Il re del rock'n'roll, il Presidente meno amato nella storia degli Stati Uniti.
Cosa c'entrano due personaggi all'apparenza così agli antipodi, insieme in un film?
Semplice, i due si sono incontrati, in gran segreto, e di quell'incontro resta una foto mai resa pubblica e ora tra le reliquie più richieste nella storia degli Archivi Nazionali.
Quello che c'è dietro questa foto, dietro quell'incontro, viene raccontato in un film dal semplice titolo Elvis & Nixon che nonostante gli attori a disposizione, la storia a disposizione e i mezzi a disposizione, non si discosta troppo da una produzione televisiva.
La presenza di due pezzi da 90 come Michael Shannon nei panni non troppo verosimili di Elvis Presley e di Kevin Spacey ancora una volta dentro la Casa Bianca in quelli di Richard Nixon, non basta a convincere, e sembra così di trovarsi davanti a una ricostruzione alla bell'e meglio di quanto il 21 dicembre 1970 successe.
Siamo già negli anni che vedono Elvis esibirsi come ospite fisso a Las Vegas, sotto l'influenza del colonnello e di chissà cos'altro, ed è in queste condizioni che davanti alle notizie di cronaca sempre più nere decide di fare qualcosa, di diventare un agente sotto copertura al servizio del Presidente contro la nuova corrente hippie, contro le droghe sempre più dilaganti, contro la violenza.
Dall'alto del suo piedistallo, Elvis si sposterà da Las Vegas a Washington, aspettando pazientemente l'incontro, il suo nuovo distintivo.
Dall'altra parte, il pragmatico Nixon non vede di buon occhio un cantante e performer, e nonostante la buona pubblicità, l'influenza positiva sugli elettori che l'incontro con il Re può portargli, rimanda e nega, mettendo a dura prova i nervi del suo entourage.
Si gioca su questi scambi, su questi scontri, ma il film, che ricostruisce la spensieratezza degli anni '70 attraverso abiti e musica da cliché, non va troppo in profondità.
I personaggi sono macchiette, sia i protagonisti principali -portati su schermo con tic, manie e quant'altro-, sia quelli secondari, da un come sempre irritante Colin Hanks a un timido Alex Pettyfer.
E li si sente stretti in quei panni sia Spacey, che gigioneggia neanche fosse ancora Frank Underwood, sia Shannon, che ci prova, ma abituati a sosia, imitatori e quant'altro, non va oltre la caricatura.
Non aiuta una sceneggiatura leggera leggera, che parte da una foto e a una foto ritorna, che cerca di mettere pepe e sentimenti in ballo grazie alla spalla destra di Elvis -Jerry Schilling- ma finisce per essere un film leggero che non gioca tutte le sue carte in tavola e si dimentica già nei titoli di coda in cui inevitabilmente le didascalie fanno il punto sulla situazione.
E spiace, quindi, e non tanto per una sceneggiatura o una produzione che potevano essere migliori, ma nel vedere due grandi attori inciampare nel mito, incartarsi in due leggende a cui non riescono a tener testa.
Regia Liza Johnson
Sceneggiatura Joey Sagal, Hanala Sagal, Cary Elwes
Cast Michael Shannon, Kevin Spacey,
Alex Pettyfer, Colin Hanks
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Per me, invece, tengono testa il giusto, ma tutto il film aveva scarso mordente. Della serie: ma che mi frega?
RispondiEliminaResta uno show di due fuoriclasse, ma poco, pochissimo altro.
A sorpresa, bravino un insolito Pettyfer.
Pettyfer ha dalla sua una faccia che fatico a digerire e con non riesco a ricordare, gli altri due, invece, son bravissimi ma sarà che di Elvis ce ne sono stati tanti, e che Spacey nella sala ovale può essere solo Underwood, mi son parsi sottotono.
EliminaColpa sicuramente di un film di cui si poteva fare a meno...
La coppia Shannon-Spacey mi mette curiosità e vorrei dare una chance al film per questo, ma l'episodio di per sé non mi sembra materiale da film, non ci trovo nulla di interessante nel fatto che Elvis abbia incontrato Nixon. Se fossi americana forse la mia percezione sarebbe diversa...
RispondiEliminaSì, diciamo che anche se fa strano accostare questi due nomi, non sembra comunque degno di un film l'episodio, anche perchè ci si ricama parecchio attorno.
EliminaDi Elvis non sono mai stato un grosso fan, di Nixon figuriamoci...
RispondiEliminaIl film sul loro incontro, soprattutto se pare così mediocre, direi che me lo posso anche risparmiare senza farmi troppi problemi. :)
Oh sì, non è niente di che. Meglio aspettare Shannon diretto da Ford (Tom, mica James) e Spacey di nuovo nei panni di Underwood!
EliminaMi è sembrato un film parecchio inutile. Due grandi attori che si scambiano battute, ma la sceneggiatura ha lo spessore di un foglio di carta...
RispondiEliminaSì, la sceneggiatura non è niente di chè, soprattutto perchè anche sui personaggi principali non va certo in profondità. Non mi spiego la partecipazione di Shannon e Spacey, unico motivo per aver fatto circolare questo film.
EliminaResto comunque curioso principalmente per i due protagonisti.
RispondiEliminaMi cimenterò presto anch'io, comunque.
Più che bottigliate, il rischio anche per te è la delusione visto che gli attori fan quel che possono ma il risultato non è un granchè.
EliminaVedremo cosa ne penserai :)