Spielberg, Cognetti e un asino contro Avatar.
Mettici qualche commedia natalizia e il battaglione è al completo.
I miei pregiudizi mi spingono già a tifare per questi "Davide" e a cercarli prima di concludere i listoni di fine anno.
AL CINEMA
Steven Spielberg segue la tendenza dei grandi cineasti: raccontare del cinema, e di un regista in crisi.
Lo fa in modo fiabesco e aiutato da un cast di miei beniamini Paul Dano e Michelle Williams (le battute su Dawson si sprecano).
Per una volta, uno Spielberg che non vedo l'ora di vedere.
Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch adattano il romanzo di Paolo Cognetti con Luca Marinelli e Alessandro Borghi.
A me bastano questi 5 nomi per correre in sala.
La storia di un asino viaggiatore e di come osserva il mondo.
Un film polacco che scalpito di scoprire dai tempi di Cannes.
Il cinepanettone dell'anno 2022 è affidato a Aldo, Giovanni e Giacomo ed è una buona notizia.
Non correrò a vederlo, ma la qualità sembra più alta che in passato.
Classico biopic musicale fatto con lo stampino?
Credo proprio di sì.
E non credo che Naomi Ackie salirà alla ribalta con questo ruolo.
Orfani del classico Disney che sta già su piattaforma perché la "casa di topolino" punta forte su Avatar, le famiglie possono ripiegare sui tratti dolci e francesi che mi avevano conquistato in passato.
IN STREAMING
Dopo il breve passaggio al cinema, arrivano in streaming le seconde indagini di Benoit Blanc con un cast a dir poco stellare.
Da Roald Dahl al West End e infine a Netflix, adattamento di un classico dei romanzi per l'infanzia e dei musical che prevede verve e numeri musicali irresistibili.
Da vedere in famiglia, ma non solo.
Noah Baumbach adatta l'inadattabile romanzo di Don DeLillo con i beniamini Greta Gerwig e Adam Driver.
Ne escono una sceneggiatura densissima, una famiglia strampalata, una catastrofe da affrontare e una crisi da cui uscire.
Insomma, un qualcosa di molto complesso che non mi ha convinto del tutto a Venezia.
Ne ho parlato QUI
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