19 dicembre 2025

Il Triello: L'Ombra del Corvo - C'era una volta mia madre -Twinless

In attesa di un triello tutto natalizio, trovano spazio oggi piccoli drammi e piccole commedie immolate dai distributori nel periodo delle feste:

L'Ombra del Corvo - The Things with Feathers
Il Buono

Siamo sempre lì, a chiederci come si affronta un lutto.
Come lo si gestisce poi se ci trova del tutto impreparati.
Alla vita, alla solitudine, alla paternità.
Un padre torna a casa e non ci trova più la moglie, o meglio, trova il suo corpo. È lui che deve comunicarlo ai due figli piccoli, lui che ora deve prendersene cura, mantenere una routine, cibarli e viziarli.
Ma come farlo, mentre soffre? Mentre soffre così tanto da non essere più se stesso, come se un corvo, nero, imponente, si fosse impossessato di lui e della sua casa, che regna nel caos, che non sa esprimersi. Un corvo gentile, a suo modo, un corvo che parla anche a quei bambini che non capiscono dov'è andata la loro mamma, cosa è diventato quel padre, chiuso nel suo studio di fumettista a disegnare corvi giganti.

18 dicembre 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Arriva James Cameron e si mangia tutto il resto.
In attesa dell'altro ciclone rappresentato da Checco Zalone, quali sono le vittime sacrificate dalla distribuzione questa settimana?
Segnalo di passaggio l'animazione di serie B per famiglie davvero disperate che possono dividersi tra il nord-Europa di Un topolino sotto l'albero e l'est-Europa di Tony, Shelly e la Luce Magica.

Avatar: Fuoco e Cenere
Dopo l'aria, dopo l'acqua, il fuoco.
Di un film di cui si apprezzano più i pregi tecnici della storia continuo a non sentirne il bisogno.
C'ero cascata con il capitolo due ma a questo giro non voglio scottarmi.

Father Mother Sister Brother
Il Leone d'oro della discordia, non tanto per chi non l'ha vinto quanto perché non così meritevole.
Un Jim Jarmusch minore e soprattutto ad episodi scollegati fra loro che parla delle famiglie e del loro essere infelici ognuna a modo suo. 
Lo vedi e lo dimentichi, ne ho parlato QUI

Norimberga
Il grande processo ai gerarchi nazisti diventa un film cupo e con un cast all'apparenza di grido (Rami Malek, Russell Crowe e Michael Shannon) in realtà di attori piuttosto bolliti.
Non proprio da clima per le feste.

Monsieur Aznavour
Anche i francesi continuano a sfornare biografie musicali.
Tocca alla "divinità del pop francese", interpretato da Tahar Rahim.

The Great Flood
- su Netflix
Disaster movie sudcoreano che in un'inondazione che rende pericoloso un grattacielo, trova l'ambientazione claustrofobica per i patiti del genere.

1975: L'Anno che ha stravolto il mondo
- su Netflix
Documentario che indaga un anno in cui al cinema sono arrivati titoli come: Taxi Driver, Qualcuno volò sul nido del cuculo e Quinto potere.
Direi da non perdere, per i cinefili.

17 dicembre 2025

IT - Welcome to Derry

Mondo Serial

Da trauma infantile a film dell'anno.
Chi l'avrebbe detto alle me 6enne messa davanti al televisore perché "hey, ci sono dei bambini e un clown, sarà un film per bambini!" (cit. mia madre) e come un'intera generazione segnata dal ghigno di Tim Curry, che ci avrebbe fatto pace 34 anni dopo, coronando IT-Capitolo Uno come miglior film dell'anno?
Sono i giri che fa la vita, e anche se la seconda parte del film di Andy Muschietti aveva deluso le aspettative e si era fatto meno malinconico, meno sognante, con gli adulti chiamati a far pace con la loro, di infanzia, Muschietti ha deciso di non mollare l'osso.
Prendendosi a cuore il romanzo fiume di Stephen King e approfondendo quei capitoli interlocutori, quelli che mostravano le altre stragi perpetrate a Derry a 27 anni di distanza l'una dall'altra.
Il materiale di partenza, insomma, c'era. 
La voglia di tornare a Derry pure e la possibilità di farlo con Bill Skarsgård a incarnare nuovamente il clown Pennywise sembrava consegnarci un prequel (che forse è un sequel) degno dei nomi alla produzione.
Com'è andata?
Vorrei dire bene fin dall'inizio, ma mentirei.

16 dicembre 2025

The Mastermind

Andiamo al Cinema su Mubi

Fatico a capire il mio rapporto con Kelly Reichardt.
Mi ci struggo da quando nel 2019 mi sono messa a recuperare la sua breve filmografia in vista di quel First Cow che per molti critici era stato il film dell'anno.
Un film splendido lo avevo trovato anch'io, pieno di umanità e semplicità, da come scrivevo. E avevo apprezzato anche il suo esordio, il suo film a episodi, un po' meno le uscite nella natura dell'Oregon che tanto gli sta a cuore.
Ma com'è che a pensarci, dopo anni, tutti questi film mi fanno sbadigliare? 
Com'è che è rimasta una sensazione di lentezza, di estrema lentezza, rispetto all'entusiasmo e agli apprezzamenti di cui scrivevo? 
Colpa del mio primo approccio con Reichardt, che come si dice, non si scorda mai? 
Colpa dell'ultimo titolo affrontato, decisamente ostico nella sua lentezza?
Più che interrogarmi su di lei, mi interrogo sulla mia memoria, che solitamente si aggrappa ai sentimenti, ai colpi al cuore, e invece si ferma alle immagini polverose e ai personaggi silenziosi e si costruisce una nuova idea di quei film. 
Colpa anche di The Mastermind

13 dicembre 2025

Wake Up Dead Man

Andiamo al Cinema

Se il primo non mi aveva coinvolto, se il secondo mi aveva visto sbuffare a ripetizione, il terzo, perché affrontarlo?
La Promessa di darmi a film vecchi e a lacune importanti invece di salvabuchi e salvaserate chiaramente non per me, la farò la notte del 31 dicembre, ma dico la verità: ho visto il cast (Josh O'Connor, Glenn Close, Josh Brolin, Mila Kunis, Jeremy Renner, Kerry Washington, Andrew Scott, Cailee Spaeny, Daryl McCormack e Thomas Haden Church) ho visto l'ambientazione, ieri sono stata bloccata sul divano da un raffreddore e ai 144 minuti con Benoit Blanc ho detto: perché no?
E nonostante le aspettative più basse possibili, nonostante la poca voglia di farmi coinvolgere da un giallo da godere senza far muovere troppo i miei ingranaggi arrugginiti, a questo giro Rian Johnson mi ha stupito.

12 dicembre 2025

Die My Love

Andiamo al Cinema

Lui e lei e una nuova casa da riempire.
Una casa grande, da adulti, in campagna, lontana da New York e da tutti.
Un figlio in arrivo e che arriva e si ama, un cane pure, per sopperire a quell'isolamento, a quella campagna che circonda.
Com'è, allora, che in questo presente apparentemente idilliaco, Grace non ci sta?
Non ci sta con la testa, non ci sta con se stessa, con la vita che si è andata a scegliere rimpiangendo quell'amore pieno di passione, di sesso e di attenzione che se n'è andato con la gravidanza.
Se n'è andato in un lavoro che stanca Jackson, se n'è andato in un casa che ha i suoi fantasmi, se n'è andato come il suo mondo, che si scioglie, si perde. E grida e balla e abbaia e si masturba e si ferisce e sanguina e tradisce e spara e si spoglia e tenta di morire, Grace.
Grace che dovrebbe scrivere, che dovrebbe prendersi cura della casa, di se stessa, che se ne sta invece nella confusione e nel caos, da sola, con quel figlio.
Questione di ormoni, dicono.
Si perde sempre un po' di se stesse con il parto, raccontano le altre donne.
Depressione post partum, si chiama oggi. Oggi che se ne parla un po' di più.

11 dicembre 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

A un passo delle feste i distributori tirano i remi in barca per far respirare i pochi titoloni in sala e dare spazio la prossima settimana al ciclone Avatar.
Fortuna che ci sono i film da sala d'essai a salvarci:

Wake Up Dead Man
- su Netflix
Terzo capitolo della saga di Knives Out per aspiranti investigatori dell'algoritmo.
Non sono troppo fan di Benoit Blanc né dei casi che si ritrova a risolvere, ma Rian Johnson riunisce anche questa volta un nutrito cast attorno a Daniel Craig: Cailee Spaeny, Josh Brolin, Andrew Scott, Jeremy Renner, Josh O'Connor, Mila Kunis, Glenn Close, Kerry Washington e Daryl McCormack.

Vita Privata
Un thriller psicologico francese con protagonisti Jodie Foster, Daniel Auteuil e Virginie Efira?
Perché no?

L'Ombra del Corvo
L'elaborazione del lutto per un vedovo passa attraverso la presenza di un corvo illustrato che si fa sempre più ingombrante nella sua vita.
Come li scelga i progetti, ultimamente, Benedict Cumberbatch me lo deve spiegare, ma qui ha il mio interesse.

Merv
- su PrimeVideo
Commedia romantica+Natale+un cane.
Cosa chiedere di più a un film leggerissimo che vede due ex riunirsi in vacanza per amore del cane depresso dalla loro separazione?
Con Zooey Deschanel e Charlie Cox e tanta prevedibilità.

The Teacher
Il classico film su un insegnante tanto capace da far cambiare comportamento al più ribelle degli studenti, ambientato però in Palestina.
Imogen Poots come volto inglese a cui aggrapparsi per una produzione del 2023 che trova spazio oggi.

Un Inverno in Corea
La Francia continua a visitare l'Oriente, in questo caso Roschdy Zem, illustratore i trasferta che sconvolge la tranquillità di una locanda per turisti e la vita di una studentessa promessa sposa.

Gioia Mia
Un film ambientato nella Sicilia estiva, dove un ragazzino iperconnesso è mandato a stare con una zia profondamente religiosa e priva di ogni segnale internet.
Decisamente fuori stagione e probabile tappabuchi per Fandango.

10 dicembre 2025

Ballad of a Small Player

Andiamo al Cinema su Netflix

Ballata di un piccolo giocatore, un giocatore così piccolo che si rifugia a Macao, la capitale del gioco d'azzardo, dove confondersi e inventarsi una nuova identità, dove minimizzare i propri debiti, le proprie sfortune, in attesa di quella striscia fortunata che prima o poi deve arrivare.
Una ballata lenta e lisergica, che segue le sfortune, le cadute, le fughe e le bugie di un giocatore così piccolo da venire presto intercettato, minacciato, messo alle strette: li può restituire quei soldi con cui è scappato? Li può saldare i suoi conti? Sperpera quel che resta, ingurgita quel che può, in un tentativo maldestro di infarto bulimico che lo porta a una salvezza insperata.
Una ballata per anime sole, anime che si incontrano alla luce fredda dei casinò dove non esiste giorno, non esiste notte, anime che si incontrano alla vigilia della celebrazione della notte delle anime, anime che si aiutano, in spirito.
E ritrova la fortuna, quel giocatore, che come uno scarafaggio torna sui suoi passi, vince, e esalta, e si esalta, saldando conti e parcelle, mettendo alla prova la sua fortuna e cercando di saldarlo una volta per tutte quel debito.

9 dicembre 2025

Trespasses - The Narrow Road to the Deep North

Amori impossibili in mezzo alla Storia e alle sue atrocità.
Dal Giappone all'Irlanda del Nord, con giovani attori promettenti e generosi, due miniserie che mescolano sentimenti e guerra:

The Narrow Road to the Deep North

Anni '40, Australia.
Con la Guerra Mondiale a espandersi, anche i giovani australiani sono chiamati a combattere in Giappone.
Anche Dorrigo Evans, medico e chirurgo, diviso fra l'amore ambizioso con la ricca Ella, e quello più passionale e proibito con la giovane zia acquisita Amy.
La pace, gli amplessi, la poesia di quegli amori viene interrotta dalla chiamata alle armi, e dall'essere presto preso prigioniero assieme al suo squadrone e chiamato a costruire una ferrovia che colleghi Thailandia e Myanmar. Una ferrovia costruita da prigionieri di guerra, a lavorare in mezzo alla giungla, in condizioni inumane, tra mancanza di cibo e igiene, mezzi di lavoro e torture continue. Uno dei più cruenti crimini di guerra, poco ricordato nella nostra vecchia Europa, ma che Dorrigo, sopravvissuto, non può dimenticare.
Il suo pensiero è fermo lì, fermo a un amore perduto a cui si attaccava mentre cercava di salvare un compagno, mentre ne perdeva un altro, mentre assisteva a torture e alla vita scivolare via. Ci ripensa oggi, chirurgo di successo, incastrato in un matrimonio finanziariamente conveniente ma infelice, la tradisce ancora Ella, la tradisce da sempre, e mentre presenta un romanzo illustrato da un compagno di guerra che non c'è più, pensa e ripensa a quello che non si può dimenticare.

6 dicembre 2025

Time Bandits

#LaPromessa2025

Ero rimasta lì, un po' sorpresa di una cancellazione affrettata, un po' consapevole che una serie TV strana, non certo coerente con se stessa, coinvolgente solo in parte, forse nemmeno la meritava.
Ma di saperne di più delle avventure di questi banditi del tempo, di questi ladri confusionari e non proprio intelligenti che con una mappa rubata all'Essere Supremo si muovono di epoca storica in epoca storica alimentando il desiderio di vendetta del Male in persona, beh, di saperne di più ne avevo voglia.
E in quest'epoca di remake e reboot la soluzione è sempre quella: andare all'origine.
Andare a scovare il film di Terry Gilliam con Sean Connery e John Cleese, Shelley Duvall, Ian Holm, Michael Palin nel cast, prodotto nel 1981 da George Harrison.
Con nomi così, cos'ero andata a fare con una serie TV di Apple TV+? 
Per Taika Waititi e Lisa Kudrow, ecco perché c'ero cascata.

5 dicembre 2025

Zootropolis 2

Andiamo al Cinema

Era il 2016 e la Disney sembrava nel pieno del suo rinascimento.
Un film pixariano come Ralph Spaccatutto, un successo record come Frozen, un piccolo passo falso come Big Hero 6 che aveva però il coraggio di andare oltre i temi delle principesse o anche solo degli animali, e poi l'arrivo di Zootropolis che nel mondo animale ci immerge, sì, ma per parlare di problemi tutti umani.
Originale davvero, pur prendendo spunto dalle commedie più classiche, una festa per gli occhi, un incanto per gli adulti, oltre che per i bambini, che in una storia di evoluzione ascolta problemi di integrazione e razzismo non facili da superare nonostante l'apparente utopia di un mondo creato a misura di ogni razza animale.
E poi? Poi la Disney è tornata alle principesse, ha aperto i suoi mondi a Paesi vicini e lontani, azzeccandone qualcuna, fallendo in altre, ma soprattutto concentrandosi a sfruttare al massimo il suo ampio catalogo di classici dando vita ai rifacimenti in live action. E a seguiti, ovviamente.
E un film coraggioso, adulto, divertente e folle come Zootropolis?
Com'è che un film che in fondo non è che un buddy movie, un giallo poliziesco, non ha avuto un suo seguito, facile com'è pensare un nuovo caso in cui quella coniglietta di Judy e quel volpastro di Nick vengono chiamati a indagare?

4 dicembre 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Le grandi star vanno in streaming, in sala arrivano commedie leggere e film italiani ingannatori:

Jay Kelly
- su Netflix
George che fa George, nel vero senso della parola, ovvero un attore di fama, un attore che sta invecchiando e che si fa domande sul suo passato, sul rapporto con la figlia e parte al suo inseguimento nell'Italia più di provincia.
C'è da divertirsi, c'è da emozionarsi, e ci sono pure Adam Sandler e Laura Dern a fargli da spalla con Noah Baumbach nella sua versione più genuina.
Ne ho parlato, bene, QUI

Eternity
Con chi passare l'eternità? Con il primo amore morto giovane e in guerra, o con il secondo, che si è comunque amato?
Un dubbio non da poco, soprattutto se Elizabeth Olsen deve scegliere tra Miles Teller e Callum Turner.
Lo si vedrà!

Oh. What. Fun.
- su PrimeVideo
Sì, è il solito film di Natale su una famiglia che il Natale un po' lo ama, un po' lo odia. Sì, non sembra dire granché di nuovo ma tra tutte le commediole di scarsa qualità che arrivano in streaming, a Michelle Pfeiffer, Felicity Jones, Chloë Grace Moretz, Denis Leary e Jason Schwartzman come puoi non dare una chance?

Regretting You
Madre e figlia che poco vanno d'accordo devono affrontare il lutto verso quel marito/padre che le univa.
Un dramma patinato a partire dal cast (Allison Williams, Mckenna Grace, Dave Franco, Scott Eastwood, Willa Fitzgerald) che dà poca fiducia.

C'era una volta mia madre
L'amico che abita a Parigi me ne parla da mesi come il più bel film visto ultimamente.
Arriva in Italia e anche se sembra la classica storia di una madre in difficoltà e del figlio che la guarda con occhi pieni di speranza, una speranza gliela voglio dare eccome.

Il Rapimento di Arabella
Carolina Cavalli ripete se stessa. Purtroppo.
Pur confermando una voce e un occhio fresco e indie, non trova in Holly un personaggio bello come Amanda e la storia gira a vuoto annoiando più del dovuto.
Peccato. Ne ho parlato QUI

Bus 47
Film impegnato spagnolo che racconta della transizione verso la democrazia alla fine degli anni '70 e delle lotte sociali per arrivare fino ai margini della periferia.
Direi un po' fuori stagione.

Ammazzare Stanca
E stancano anche i film sulla mafia sempre uguali e sempre troppo seriosi. Qui poi, per quanto si tratti di storia vera, ci sono errori di sceneggiatura e di casting che non si riescono a perdonare.
Ne ho parlato QUI

Attitudini: Nessuna
Documentario sulla carriera di Aldo, Giovanni e Giacomo che tenta di ingannare i frequentatori di sala festive che probabilmente si aspettano un film di finzione.

Five Nights at Freddy's 2
Secondo capitolo di un franchise horror di cui preferisco la versione apocrifa.

3 dicembre 2025

Wicked: For Good

Andiamo al Cinema

Appena un anno fa era stato il miracolo di Natale: un film, un musical, su cui poco scommettevo che aveva saputo sorprendermi e coinvolgermi.
Sono tornata in sala con le aspettative più alte, con la voglia di scoprire una seconda parte per ovvi motivi più oscura e più cattiva, ma anche con il peso di un rewatch che si è fatto sentire per il suo minutaggio esagerato, sul divano di casa.
Meglio dirlo subito: il doppio miracolo non c'è stato e la classica frase da dire a chi chiede pareri resta: meglio la prima parte.
Meglio scoprirlo, il mondo di Oz, meglio stare tra i banchi della Shiz, meglio vedere l'amicizia nascere e crescere fra Glinda e Elphaba. Qui si è chiamati a essere adulti, ad avere nostalgia di quei tempi facili dove la verità con tutto il suo carico di brutture, non si sapeva.
Ora, invece, siamo a Oz, siamo in una Oz in guerra e che la guerra la fa proprio a Elphaba, la cattiva strega dell'Ovest, che vuole distruggere Oz, il suo Mago e i suoi abitanti.
Ma è tutto vero?
Quello che abbiamo visto e sentito e per cui abbiamo fatto il tifo per anni, con Dorothy e non solo, è in realtà un grande complotto che in questi tempi complottisti fa specie.

2 dicembre 2025

In Breve: The Beast in Me - All Her Fault - A Man On The Inside

Un po' crime e un po' guilty pleasure, un po' drammatiche, un po' esagerate e un po', per fortuna, comiche.
Tre serie TV su cui indagare:

The Beast In Me

Il Caso: una moglie scomparsa nel nulla e poi pure un colpevole di omicidio stradale che alla scrittrice Aggie Wiggs ha portato via il figlio, scomparso nel nulla. A collegare i due casi, lei, che si trova come vicino di casa l'imprenditore Nile Jarvis e che su di lui decide di scrivere un libro, superando il blocco dello scrittore che il lutto aveva causato, portandola a sospettare e indagare fuori e dentro il privato di Nile, in un'amicizia pericolosa, in un labile confine tra l'attrazione verso il suo potere e la sua intelligenza e la paura verso chi ha la capacità di rimanere impunito.

Chi indaga: Aggie, appunto, in modo rischioso e un filo ossessivo, cercando indizi e memorizzando password come la migliore delle spia, ma anche Brian Abbot, agente dell'FBI come da prassi stropicciato e tormentato dai sensi di colpa e che della scomparsa di quella moglie ne ha fatto un'ossessione.

29 novembre 2025

Triello Streaming: Good Boy - La Mano sulla Culla - Friendship

Con le fredde sere d'inverno, si sa, si sta bene sul divano.
Il Triello (a questo giro a tema rispetto al suo ideatore) arriva in soccorso se siete alla ricerca di thriller o thrillerini che la vostra serata la possono salvare oppure no:

Good Boy
Il Buono

Il vostro cane guarda in un angolo della stanza e inizia a ringhiare. Mai successo? Mai avuto un brivido di paura e mille domande?
Se le è fatte pure Ben Leonberg che guardando il suo cane ma anche le reazioni degli animali in Possession ha avuto l'idea di realizzare un horror classico, sì, ma visto dal punto di vista del cane.
Classico perché si tratta pur sempre della solita casa infestata, del solito uomo con problemi personali che si isola in quella casa e inizia ad avere delle strane esperienze e delle strane visioni. 
Noi però le vediamo con gli occhi di Indy, addestrato e attentamente seguito e monitorato nel corso di 3 anni di riprese per riuscire ad avere la giusta reazione, la giusta scena, con tutta calma. 

28 novembre 2025

Train Dreams

Andiamo al Cinema su Netflix

Come fidarsi ancora di Netflix?
Che propina film sempre più facili e televisivi nel senso più spregiativo del termine, che snatura anche gli Autori, che si aggrappa ai generi per accontentare i suoi abbonati più che per ricercare la qualità.
Come fidarsi di Joel Edgerton?
Uno con una faccia un po' così, una presenza scenica un po' così, che ha sempre ispirato poca fiducia, poco carisma, e il fatto di ritrovarlo spesso in ruoli marginali lo rendono un caratterista tagliato per quei ruoli.
Come fidarsi del western, inteso come genere?
Un genere che non mi è affine, troppo polveroso, troppo rude, troppo maschio, con quella storia d'America che quello ha da raccontare, ancora e ancora, con la violenza, e le lotte, e i brutti ceffi e un senso di giustizia labile e flessibile.
Come potevo fidarmi di Train Dreams?
Un film distribuito da Netflix, ma presentato al Sundance, un film con protagonista Joel Edgerton, ma in una versione silenziosa, solitaria,  un film western, ma un western dell'anima, contemplativo, naturalistico, quasi filosofico anche nel suo mostrare la violenza di quegli anni di formazione, e costruzione di una ferrovia.
Ci si fida, grazie a quei ma, e alle voci che si rincorrono su quanto sia diverso, Train Dreams.

27 novembre 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

L'aria di Natale si inizia a sentire quando arriva un film d'animazione Disney in sala.
Un seguito attesissimo, film d'autore, qualche commedia facile e sì, iniziano le feste:

Zootropolis 2
Ci sono voluti 9 anni per far decidere alla Disney di dare un seguito a uno dei suoi film più originali e coraggiosi. Forse proprio perché era così originale e coraggioso nell'affrontare temi come il razzismo in versione animale.
Per una volta, sono felice di correre in sala per un seguito Disney e di questi tempi non è così scontato.

Die My Love
Lynne Ramsay, Jennifer Lawrence e Robert Pattinson.
Mi bastano questi tre nomi per cercare la sala più vicina per un film MUBI sulla depressione post partum.

Lo Schiaffo
A Lucky Red si dà sempre fiducia, anche quando punta su un film tedesco che parla della telepatia di una giovanissima ragazza.
Sì, c'è curiosità.

Breve Storia d'Amore
Amore e tradimenti, amanti e pericoli.
Niente di nuovo giusto per citare Attrazione Fatale, ma diamola una chance al cast formato da Pilar Fogliati, Adriano Giannini, Andrea Carpenzano e Valeria Golino.

Orfeo
Perso a Venezia con qualche diffidenza, un fantasy surreale italiano su cui nutro ancora qualche diffidenza.

Oi Vita Mia
Il nuovo film di Pio & Amedeo.

Natale Senza Babbo
- su PrimeVideo
Pure il cinema italiano ricalca la moda dei film natalizi facili facili giocando con gli stereotipi di genere e le tradizioni locali.
Con Luisa Ranieri e Alessandro Gassmann, non fa per me, nemmeno nella serata più scacciapensieri.

Jingle Bells Heist
- su Netflix
Ah, eccola un'altra idea poco originale: mescolare film d'azione con film di Natale con quella formula Netflix che per farti capire le cose te lo dice già dal titolo. Iniziamo bene…

26 novembre 2025

The Rehearsal

Mondo Serial

Nathan Fielder lo avevo conosciuto solo con quella strana, folle, indefinibile serie TV che è stata The Curse in cui assieme a Emma Stone interpretava un aspirante personaggio televisivo che ristruttura e rivende case. Il suo modo di porsi imbarazzante, il suo essere fuori luogo e fuori centro rendevano la serie così strana e folle e indefinibile, serie che non a caso aveva scritto, anche se a quattro mani con Benny Safdie. 
Volendo saperne di più e sentendo le voci oltreoceano che incensavano un'altra sua folle e strana e indefinibile creazione, mi sono avventurata a recuperare la prima stagione di The Rehearsal, visto che la seconda, molto più folle e strana e indefinibile e chiacchierata, era arrivata ad avere un'udienza con il Congresso.
Come definirla, però, una serie TV indefinibile?
Ci provo.

22 novembre 2025

The Running Man

Andiamo al Cinema

Siamo in un futuro distopico…
Sì, lo so, sono stanca anch'io di futuri distopici vista la distopia in cui già viviamo, ma diamo fiducia a Stephen King che nel 1987 così ha immaginato il 2025, e a Edgar Wright, che ha avuto l'accortezza di spostare il calendario a un futuro non troppo lontano.
Siamo in un futuro distopico, dicevo, e i poveri sono poveri, i ricchi sono ricchissimi.
Fin qui, niente di nuovo.
Se i poveri vogliono diventare ricchi sembrano potercela fare in un solo modo visto che lavorare significa accettare condizioni lavorative pessime, per non dire pericolose, l'unico modo, dicevo, è partecipare a giochi ancor più pericolosi che vanno in diretta TV per l'intrattenimento generale e un montepremi che potrebbe cambiare la vita, se il gioco non fosse truccato.

21 novembre 2025

Un Semplice Incidente

Andiamo al Cinema

Un semplice incidente: un cane che viene investito nella notte che deve essere silenziosa in Iran, una macchina che dopo poco inizia a dare problemi e un motociclista gentile che cerca di dare una mano aprendo il suo negozio.
Un semplice rumore: un cigolio, o meglio, una protesi che cigola, che risveglia i peggiori incubi in Vahid. Che si spaventa, che camuffa la sua voce, che decide di inseguire quel guidatore sfortunato, di vedere dove abita, dove va, e infine decide di rapirlo.
Una decisione semplice: vendicarsi, vendicarsi per le torture subite in carcere, per le umiliazioni e le violenze. Scava una buca, Vahid, ci butta dentro Eghbal, ma poi ha un semplice dubbio: è davvero lui quella guardia? Basta un semplice incidente e un semplice rumore per mettere il suo destino nelle sue mani.

20 novembre 2025

Le Novità della Settimana al Cinema e in Streaming

Scaldiamo in guantoni e le ugole, le uscite importanti in vista delle feste si fanno finalmente vedere:

The Smashing Machine
Benny Safdie racconta l'ascesa e le cadute di Mark Kerr, tra i primi lottatori di MMA.
Nonostante l'entusiasmo generale e la campagna per gli Oscar di Dwayne Johnson, per me niente di nuovo sui film dentro al ring, ne ho parlato QUI


Wicked - Parte 2
Arriva finalmente in sala la seconda e più cupa parte di Wicked.
Non vedo e non sento l'ora, e ancora mi stupisco di me!

Dreams
Di Michel Franco non mi fido, ma ha stretto un sodalizio con Jessica Chastain quindi diamo fiducia a questo strano amore fra un giovane ballerino messicano e una ricca signora americana che forse può realizzare il suo sogno, pur mettendo in pericolo la sua reputazione.

I Pistoleri
- a noleggio
Mi sa che nemmeno Nicolas Cage riuscirà a convertirmi al western, nella classica storia di uno straniero che arriva in città a mettere in crisi un ex criminale ora devoto alla giustizia.

Train Dreams
- su Netflix
Se non ci riesce Nic, figurati se ce la fa Joel Edgerton in un drammone polveroso di un uomo devoto alla costruzione della rete ferroviaria che si fa testimone dei soprusi ai danni della comunità cinese.

Shelby Oaks
La disperata ricerca di una sorella scomparsa nel nulla e che dava la caccia ai fenomeni paranormali porta a un'apparentemente tranquilla cittadina.
Horror che sembra fuori stagione, ma chissà.

La Mano sulla Culla
 - su Disney+
Vedi sotto il segno: controlla bene le referenze della nuova babysitter.
Horrorino patinato che è pure un remake dagli anni '90 a cui dare una chance, almeno per il cast: Mary Elizabeth Winstead, Maika Monroe, Raul Castillo.

40 secondi
I secondi sono quelli che sono bastati per uccidere Willy Monteiro Duarte nel 2020.
Il film ricostruisce tutti i casi del destino che hanno portato alla tragedia.
Temo un filo di retorica, ma mi viene da dargli fiducia.


La Camera di Consiglio
Otto cittadini vengono scelti per decidere il destino di 470 imputati nel Maxiprocesso contro Cosa Nostra.
Un film ambizioso, forse troppo, con Sergio Rubini.


Giovani Madri
I fratelli Dardenne puntano la loro macchina da presa su un gruppo di madri giovanissime, che vivono in una comunità che cerca di aiutarle a gestire gravidanza, figli e traumi.

Buon Viaggio, Marie
Anche la Francia si interroga sul tema del suicidio assistito, con un film che mostra il viaggio di una malata terminale di cancro verso la Svizzera.