5 agosto 2015

Babadook

Andiamo al Cinema

Visto che ieri, nella Notte Horror, di brividi non ce ne sono stati, ho affrontato nuovamente ogni mio timore, andando a vedere quello che la blogosfera aveva incensato qua e là come uno degli horror migliori degli ultimi anni, complice anche un giovine attirato da quel trailer e da quella litania che già fa accapponare la pelle.
La sorpresa più grande è che pure qui di brividi ce ne sono stati pochi, perchè pur essendoci tutti i più classici mezzi del genere per spaventare, la componente psicologica ha la meglio, facendoti addentrare in una famiglia disfunzionale, facendoteli osservare, questa madre e questo figlio, capendo che quel Babadook qualcos'altro è.

4 agosto 2015

Notte Horror - Hellraiser


Unghie da affondare nella poltrona ne avete?
Un giovine da abbracciare nei momenti di brivido?
Un micio che vi farà scattare facendo rumori improvvisi?
Sì?
Bene, e allora siete pronti per godere di un'altra notte horror, che dopo i successi dello scorso anno torna nell'estate dei meglio blog della rete a farvi compagnia, e a farvi rivivere quel terrore che da giovincelli, con o senza zio Tibia, avete provato.


La scelta questa volta è ricaduta su un grande classico, su un cult che nel tempo ha sfornato ben 8 sequel, facendo di quel Pinhead che io credevo essere il nemico da sconfiggere della saga, un'icona.
Brividi, tremori e terrori li temevo, e invece, ad abbondare in questo primo capitolo, sono stati il trash, le risate involontarie, e i tanti misteri rimasti insoluti.
Ma andiamo con ordine, partendo da quell'inizio che è sicuramente stato una gioia per il montatore che ci delizia tra primissimi piani e primissimi piani, tra catene, sangue e pezzi di un corpo umano, della fine di Jack, desideroso di spingere ancora più in là la soglia del suo desiderio, del suo bisogno di piacere e di dolore.
Proseguiamo poi con l'ingenuo Larry, suo fratello, che torna nella vecchia casa dei genitori per viverci con la seconda moglie Julia, che potremmo ridefinire come una donna che forse solo negli anni '80 si poteva considerare bella, e che con i suoi cambi d'umore fa la felicità dell'uomo, ma non certo quella della figlia di lui, lui che, mentre è intento a cercare qua e là nei ricordi, lascia a lei, la moglie, la scoperta più interessante: foto erotiche che ritraggono Jack e le sue conquiste, che fanno riaccendere una passione già soddisfatta alla soglia del matrimonio.
Che fine avrà fatto Jack, vi starete chiedendo tutti? Jack e la sua scatola magica acquistata misteriosamente da un misterioso orientale, hanno richiamato i senzienti, esseri che (grazie wikipedia) alla ricerca del piacere e del dolore si sono trasformati in corpi che questo desiderio ben sottolinea, e che soddisfano chi cerca le stesse cose, martoriandoli e facendoli a pezzettini che finiscono in una dimensiona altra.
Il sangue accidentale perso nella soffitta, però, risveglierà Jack, e di sangue per completare il risveglio di un corpo che a ossa aggiunge nervi, muscoli e carne, ne chiederà ancora, mentre Julia glielo procurerà, per poter ancora godere con lui, alla faccia di quella figlia che di traumi ne subirà a bizzeffe, e in una sola notte.


Se la trama vi sembra un po' intricata, è perchè intricata ho voluta scriverla visto che il film prosegue in modo piuttosto lineare da una scoperta all'altra, da un omicidio a un altro, tra una persecuzione e l'altra.
Lascia quindi fuori le risposte alle grandi domande: cos'è quella scatola, come funziona? Chi sono i senzienti, cosa vogliono?
Al momento, vogliono Kirsty prima e Jack poi, che nemmeno si erano accorti di aver perso, in generale, invece, chi lo sa.
Probabilmente per saperlo bisognerebbe vedere qualcuno dei sequel a quanto pare necessari, perchè basandoci su questo primo capitolo forte di effetti speciali piuttosto artigianali e di brividi creati nei classici momenti di fuga e nascondiglio, poco si arriva a conoscere.
Vera paura, come detto, non ce n'è, e lo dico a malincuore, mentre il trash tra una seduzione all'altra, tra improbabili camice e nascondigli che più banali non si può, ha abbondato tranquillamente.
Ma eravamo negli anni '80, e si sente e si vede, eravamo solo all'inizio di una saga, e di strada da percorrere ce n'era.


Io però mi fermo qui, che è meglio, lasciando la parola per altri brividi a Recensioni Ribelli che alle 23.00 vi delizierà con la sua covata malefica.
Se ve le siete perse, queste le notti horror precedenti:

Montecristo - Il Conte di Dracula
Director's Cult - Wicker man
Non c'è paragone - Cujo
Solaris - La Mosca
Il Bollalmanacco - The Devil Rides Out
White Russian - Candyman

Mentre vedete di non perdervi le prossime, che qui trovate belle e riunite:


Halt and Catch Fire - Stagione 2

Quando i film si fanno ad episodi.

La rivincita dei Nerd, in tutto e per tutto.
Se già la prima stagione seguiva l'ondata che al cinema e nella TV portava alla ribalta il mondo di chimici, matematici e programmatori, con questo secondo capitolo, quei programmatori, quei creatori e dipendenti da videogiochi, compiono la loro vendetta, cadendo più volte lungo il terreno della battaglia, ma sapendosi sempre rialzare.

3 agosto 2015

Harvey Krumpet

La vita, i problemi, i miracoli di Harvey Krumpet.
Nato nel 1922 nella povera Polonia, da una madre affetta da schizofrenia e da un padre boscaiolo, Harvey fin da subito si è fatto notare per strane particolarità: il bisogno di toccare ogni cosa a lui vicina, di toccare il naso alle persone che conosceva, piccoli tic.
Ha la Sindrome di Tourette, che lo porta ad essere uno degli emarginati nella scuola, bersaglio assieme al suo unico amico -pure lui mentalmente minorato- dei bulli.
Ritirato dalla scuola, verrà educato da quella madre che basa la sua cultura sui fatti (o fakts): l'occhio di uno struzzo è più grande del suo cervello, le farfalle annusano con i piedi, e così via... con fatti su fatti da annotare nell'inseparabile quaderno che Harvey si porta appeso al collo.
La sua vita cambia quando quei genitori da lui tanto amati muoiono, vittime di un incendio ma più propriamente di assideramento, lasciandolo solo in una Polonia che presto verrà invasa dai tedeschi.
Harvey se ne va, fugge con altri immigrati alla ricerca di fortuna in Australia, trovando lavori saltuari, isolandosi, subendo ogni tipo di problema (licenziamenti, sfondamento del cranio, fulmini che lo colpiscono, cancro), con annesse operazioni.
Proprio in ospedale la sua vita cambia: conosce Val, infermiera dalle forme abbondanti, che sposerà e con cui adotterà una figlia disabile che cresceranno con amore, educandola ai fatti inequivocabili della vita.
Mentre il tempo scorre, gli anni passano, quella figlia cresce e vola negli Stati Uniti a difendere chi è come lei, e la sfortuna non abbandona Harvey, che perde una moglie, perde la lucidità, perde anche la memoria, finendo così in un ospizio dove è difficile dare sfogo alla sua natura più impulsiva, dove forse, ripensando a quanto la vita gli ha finora offerto ma soprattutto tolto, farla finita diventa un pensiero naturale.

Biglietto, Prego! - Il Boxoffice del Weekend

Erano film abbastanza di richiamo quelli usciti tra mercoledì e giovedì, e infatti almeno uno di loro, di richiamo ne ha avuto abbastanza: Pixels dopo la buona prova dell'anteprima, spodesta le spie e si aggiudica il primo posto sfiorando il milione d'incassi, cosa non da poco visto il periodo decisamente festivo.
A completare il podio che si abissa in cifre davvero preoccupanti, il Nicolas Cage catastrofico, mentre delude parecchio Ex Machina, che visto il tam tam pubblicitario, poteva fare decisamente di più. Fuori invece l'horror Kristy, strano visto il genere acchiappa-giovani.


I dettagli:

1 Pixels
week-end € 943.000 (totale: 1.300.000)

2 Spy
week-end € 286.000 (totale: 1.700.000)

3 Left Behind - La profezia
week-end € 282.000 (totale: 282.000)

4 Ex Machina
week-end € 251.000 (totale: 251.000)

5 Babadook
week-end € 150.000 (totale: 1.400.000)

6 Il ragazzo della porta accanto
week-end € 148.000 (totale: 506.000)

7 Il luogo delle ombre
week-end € 137.453 (totale: 137.453)

8 Terminator Genisys
week-end € 130.000 (totale: 2.600.301)

9 Jurassic World
week-end € 123.000 (totale: 14.400.000)

10 Il fidanzato di mia sorella
week-end € 99.000 (totale: 357.000)

2 agosto 2015

Rumour Has It - Le News del Mondo del Cinema


La sua svolta drammatica in True Detective ha convinto in parte, colpa forse dello script della serie, ma Vince Vaughn non abbandona questa strada e raggiunge Andrew Garfield e Sam Worthington in Hacksaw Ridge.
La prossima pellicola del Mel Gibson regista, è ambientata durante la II Guerra Mondiale e vede come protagonista il primo obiettore di coscienza, soldato che pur allenato dal sergente Vaughn, si rifiuta di uccidere il nemico. Nonostante questo, Desmond Doss ricevette la medaglia al valore.
Storia forse un po' troppo classica per suscitare il giusto interesse.

Più interessante invece il film che vede la bambina prodigio Elle Fanning come protagonista.
All the Bright Places adatta il romanzo young adult di Jennifer Niven, incentrato sui sentimenti di rabbia e voglia di scappare di una giovane la cui sorella è morta, e su quelli depressivi di un giovane che tenta più volte il suicidio fermandosi però ogni volta per la bellezza che lo circonda.
Va da sé che i due si incontreranno e si capiranno, facendo della pellicola uno di quei film che ha tutti gli ingredienti giusti per piacere.

Lo vedremo presto a Venezia, con il suo Everest a fare il film di apertura, ma Jake Gyllenhaal lanciato (così dicono in molti) verso l'Oscar con Southpaw, non si ferma, anzi.
Nel suo futuro potrebbe esserci il regista David Gordon Green, che lo vuole come protagonista per Stronger, probabilmente il primo film che arriverà in sala a raccontare l'attentato alla maratona di Boston del 2013, battendo così la concorrenza di Boston Strong di Daniel Espinosa e Patriot's Day con Mark Wahlberg.
Gyllenhaal che ancora tentenna sul contratto, interpreterebbe Jeff Bauman, la vittima che identificò l'attentatore permettendo la caccia all'uomo della polizia.
Non resta che aspettare la sua decisione, prima di essere travolti da questo sciacallaggio made in USA.

Visto che di Venezia si è parlato, diamo uno sguardo a quanto arriverà alla mostra con qualche trailer dei film fuori e dentro concorso.
Partiamo da Black Mass, regia di Scott Copper ma soprattutto Johnny Depp e Benedict Cumberbatch protagonisti:



Proseguiamo poi con l'atteso Beast of no nation che vede il Cary Fukunaga della prima stagione di True Detective dirigere Idris Elba:



E concludiamo con Thomas McCarthy che gestisce un cast all star che va da Rachel McAdams a Mark Ruffalo, passando per Michael Keaton, Stanley Tucci, Liev Schreiber, in Il Caso Spotlight:



Dal cinema si passa alla TV con la nuova serie firmata dal premio Oscar Sorrentino che si profila sempre più come un gioiellino.
Ad affiancare il giovane papa americano Jude Law, ci sarà infatti una suora proveniente pure lei da oltreoceano e interpretata nientemeno che da Diane Keaton.
Le riprese sono iniziate in questi giorni a Roma, e vedono la collaborazione tra Sky e HBO.
La curiosità è ovviamente a mille.

Curiosità suscita anche la serie a cui Cindy Crawford farà da consulente.
Per NBC la modella sta sviluppando Icon, serie che mostrerà il temibile mondo della moda negli anni '80 con due tra le due prestigiose agenzie (la Ford Modeling Agency e la Elite Model Management) a darsi battaglia.
La sceneggiatura è nelle mani di Robin Bissell (Hunger Games), mentre Anne Heche e James Tupper affiancheranno Crawford alla produzione esecutiva.

Concludiamo le news con una notizia che vede un incontro tra opposti: il romantico Ed Sheeran e il violento Kurt Sutter saranno sullo stesso set,  per la precisione nella serie di quest'ultimo, The Bastard Executioner.
Qui il cantante inglese vestirà i panni di Sir Cormac, un ambizioso protetto.
Sheeran arriva alla serie dopo essersi dichiarato più volte fan di Sons of Anarchy per cui ha collaborato nella colonna sonora dell'ultima stagione.
Questa svolta nella sua carriera lo rende ancora più amabile.

1 agosto 2015

Mary and Max

E' già Ieri -2009-

Difficile parlare di un amico di penna ora che la penna anche solo difficilmente si alza.
L'attesa spasmodica per una risposta, la sensazione di gioia nel vedere nella buca delle lettere quella busta bianca, la sensazione tattile dell'aprire (o sventrare) quella busta, e la gioia negli occhi che scorrono lungo le lettere, le parole, le frasi, l'inchiostro.
Ora che il computer e le mail hanno preso il sopravvento, ora che un messaggino più è corto meglio è, ed è immediato, come si fa a descrivere la bellezza delle lettere? Dell'avere o dell'aver avuto un amico di penna, magari dall'altra parte del mondo, magari mai visto prima?

31 luglio 2015

Adam

E' già Ieri. -2009-

Mentalmente instabile siamo già abituati a vederlo in Hannibal, assistendo a crolli, visioni e allucinazioni assieme a lui.
La parte del matto casca bene a Hugh Dancy, che con quel suo faccino tenero da bravo ragazzo inglese, sembra sempre un po' troppo in disparte, un po' troppo ammodo. Non parliamo di matto, però, perchè la malattia, o meglio sindrome, di cui è affetto in questo film del 2009 consigliato come sempre dal buon Mr. Ink, è ancora quella di Asperger.
Dissociazione emotiva, fobia sociale, capacità cognitive più sviluppate sebbene sttoriali, questi i sintomi più comuni, questi i sintomi che si riscontrano in Adam, giovane ingegnere, addetto alla costruzione di giocattoli, appassionato di stelle e cosmologia, che si ritrova solo, in un grande appartamento, dopo aver perso il padre.

30 luglio 2015

Silenzio in Sala - Le Nuove Uscite al Cinema

Non saranno i film che risolleveranno questa stagione estiva al cinema, ma almeno in questo quartetto in arrivo direttamente dall'America c'è un po' di speranza e di sano intrattenimento.
Una puntatina in sala allora ci può stare, ma prima è meglio leggere qualche consiglio, no?

Ex Machina
Robot e mistero compongono l'atteso film di Alex Garland che su temi simili aveva già dato un'ottima prova in Non lasciarmi. Questa volta si occupa anche della sceneggiatura originale per raccontare dell'invenzione di un'intelligenza artificiale dalle forme e dalla coscienza umana, e dei dubbi che la circondano. Domhnall Gleeson, Oscar Isaac e Alicia Vikande i protagonisti di classe.
Trailer

Pixels
Per quanto mi ci impegni, Adam Sendler non riesco a farmelo stare simpatico, e questo suo film che lo vede fortunatamente solo in veste di protagonista (alla regia un bollito Chris Columbus) al fianco di Michelle Monaghan, Peter Dinklage, Ashley Benson e Sean Bean lo lascio ad altri.
Adam è lo sconfitto dei mondiali di videogiochi del 1982, il cui video spedito nello spazio è stato usato dagli alieni per allenarsi contro di noi, e che arrivano così sulla Terra dichiarandoci guerra con le sembianze di Pacman & Co.
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Left Behind - La Profezia
Nicolas Cage continua a scegliere male i suoi film, e infatti la trama di quest'ultimo sembra la brutta copia della serie Leftovers, dove una parte della popolazione scompare improvvisamente nel nulla. Qui il tutto prende le sembianze del disaster movie, con tanto di aereo da far atterrare in solitaria. Stando a mymovies, questa è la prima parte di una trilogia dove prenderà posto pure l'Anticristo... siete pronti?
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Kristy
Classico horror all'americana con target e protagonisti adolescenziali e non a caso ambientato in un campus universitario.
Justine è la malcapitata che rimasta sola durante le vacanze del Ringraziamento, incontra per caso un'inquietante ragazza, che la segue e la minaccia.
Piccoli brividi estivi per fan del genere.
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