29 luglio 2018

La Domenica Scrivo - Baghera #3

DIARIO DEL COSI' CHIAMATO BAGHERA
Le puntate precedenti QUI e QUI

INVERNO
Ma quanto è bella questa nuova casa?
Ho la mia stanza, il mio giardino, ho una stanza in cui stare a fissare i miei padroni finché mangiano e mi danno altro cibo, un'altra per stendermi sul divano e guardare i film assieme, anche se poi mi mandano via.. puzzo, dicono.
Puzzo? È per questo che mi hanno lasciato una stanza che era una stalla?
Non è vero, profumo, non sono mica come gli altri gatti che si lavano in continuazione, io sono un vero maschio!
Ora che è arrivato l'inverno però, mi fanno stare più dentro, è freddo, ha pure nevicato, e per un gatto nero la neve bianca non è certo bella. Vuoi mettere stare su quel divano comodo, sulla mia coperta blu, davanti a un caminetto?
Che vadano pure gli altri gatti a rubarmi il cibo, io sto meglio qui!
Che poi, piccolo e magro come sono, mica mi metto contro a quei due tigrati che sono il doppio di me, invece quello rosso, che bussa pure alla porta per entrare, lo lascio fare perché mi ricorda il mio vecchio amico.
Sono un romantico, che ci posso fare, puzzo e mi commuovo.




PRIMAVERA
È tornata la primavera, il sole scalda di più, e il mio giardino è diventato ancora più grande.
È immenso, ora, un'immensa sabbiera senza un filo di erba anche se i miei padroni si arrabbiano quando la faccio lì, dicono che sposto i semi.
Oltre a quei gattoni ruffiani, mi tocca condividere questa casa con un cane per qualche settimana.
Ugo, lo chiamano.
Appena scende dalla macchina si fionda su di me, ma mai così vicino da prendermi. Scappo, io, o soffio. Lo osservo con diffidenza e pure con invidia: quando c'è lui, solo lui può entrare in casa, e ci dorme pure delle volte.
Tutta la notte!
A me non hanno mai lasciato, ho la mia stanza e la mia sabbia, ma non è giusto.
Non è giusto!



C'è una novità: oltre ai gatti tigrati e quello rosso, c'è una nuova gattina che approfitta della mia generosità e della stupidità dei miei padroni, che continuano a riempirmi la ciotola in continuazione.
È bellissima, è piccolina come me, ha occhi verdi come i miei, e ha bisogno di mangiare parecchio.
Mangia ed esce, corre sotto il grande albero nel campo dei vicini, soffia e scappa se vede lei o ancor peggio lui.
È che nasconde un segreto, quella micetta bellissima, anzi, più di uno.


ESTATE
Hanno scoperto il suo segreto.
O meglio, i suoi 5 segreti.
Avevano iniziato ad osservarla di più, ad avvicinarla pure, e io gliel'ho detto di fidarsi, che se si struscia, se si fa toccare, aumenteranno la razione di cibo. Sono così tonti i miei padroni, li avevo fregati allo stesso modo!
Sandman han deciso di chiamarla.
Ha deciso lui, in realtà, e credo non potrà più scegliere un nome in futuro, che effettivamente perché? Non è color sabbia, non è un maschio...
Sandy, dicevo, li ha fregati doppiamente, la credevano incinta, vedevano il suo pancione, ma lei ha già partorito. Cinque gattini, due mi somigliano tanto e un dubbio mi viene: non è che la veterinaria ha sbagliato a dichiararmi già fuori uso, troppo vecchio?
Loro l'hanno seguita, sono andati vicino quel grande albero, e sono usciti prima due cuccioli, poi cinque.
Nessuno di rosso, però, lei che lo voleva tanto, io che un po' lo temevo... fa ancora male a pensarci.
Adesso si appostano appena arrivano a casa, e appena possono si mettono a chiamarli e guardarli.
Ehi, sono io il gatto di casa!


Sandy si fida sempre di più, solo quando è l'ora di mangiare però.
Le ho insegnato bene, e solo in quel momento si struscia, si fa coccolare, fa le fusa. Le danno più da mangiare che a me, ma visto quanto è brava a fare la mamma e quanta energia le serve, gliene lascio un po' anche dalla mia ciotola. Mi sento quasi in dovere, potrei essere il padre, chi lo sa.

Sandy si fida così tanto che adesso si è stancata di fare avanti e indietro, di mangiare qui, riposarsi un po', superare il cancello e tornare a quel grande albero.
Ieri sera è arrivata e si è portata dietro tutti e 5 i cuccioli.
Tutti e cinque!
Lei ovviamente è contentissima e vorrebbe tenerli tutti, lui un po' meno, anche se già cede.
Lo capisco, son proprio belli.
Più di me, che adesso che fa caldo divento marrone, perdo il pelo a chiazze, dimagrisco troppo.
Hanno paura quei cinque cuccioli, però. Non di me, anzi, si avvicinano, si strusciano, mi annusano e cercano il latte... ehi, sono un maschio!
Hanno paura di loro.
Devo dirglielo che sbagliano, che anche se trovano sempre la ciotola piena di crocchette e bevono ancora il latte di Sandy, devo sfruttarli: strusciarsi e farsi coccolare, questa è la chiave per la pacchia e il cibo a volontà.
Uno sembra capire, è il più coraggioso ma pure il più mammone, Ciambella lo chiamano, Ciambellino visto che è proprio piccolo.
Lui osserva di più, sta più allerta, e si prende più libertà. È l'unico che sta tranquillo nella mia stanza, e chissà, magari anche l'unico che ci resterà.


Io osservo e mi struscio, cerco di dare l'esempio (ma anche di farmi coccolare che la mia stima è un po' scesa) ma i gattini non mi capiscono.
Escono solo alla sera, giocano in giardino, si arrampicano sugli alberi, si fanno gli agguati.
Loro li osservano dalle finestre, lasciandoli liberi, anche se li sento discutere, parlare, cercare una soluzione... Sette gatti sono troppi da tenere, e ci sono solo tre ciotole.
Fanno chiamate, cercano di far foto, cercano altri padroni.
Io più che il padre faccio lo zio -burbero-, mi lascio avvicinare, ma al mio cibo non rinuncio.
Ok, un poco, ma poco, solo perché sono così belli.
E perché, in fondo, capisco cosa vuol dire non avere una casa, trovarne una in cui ti accolgono, anche se hai paura, in cui ti cibano, anche se non ti fai vedere o toccare.
Lo capiranno un giorno che è bello, che fa bene, che le fusa scaldano il cuore.
Il tuo, e quello di chi ha deciso di volerti bene nonostante la tua diffidenza.


8 commenti:

  1. Il "collaboratore" migliore che potessi trovare, sul blog, per uno di quei ritorni che aspettavo proprio. Indispensabile, forse, per rendere qualche post, qualche giornata, più bello. :)

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    1. Baghera ringrazia ed è pronto a collaborare più spesso, anche se sospetto sia solo per stare di più sul divano con me :)

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  2. Aspettavo news (Ciambellino amoreee),e che tipo Baghera! Dai dai che in qualche modo la famiglia allargata si sistema, sta' a vedere che li terrai tutti! :-D

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    1. Spero proprio di no, notizia fresca è che sono riuscita a sistemarli in modo fisso nella stanza/stalla di Baghera, ora non resta che convincerli a non aver paura di me :)

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  3. io sono una "da cane", infatti è l'unico essere col quale voglio vivere...
    però il tuo Baghera mi fa letteralmente morire!

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    1. Baghera ringrazia anche te, quanto ai cani.. presto gli toccherà conviverci, a settembre la famiglia dovrebbe allargarsi un altro po'!

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  4. Bravo Baghera, cantagliele un po' a quel cane! ;)

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    1. Ugo si sottomette con facilità abituato a vivere con altri gatti, ma presto il dominio gattaro di casa verrà messo in discussione ;)

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