, e che dopo aver perso le due gambe in quell'attentato aveva saputo rialzarsi e mitigare quella ferita, facendosi simbolo.
Ma c'erano dei ma da mettere in conto, c'era prima di tutto la presenza di un attore come Jake Gyllenhaal, che solitamente non sbaglia un colpo, o meglio non lo fa da un po' (dagli evitabili e da me sapientemente evitati Prince of Persia, Accidental Love e Life), e a cui piacciono le sfide, le trasformazioni fisiche. Qui, aveva ovviamente pane per i suoi denti, mostrandosi giovane, bello e arruffato prima, mostrandosi dolorante, in fin di vita, poi, ad abituarsi ad una nuova vita senza possibilità di alzarsi o camminare e in una riabilitazione piuttosto snervante che va al pari passo con la difficile accettazione di sé, della donna che ama, annegando nell'alcool e in una famiglia diciamo sui generis.

6 luglio 2018

La Terra di Dio

Andiamo al Cinema

Due giovani diversissimi fra loro sono costretti a passare notti isolati nel freddo di una collina inglese per badare ad un gregge di pecore, finendo per passare il tempo assieme in modo speciale, scoprendo l'amore e la tenerezza.
No, non è Brokeback Mountain, lì eravamo in America, prima di tutto.
Ma viene da chiedersi lo stesso perché fare un film simile, con la stessa campagna e lo stesso stile agreste a fare da sfondo, e le stesse tematiche di difficile accettazione di sé/degli altri come snodo centrale.
La risposta è semplice: se nel 2018, a 12 anni di distanza da quel Brokeback Mountain, fare un film a tematica omosessuale, con scene piuttosto esplicite di sesso, provoca ancora pruriginii di sorta, allora è il caso di farli certi film. E visto che l'anno è lo stesso di Chiamami col tuo nome, in cui un'altra passione più luminosa ed estiva sbocciava e si muoveva in una natura paradisiaca, qualche altra
domanda su dove siamo andati e stiamo andando viene da farsela.

5 luglio 2018

Silenzio in Sala - Le Uscite al Cinema del 5 Luglio

I cinema si svuotano ma i distributori continuano a sperare di invogliare il pubblico con commedie leggere ed estive e film più impegnati o con qualche brivido. Strano ma vero, la qualità pur non essendo ai massimi livelli, non manca.

Stronger - Io sono più forte
Storia di un sopravvissuto all'attentato della maratona a Boston, che senza più gli arti inferiori, si impegna a tornare, appunto, più forte.
Aria di buonismo lontano un miglio, ma a Jake Gyllenhaal si dà sempre una possibilità.
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Unsane
Girato solo con degli Iphone, il buon Soderbergh riesce a raccontare di stalker e di pazzia mettendo una buona dose di brividi.
Con una grandissima Claire Foy, se n'è già parlato QUI
La prima notte del giudizio
Continua la saga della notte in cui tutto è concesso, e se il primo capitolo aveva convinto pure me, poi la saga l'ho abbandonata.
Questo prequel a mostrare la prima notte di tutte le notti, potrebbe però avere nuovi spunti a suo favore, se l'originalità è rimasta di casa.
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Prendimi!
Quelle commedie americane leggere leggere, piene di equivoci e di situazioni folli, con un gruppo di amici che non smettono di farsi scherzi e inseguirsi per il mondo.
Con Jon Hamm, Jeremy Renner, Ed Helms, Jake Johnson, Isla Fisher e Leslie Bibb, da vedere senza troppe pretese.
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L'incredibile viaggio del fachiro
Un viaggio incredibile, l'Ikea a fare da sfondo, i buoni sentimenti e la leggerezza pure.
Dalla Francia, con semplicità.
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Estate 1993
La prima estate con una nuova famiglia per una bambina adottata. Dalla Spagna, con buoni sentimenti.
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4 luglio 2018

Beach Rats

E' già Ieri -2017-

La riflessione nasce spontanea dopo domenica: se i Pride sono ancora necessari, è anche per persone come Frankie.
Frankie che non si accetta, che si nasconde dietro il fare da macho, che cerca di anestetizzarsi con l'erba, con pasticche, che cerca di assecondare i modi machi dei suoi amici rimanendo con una ragazza che chiaramente non lo può soddisfare, e cercando quelle soddisfazioni nel pericoloso mondo del web, con incontri al buio, dove la paura fa parte dell'eccitamento.

3 luglio 2018

Westworld - Stagione 2

Mondo Serial

Ciao, sono sempre Lisa e ho sempre i soliti vuoti di memoria quando si tratta di proseguire una serie TV.
Figurarsi per proseguire una serie splendidamente confusa come Westworld, che proprio nel finale della prima stagione aveva ribaltato le carte in tavola su quanto costruito.
Figurarsi con una seconda stagione forse ancora più confusa, altrettanto splendida, in cui le carte in tavola proseguono il loro gioco, la realtà e il tempo si confondono così come si confondono i buoni e i cattivi.
Diciamo pure che è difficile distinguere ormai tra chi è buono e chi è cattivo, se dovremmo tifare per quei robot così umani o no, se solo per il cuore materno di Maeve e non per la freddezza inquietante di Dolores, o stare dalla parte degli umani, per Bernard che sempre più umano degli umani sembra, o per William e la sua impresa ormai impossibile di trovare una soluzione al gioco, al labirinto, un senso alla sua esistenza.
La soluzione, divisi come si è, è quella di godersi lo spettacolo, mettere da parte la possibilità di trovare tutte le risposte e godere pure dei dubbi, della confusione, delle dimenticanze e dei piccoli colpi di scena che soprattutto una mente smemorina come la mia ha.