Ancora non me ne capacito.
Davvero con un'edizione con un così alto livello qualitativo, in cui si faticava a trovare il prerferito, in cui gli attori facevano a gare di bravura, la giuria ha premiato chi ha premiato?
Davvero non ha avuto il coraggio di assegnare il Leone d'oro a un film politico, certo, ma mer, ma che itevole e non ha scelto fra l'ampia rosa che accreditati e critica tifavano, ma è andato a pescare un imbarazzato Jim Jarmush che ha portato un film a episodi tutt'altro che indimenticabile?
Non capisco, davvero.
Con l'amaro in bocca, questi sono i premi che la giuria ha assegnato in un'edizione che cercherò di ricordare per i film coraggiosi, struggenti amari e divertenti, ma che si ricorderà per un filo di codardia, per una dose di insensatezza, per il Leone sbagliato.
Cerco poi di alleggerire l'amarezza con i leggeri commenti ai Red Carpet.