Abbiamo visto le delusioni, abbiamo scandagliato categoria per categoria e ora è giunta l'ora di scoprire quali sono i 20 migliori film scelti da me medesima.
Via:
20. Il Lago delle Oche Selvatiche
Dalla Cina non arrivano solo le pandemie che sconvolgono il mondo, ma anche film bellissimi, che sanno trovare la bellezza in posti e ceffi davvero brutti.
Una vera scoperta.
19. Magari
La storia è semplice, tra figli in balia di genitori poco attenti, e arriva dritta al cuore.
18. Figli
La penna di Mattia Torre si sente tutta.
Dà vita ad ansie, frustrazioni ma anche alle gioie dell'essere genitori.
17. The Lighthouse
Se la trama è una spirale da incubo, il lato tecnico pone rimedio con una perfezione difficile da trovare altrove.
16. Palm Springs
Le commedie romantiche quelle belle, quelle che parlando di amore e di loop temporali e finiscono per parlare pure del senso della vita.
Chiamalo poco.
15. Piccole Donne
Arrivavo vergine alla visione del film, che è riuscito a conquistarmi con facilità.
Una messa in scena da film d'epoca DOC, un cast di promesse mantenute, una storia senza tempo.
Ora le capisco le Jo March.
14. 1917
Tanti piani sequenza a formare un film pieno di emozione dove c'è spazio anche per il cuore.
Quello di una missione che sembra suicida ma che può salvare vite.
Le corse di George MacKay difficilmente si dimenticheranno.
13. On The Rocks
Sofia Coppola è tornata, e ora racconta gioie e dolori delle madri in crisi.
Lo fa con il suo piglio, lo fa con un Bill Murray perfetto e una splendida Rashida Jones.
12. Onward
La Pixar non sbaglia un colpo.
Nemmeno con il suo film più nerd, fatto di prove e sfide, fatto per superare un lutto.
Le lacrime.
11. Wolfwalkers
Altra animazione da premiare, quella di Tomm Moore.
Una leggenda irlandese in cui i disegni stessi sono un incanto.
LA TOP 10
10. Uncut Gems
Folgorante, esagerato, folle come il suo protagonista.
Lo si odia dal primo minuto, questo Adam Sandler che non sta zitto e non sta fermo un attimo.
Ma si finisce in un silenzio inatteso, con il cuore che batte a velocità nuova.
9. Mank
Indecisa fino all'ultimo: mi aveva deluso al punto di dover stare tra le delusioni?
O in fondo l'ho saputo apprezzare nella sua diversità, nel suo essere più impegnativo degli altri da poterlo mettere in Top 10?
Tra i fanalini di coda, perché il lavoro di Fincher, alla fine, non può lasciare indifferenti.
Anche se passa prima per la testa, che per il cuore.
8. Sound of Metal
La visione più dolorosa di questo 2020?
Probabile.
Immergersi nel nuovo panorama sonoro di un batterista sordo è un'esperienza difficile da scrollarsi di dosso.
Riz Ahmed da Oscar.
7. Il Processo ai Chicago 7
Ah, la scrittura sopraffina di Aaron Sorkin!
Sa rimettere al mondo, soprattutto quando a servizio di una storia di proteste che andava raccontata.
6. Les Miserables
La realtà supera ormai la finzione.
La violenza della polizia che ha infiammato il mondo era passata prima sugli schermi, mostrandoci banlieau dove basta una miccia per scatenare l'incendio.
A misura, tristemente, di bambino.
5. Tigertail
A proposito di cuore, il film che me lo ha stracciato.
Una storia di rimpianti e di vita mancata, di immigrazione e integrazione, alla fine, di redenzione.
Quelle storie piccole, tutte da scoprire.
4. Queen & Slim
Altro film uscito al momento giusto.
La questione razziale, la violenza e i pregiudizi della polizia che trasformano un primo appuntamento in una fuga che fa notizia.
Tosto e importante.
3. I'm thinking of ending things
Mi ero ripromessa di rivederlo, e l'ho fatto.
Cosa rara, soprattutto nel giro di pochi mesi.
Ma mi è servito per riascoltare quei discorsi così densi, per rabbrividire di paura in momenti degni di un horror, per emozionarmi davanti a quel finale in musica.
Per questa volta, per quest'anno così particolare, caro Charlie resti nel gradino più basso del podio, sei stato anche troppo cerebrale.
2. Soul
La Pixar non sbaglia un colpo, si diceva.
E fa soprattutto a noi adulti in crisi il regalo più bello per questo Natale, e in fondo pure di quest'anno. La nostra scintilla non ci deve condizionare, la vita è sempre lì ad aspettare di essere ammirata.
La Recensione arriverà a breve
1. Jojo Rabbit
Immediato e leggero?
Sì.
Troppo?
No.
Un film che è una folgorazione dal primo minuto e che si vorrebbe rivedere appena finisce.
O almeno, così è successo a me.
Protagonisti adorabili, ironia di quella giusta, e momenti che non si scorderanno più.
Tra lacrime e sorrisi e nuovi eroi, la reazione giusta a questo 2020 è continuare a ballare.
Per me non c'è niente di importante, allora scivolo sulle mie simpatie e voto il prodotto genuino, una specialità del duo Mastandrea / Cortellesi.
RispondiEliminaMastandrea è sempre una garanzia!
EliminaD'accordissimo sul primo posto, e grazie per una miriade di suggerimenti cui dar fondo col tantissimo tempo che - da oggi in pensione - avrò a disposizione!! ;)
RispondiEliminaCongratulazioni!
EliminaE goditela tutta, anche in compagnia di questi splendidi film ;)
Mi aspettavo Kaufman primo, ma anche così va benissimo! Tigertail mi era piaciuto, ma non più di tanto purtroppo. Sandler, invece, ancora mi manca!
RispondiEliminaPrepara gli ansiolitici per Uncut Gems, ho finito con la tachicardia.
EliminaKaufman, rivisto prima delle classifiche, mi ha nuovamente stranito e incantato, ma gli ho preferito film più diretti e alla fine con un filo di speranza in più.
Kaufman a me è piaciuto perché mi è sembrato uno di quei sogni che faccio quando mangio troppa peperonata...
RispondiEliminaAmmazza che sogni!
EliminaIncubi, a tratti... rivisto, mi sono trovata a rabbrividire in più punti.
La peperonata non a caso mi è sempre stata indigesta.
Salve,
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Uh, meno male che non c'è Soul al primo posto.
RispondiEliminaTanti film della tua classifica li ho trovati parecchio sopravvalutati, ma sulla prima, terza e quarta posizione ci siamo parecchio! ;)
Tigertail e Il lago delle oche selvatiche mi mancano. Vedrò di recuperarli. Sperando che non siano dei mattonazzi. ;)
Le oche un po' mattone potrebbero esserlo, ma ha di quelle scene che valgono la visione, e poi lo splatter che non ti aspetti.
EliminaTigertail più intimo e romantico potrebbe sorprenderti.
Cosa ti avrà fatto Soul che non è scattata la scintilla?
Bellissima classifica complimenti xD
RispondiEliminaGrazie!
EliminaMe ne mancano diversi da vedere, però mi ritrovo in molte delle tue scelte. Jojo Rabbit al primo posto mi pare un po' esagerato, così come trovo sottovalutato Mank... però alla fine i film dell'anno sono questi (io metterei al primo posto assoluto l'ultimo Malick, ma credo sia uscito in tre sale). L'unico che proprio non condivido è "On the rocks", ma ci sta.
RispondiEliminaApprofitto di questo post per farti gli auguri: che sia un 2021 cinefilo al 100%, senza doverci preoccupare d'altro.
Un abbraccio, Lisa.
Sauro
Malick lo volevo vedere proprio nella settimana di chiusura delle sale, lo davano in programmazione speciale, mi stavo preparando ad affrontare le 3 ore di visione e poi... non se n'è fatto niente. Lo aspetto alla riapertura, che immagino che il grande schermo aiuti.
EliminaJojo Rabbit, nella sua semplicità, nella sua immediatezza e con quel suo finale pieno di speranza è il film giusto per me per rappresentare questo strano anno.
Tanti auguri anche a te, Sauro! Speriamo di ritrovarci in sicurezza e senza altri pensieri al Lido.
Quattro visti, che bello, generalmente sono pochi :D
RispondiEliminaLa prima posizione, visto Parasite che è del 2019, mi fa immensamente piacere ;)
Ne avrai di bellissimi da vedere... vedrai ;)
EliminaA me era piaciuto davvero molto Villetta con ospiti di DeMatteo. È un regista che seguo e apprezzo molto (I nostri ragazzi, gli equilibristi, la bella gente). Bravissimi anche gli attori (cescon, Gallo, giallini, marchioni, storti). E poi ho visto alla tv il sindaco di rione sanità ma forse è del 2019: attori strepitosi
RispondiEliminaL'ho perso, mi dispiace. Ammetto di avere dei pregiudizi sul cinema italiano, ma prometto di dargli nuova fiducia. Aspetto, infatti, I Predatori con trepidazione.
EliminaIl sindaco del rione sanità lo avevo visto a Venezia, teatrale e aggiornato in modo strepitoso.
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