8 gennaio 2020

Knives Out - Cena con Delitto

Andiamo al Cinema

Perché vi ho riuniti tutti qui, mi chiedete?
Mi sembra ovvio, non li avete mai letti i gialli di Agatha Christie? Non li avete mai visti nei loro millemila adattamenti? Non avete mai guardato una puntata de La signora in giallo?
No?
E cosa facevate all'ora di pranzo delle vostre estati passate?
Confessate?
No, tranquilli, non è per questo che vi ho riunito qui.
Ma è per capire chi di voi è il colpevole.
Chi di voi non è riuscito a farmi apprezzare a dovere Knives Out?



Partiamo a te, Cast.
Di prim'ordine, non c'è che dire.
Nomi che fanno girare la testa e che da soli fanno il Trailer.
Daniel Craig, Chris Evans, Ana de Armas, Jamie Lee Curtis, Toni Collette, Don Johnson, Michael Shannon, Lakeith Stanfield, Katherine Langford, Jaeden Martell e Christopher Plummer.
Wow!
Un cast soprattutto azzeccato, con chi è sopra le righe che lo è volutamente, con chi è dimesso a farlo un gran bene.
Ma si stagliano fra tutti loro: la bellissima e bravissima Ana de Armas, il gigioneggiante Daniel Craig e quel menefreghista di Chris Evans.
No, non c'è niente da dire su di te, Cast.
L'alibi è ben consolidato.


Passiamo a te, Storia.
Sei intrigante, hai un buon ritmo, sei arricchita da personaggi ben disegnati, che nascondono ovviamente i loro segreti.
Non sei così originale, bisogna ammetterlo, perché gli omaggi alla Christie, alla Fletcher (con tanto di omaggio) si sentono tutti.
Volutamente, okay, ho capito.
Ma in questa morte misteriosa di un capofamiglia/despota, di un padre ricchissimo e di un giallista di prim'ordine non tutto quadra.
Forse sono i troppi colpi di scena con cui alla fine si sfinisce lo spettatore?
Forse è la lunghezza del racconto in sé?
No, cara la mia Storia, non sei ancora esente da sospetto.


Infine abbiamo lei, Rian Johnson e il suo comparto tecnico.
Che dirle, si è riciclato un gran bene quest'anno!
Dopo le critiche di due anni fa sono tutti saliti sul carro del meno peggio a difendere il suo Capitolo VIII e ad applaudire a questo suo giallo ad incastro perfetto.
Ma com'è che io questa perfezione non l'ho sentita?
Non  per colpa dell'ambientazione, quella villa così inglese.
Non per colpa degli abiti, così retrò
Non per il montaggio e il ritmo decisamente stuzzicanti.
Non per come ha saputo dirigere un cast e piazzare tanti indizi, tanti oggetti e oggettini a fare da ulteriore sottotesto alla storia.
Forse è che in questo gioco il primo a divertirsi è stato lei?
E si è divertito così tanto da non avere mezze misure, da non sapere quando fermarsi, quando dire basta?
Così abbiamo tante svolte, tanti colpi di scena, tanto sangue sparso.
Sì, è questo suo entusiasmo a mettere in difetto, coinvolgendo anche la storia a cui ha lavorato per tutti questi anni.
Vi dichiaro colpevoli, allora: Storia, Rian, mi avete lasciato fuori da questo gioco, mi avete anche spossato. Con un eccesso che non era necessario.

Voto: ☕☕½/5


8 commenti:

  1. Se il film ricalca Agatha Christie è vecchio, superato dall'evolversi del nostro sentire, difficilmente andrò a vederlo.

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    1. La ricalca ma più che altro la omaggia. Una storia originale per il materiale non per la struttura, che si lascia vedere e amare se si è amanti del genere. Anche se alla lunga, purtroppo, si appesantisce.

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    2. Non sono un'amante del genere. Il giallo non mi emoziona.

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  2. Causa ferie non ho ancora pubblicato il post su questo film però… Fiuuuu! Sospirone di sollievo, temevo di essere stato fregato dal cinema dove ho visto il film. Ho seriamente pensato di aver assistito alla proiezione della versione “maroccata” di questa pellicola, perché in giro ne erano tutti esaltati dal lavoro di Rian Johnson ma io no? Quindi cinque altissimo per la tua investigazione, hai la stoffa da vera Hercule Poirot. Cheers!

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    1. Stessa sensazione, più che altro si smonta tutto con la rivelazione nel mezzo e poi è una continua corsa al colpo di scena successivo. Un po' troppo.
      Io e i miei baffi appuntiti ringraziamo, altre indagini ci aspetteranno, visto che Poirot tornerà al cinema quest'anno.

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  3. L'ho visto ieri al cinema e complice la stanchezza post lavoro, mi sono quasi addormentata. Confezione impeccabile, ma Cluedo era un'altra cosa.

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    1. Diciamo che la tirano veramente troppo per le lunghe, quando se si restava nei canonici 90 minuti, sforbiciando e non esagerando, tutto poteva risultare impeccabile come il lato tecnico.

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  4. Mi piace questo sito e lo uso per guardare film di vari https://cb01.vet/ Posso consigliarti di familiarizzare con esso, ne vale la pena

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