Quando i film si fanno ad episodi.
Nata nel 2005 la serie TV di punta del canale americano Fox in Italia ha avuto grosso seguito ma a causa dei continui cambi di palinsesto non ha mai brillato come avrebbe dovuto.
Prison Break infatti fa della genialità il suo marchio distintivo. Genialità di sceneggiatura che riesce ad ogni serie a mantenersi su alti livelli, genialità di colpi di scena e svolte improvvise, genialità del protagonista Michael, un bravo ma soprattutto bellissimo Wentworth Miller.
La prima serie si svolge interamente all'interno della prigione di Fox River dove Michael si fa imprigionare per riuscire a far evadere il fratello, condannato a morte per aver ucciso il fratello del vice presidente degli Stati Uniti. Grazie ad intrighi, accordi e aiuti i due riusciranno ad evadere assieme ad altri 6 prigionieri, ognuno con un passato alle spalle e vendette da regolare. Come si capirà fin dall'inizio però la vicenda è molto più intricata del previsto poichè a muovere le fila non solo delle accuse rivolte a Lincoln, ma di gran parte del "pubblico" americano c'è un gruppo cospirazionista denominato La Compagnia. La seconda serie segue invece la fuga degli otto evasi alla volta di Panama e si concentra maggiormente sia sul potere smisurato de La Compagnia che sull'amore nato tra Michael e la dottoressa della prigione, Sara Tancredi.
La serie ha però subito un arresto con la terza stagione colpita anch'essa dallo sciopero degli sceneggiatori ad Hollywood e che per questo conta 13 episodi e non 22. Nonostante questo e la momentanea scomparsa del personaggio di Sara, Prison Break è riuscita a recuperare con un'adrenalinica ultima serie che dopo efferati colpi di scena porta ad un finale amaro ma al tempo stesso perfetto.
Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.
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