16 novembre 2014

Rumour Has It - Le News dal Mondo del Cinema


Dopo la trilogia della vendetta che lo ha visto osannato da pubblico e critica, Park Chan-wook era sbarcato in America per dirigere l'esteticamente perfetto Stoker.
Non apprezzato a dovere dai più, è forse per questo che il regista si interessa ora a temi meno reali, anzi, proprio fantascientifici. Il suo prossimo impegno sarà infatti con la sceneggiatura di David Jagernauth, Second Born, thriller ambientato in un futuro dove la memoria delle persone viene sistematicamente immagazzinata, creando così un mercato nero dei corpi per possibili trapianti di coscienza.
Speriamo di capirne di più prossimamente.

Squadra che vince non si cambia.
Deve pensarla così il collezionatore di nomination David O. Russell che dopo aver agguantato la terza collaborazione di fila con Jennifer Lawrence, spera di avere confermati anche Bradley Cooper e Robert De Niro, visti insieme sia ne Il Lato Positivo che in American Hustle.
Il progetto che li riunisce è il già annunciato Miracle Mop, sull'invenzione della scopa rotante.
In questo caso, si spera invece che questa mancanza di cambiamenti non porti alla noia.

Chiarito una volta per tutte che sì, Il vento si alza è il suo ultimo film da regista, Hayo Miyazaki ha voluto far luce anche sulle voci che fanno pensare alla fine dello Studio Ghibli:
Credo che lo Studio Ghibli non produrrà più lungometraggi per le sale. Però non era questa la mia intenzione. Tutto ciò che ho fatto è stato annunciare il mio ritiro, dicendo che io non avrei realizzato più film. [...]
Se dei cineasti vorranno dedicarsi all'animazione a mano libera, di sicuro ne avranno l'occasione, ma potrebbe essere difficile giustificarlo sul piano finanziario. Penso che l'era della matita, della carta e della pellicola stia giungendo alla fine.
Queste le parole rilasciate al Los Angeles Times, che fanno così intravedere nell'imminente When Marnie Was There uno degli ultimi film prodotti dalla casa giapponese.

Per un regista che se ne va, una che arriva.
La carriera di Katie Holmes ha subito un bello stop con il matrimonio con Tom Cruise, e dopo il divorzio le cose non sono andate proprio per meglio.
Ora sembra il momento di una svolta visto che sarà prima protagonista di Miss Meadows, film di Karen Leigh Hopkins su una maestra di provincia dalla doppia vita (nell'altra è una vendicatrice), e poi sarà per la prima volta dietro la macchina da presa nell'adattamento del romanzo di Annie Weatherwax All We Had, in cui sono protagoniste madre e figlia e la loro vita in povertà.
Basteranno questi due film non proprio originali a rimettere la Holmes in carreggiata?

Un altro attore si appresta a debuttare come regista, ed è Rupert Friend, tra i protagonisti di Homeland nei panni dell'agente Quinn.
In Barton & Charlie & Checco & Bill sarà anche attore, dove insegnerà all'inesperta Emily Blunt le arti della truffa, ritrovando l'entusiasmo dei tempi d'oro e incrociando per questa strada anche un ragazzino messicano e un magnate della carta stampata.
In questo caso il progetto è nettamente più interessante.

Concludiamo con quello che sembra un altro addio, ma solo alle sceneggiature per il piccolo schermo.
Aaron Sorkin, il creatore di West Wing, si prepara a scrivere solo per il cinema una volta conclusa la terza e ultima stagione di The Newsroom appena iniziata su HBO.
Queste le sue parole al Los Angeles Time:
Voglio essere molto chiaro su questo. Davvero molto chiaro. Ho amato ogni minuto trascorso in tv. E ho avuto molti più fallimenti, misurando in modo tradizionale, che successi in tv. Ho realizzato quattro show, e solo uno di essi era West Wing.

3 commenti:

  1. A me O Russel e i suoi attori, in verità, già sono venuti a noia.
    Voglio capire a chi frega dell'invenzione di 'sta scopa rotante... M'ispiracchiano pure i film della Holmes!

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  2. Speriamo bene per Miyazaki.
    Magari dallo studio nascerà qualcosa di più potente... chissà!

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  3. Parole inquietanti dette da Miyazaky, spero che si sbagli...

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