16 febbraio 2016

Kingdom - Stagione 2

Quando i film si fanno ad episodi

La famiglia Kulina è tornata, e no, le battute sul loro cognome dovete continuare a lasciarle perdere.
Come chi sono i Kulina?
Avete dimenticato la prima esaltante stagione?
Non ne eravate convinti, pensando che muscoli e botte da orbi non facessero per voi?
Se non era bastato quel primo consiglio, beccatevi il secondo, perchè andando avanti -seppur in sordina- Kingdom continua a rivelarsi più di un guilty pleasure, più di una serie tappabuchi.
La saga famigliare che mescola sudore a lacrime, sangue a droga, prosegue infatti alzando ancor più il tiro, mettendo per il momento da parte feste e festini, per concentrarsi sui suoi campioni.



Da una parte abbiamo Ryan Wheeler, che sul ring è chiamato a difendere il titolo nonostante il non supporto dei fan, in casa deve accogliere e responsabilizzare l'ex compagno di cella Keith, e recuperare soprattutto il rapporto con quel padre che ha reso disabile, aiutandolo e ascoltandolo.
Dall'altra abbiamo Jay Kulina, desideroso di tornare a combattere, pronto ad ogni sacrificio fisico per questo, che conosce per la prima volta l'amore, totalizzante, per la bella e disinibita Laura (Jessica Szohr, vecchia conoscenza di Gossip Girl) ma che ha sempre quella madre a cui badare. Madre che si sente inutile, si sente spenta in una vita che doveva essere migliore è che invece più grigia e dal sapore stantio del fast food in cui lavora. Facile quindi ricadere in vecchi vizi, in vecchie insane abitudini.
A fregarsene, piuttosto saggiamente, è Nate che combatte più per tornare sul ring che non sul ring, combatte contro il suo vero orientamento, troppo imbarazzante, troppo pesante da rivelare.
E Alvin?


Alvin sta per diventare nuovamente padre, ma non per questo sembra mettere la testa apposto, anzi, investendo in un affare che puzza di losco lontano un miglio, allontana Lisa, la cui gravidanza la mette di fronte alla vera natura del suo socio e fidanzato.
Nell'universo Kulina c'è però spazio per una new entry, la lottatrice Alicia che mette un nuovo punto di vista rosa alla serie, forse proprio per attirare le fanciulle alla visione, che non troveranno troppo simpatico questo personaggio tutto da interpretare.
Di carne al fuoco vedete che ce n'è quindi parecchia, e se si unisce un ritmo bello intenso che culmina in quel doppio incontro finale dove di botte se ne vedono parecchie, capite perchè Kingdom è una serie da tenere d'occhio, da recuperare, da far esaltare.
La terza stagione -già confermata- promette già emozioni forti visti i finali sospesi e gli scontri futuri che non si possono più rimandare, e non si può che aspettarla trepidanti.

3 commenti:

  1. ...debbo ancora vedere la prima, che avevo saltato per altre serie... inizio ad aver bisogno di più ore da dedicare alle cose mie! uffa!

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  2. Una delle serie che seguo con più piacere!
    C'è da dire che per diventare davvero grandiosa c'è sempre il colpo del K.O. che gli sembra mancare, però ce la teniamo anche così.
    Comunque è dura non scherzare sul cognome Kulina... XD

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  3. Adoro Kingdom, è una delle serie più sottovalutate in giro! La seconda stagione intelligentemente segue soprattutto le storyline ed i personaggi migliori, lasciando da parte le più deboli...

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