Natale al cinema era una tradizione per molti, di certo era il periodo in cui grandi titoli arrivavano a rimpinguare le casse delle sale.
Ora, si deve stare al sicuro del proprio divano e ci pensano le varie piattaforme streaming a regalarci nomi importanti e attesi.
Basta saper scegliere:
Torna George e torna come sia come regista che nei panni di uno scienziato di base nell'Antartide, unico luogo ancora abitabile della Terra, con il resto dei sopravvissuti rifugiati sottoterra. Il suo compito ora è avvertire una missione spaziale delle condizioni del pianeta.
Distopico e serioso, ha un cast che fa drizzare le antenne tra Kyle Chandler, Felicity Jones e David Oyelowo.
L'attesissimo ultimo film della Pixar aveva scatenato polemiche per la scelta di dirottarlo direttamente sulla loro piattaforma.
Ma con i cinema chiusi, ora quasi quasi si ringrazia per il regalo.
Si parla di morte e di anima a ritmo di jazz.
So già come finirò il mio Natale: in lacrime.
Storia d'amore convenzionale e d'epoca per Tessa Thompson, scrittrice di successo che ritrova la vecchia fiamma musicista e scopre che ancora arde.
Per romantici incalliti.
Londra, 1970. Il concorso di bellezza per Miss Mondo diventa il banco di protesta per femministe agguerrite.
Carne al fuoco ce n'è e il cast con Keira Knightley, Jessie Buckley e Gugu Mbatha-Raw promette scintille british.
Robert Rodriguez torna alle sue bambinate, con un manipolo di supereroi adolescenti chiamati a fermare un'invasione aliena.
Tra gli attori adulti, però, ci sono Pedro Pascal e Christian Slater.
Tornano, non certo per mia richiesta, i quattro moschettieri di Giovanni Veronesi con una nuova avventura.
Questo 2020 poteva averlo sceneggiato Charlie Brooker e infatti ne ha fatto un mockumentary con Hugh Grant, Lisa Kudrow, Samuel L. Jackson e Laurence Fishburne a narrare il tutto.
Saprà consolarci o renderà ancora più deprimente questa fine anno?
Adattamento dell'omonimo fumetto con protagonista Vin Diesel.
Vendetta e botte da orbi per anestetizzare un po' il cervello.
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RispondiEliminaIo, come al solito, sospendo i desideri, tanto non riuscirò a vedere nulla. Dico solo "Disonore" sulla Disney per queste bieche operazioni commerciali (col ca**o che faccio Disney + solo per vedere Soul, visto che come piattaforma fa abbastanza pietà al momento. I film Pixar sono patrimonio dell'umanità e come tali andrebbero resi disponibili anche su altre piattaforme legali non in abbonamento) e faccio un appunto su Bloodshot, uscito già mesi fa, per esempio su Chili.
EliminaIo mi sono fatta prestare l'abbonamento da un amico, visto che nemmeno fanno fare la settimana di prova gratuita (Wolfwalker su AppleTV+ l'ho visto così), e posso dire che su grande schermo sarebbe stata un'altra cosa.
EliminaSembra ormai una frase fatta, ma a livello di grafica, di dettagli, conta davvero tanto.
Onward l'ho aspettato al cinema, questo già si sapeva non sarebbe mai arrivato, maledetta Disney!
Ho letto Antartide e sono già convinto, per il resto, spazio alla Pixar tutta la vita. Certo che il 2020 è stato talmente storto che solo Samuel L. Jackson poteva farne da narratore ;-) Cheers
RispondiEliminaEra Artico alla fine, mi sono sbagliata ma spero vada bene lo stesso ;)
EliminaQualche bel regalo, tutto sommato, c'è!
RispondiEliminaLa Pixar, si sa, è una garanzia!
EliminaGeorge Clooney ho un po' paura. Speriamo non sia un pacco di Natale. :D
RispondiEliminaDa non fan della Pixar, su Soul comunque sono abbastanza fiducioso. Saranno lacrime pure per me?
Prevedo di sì, se non lacrime, un bel tuffo al cuore :)
Eliminaproverò a guardarli tutti!
RispondiEliminaMoschettieri e Vin Diesel a parte, pure io!
EliminaSoul non si piange, anche se si parla di morti. Anzi si ride parecchio.
RispondiEliminaArrivo dopo averlo visto, e averci ovviamente pianto. Non quanto Onwards, ma la commozione è arrivata pure qui.
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