Più positiva invece la reazione al nuovo Lex Lutor che avrà la pelata d'onore di Bryan Cranston/Walter White (Breaking Bad).
Altra notizia che sorprende è quella che riguarda il nuovo e settimo episodio di Star Wars. Forse per calmare i bollenti spiriti dei fan, J. J. Abrams ha deciso provocatoriamente di rinunciare al digitale e di produrre e dirigere il film con il caro e vecchio 35mm. Una rivoluzione al contrario che fa felici gli estimatori del cinema ma anche la -quasi crollata- Kodak.
Passiamo a parlare di due donne che sono un ottimo pilastro della loro generazione. Abbiamo infatti da un lato Amy Adams (The Master) che avrà il pesante fardello di far rivivere Janis Joplin sul grande schermo diretta da Lee Daniels in Get it While You Can; dall'altra Rachel Weisz (Midnight in Paris) che continua a collezionare grandi registi -Allen, Malick- lavorando con Wim Wenders e affiancando James Franco e Charlotte Gainsbourg in Every Thing Will be Fine.
Ad unirsi al duo c'è anche la francese Marion Cotillard pronta a vestire i panni di Lady MacBeth nella nuova rivisitazione del dramma shakespeariano dopo l'abbandono di Natalie Portman. Decisione più che sensata visto che a farle da marito ci sarà il dotato Michael Fassbender!
Degli impegni in casa Ritchie si era parlato anche qualche settimana fa, e pare proprio che il divorzio stia portando bene al regista inglese. Dopo la fortunata saga di Sherlock Holmes e il prossimo remake di Man from the U.N.C.L.E. si aggiunge in agenda anche Empire Rising tratto dal romanzo di Thomas Kelly ambientato negli anni '30 della costruzione dell'Empire State Building.
Agenda fitta di impegni anche per Bradley Cooper che si sdoppia e diventa produttore anche per due prossimi film. Il primo, American Sniper, con protagonista un cecchino di guerra, potrebbe avere nientemeno che la regia di Clint Eastwood dopo l'abbandono del progetto da parte di Steven Spielberg; il secondo, Red Blooded American, vedrà l'attore interpretare il discusso Lance Armstrong.
Scelte davvero poliedriche!
Concludiamo la carrellata di news per una lettera che colpisce più per la profondità delle parole che per il coming out presente. Si tratta della risposta di Wentworth Miller (il bel protagonista di Prison Break nonchè sceneggiatore di Stoker) all'invito del San Pietroburgo Film Festival:
August 21, 2013
Re: St. Petersburg International Film Festival / "Guest of Honor" Invitation
Dear Ms. Averbakh:
Thank you for your kind invitation. As someone who has enjoyed visiting Russia in the past and can also claim a degree of Russian ancestry, it would make me happy to say yes.
However, as a gay man, I must decline.
I am deeply troubled by the current attitude toward and treatment of gay men and women by the Russian government. The situation is in no way acceptable, and I cannot in good conscience participate in a celebratory occasion hosted by a country where people like myself are being systematically denied their basic right to live and love openly.
Perhaps, when and if circumstances improve, I'll be free to make a different choice.
Until then.
Wentworth Miller
Scettico e allo stesso tempo curioso di vedere Ben Affleck come Batman.
RispondiEliminaAnche se non capisco le minacce di morte: http://www.everyeye.it/cinema/notizia/l-uomo-d-acciaio-2-affleck-batman-le-celebrita-lo-difendono-i-fan-lo-minacciano_167403
Povero Ben, si sta davvero esagerando nei suoi confronti! Io poi, dopo la prima perplessità, non me lo vedo così male nel ruolo!
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