Oggi inizia la Mostra di Venezia!
Purtroppo tarderò ad arrivare, Almodovar con il suo film di apertura l'ho posticipato a domani lasciando alla giornata appena un paio di visioni. Tempo permettendo.
Come sempre da queste parti si cercherà di rendere nota di quanto visto con un calendario nei primi giorni decisamente ricco e fitto che sta facendo perdere la testa ormai fissata ad un fuso orario anticipato di 72 ore.
Copro l'attesa dando uno sguardo alle novità della settimana, che proprio dal Lido inizieranno ad arrivare.
AL CINEMA
Gioco d'azzardo e vendetta.
Un binomio che al cinema porta bene.
Mettici poi Paul Schrader alla regia e un cast ricco composto da Oscar Isaac, Tiffany Haddish, Tye Sheridan e Willem Dafoe e il film si fa imperdibile.
Il mio posto a Venezia è già prenotato.
Se ne parlerà a breve.
Altro film veneziano, con il fido Alessandro Borghi anche se i protagonisti sono due giovani amici inseparabili nella periferia dei piccoli e grandi crimini.
Sembra una storia già vista, ma pure qui: posto prenotato e se ne riparlerà a breve.
Delicato film d'animazione firmato Aurel che racconta di rifugiati chiusi in campo di concentramento durante la guerra civile spagnola e l'importanza che l'arte può avere per creare connessioni.
Grida bellezza.
Quota asiatica dell'universo Marvel.
Definizione breve e concisa per quello che sembra un Marvel minore per tenere a bada i fan.
Una psicologa chiude lo studio per dedicarsi alla scrittura, ma prende in cura un'ultima paziente: un'attrice amante del suo coprotagonista, a suo volta impegnato con la regista del film che stanno girando.
Pericoloso triangolo d'amore, che solo i francesi possono mantenere in piedi.
In attesa di vedere la sua notte a SoHo a Venezia, Edgar Wright arriva al cinema con un documentario osannato dalla critica sul duo musicale degli Sparks.
Interesse? Molto alto.
Horror firmato James Wan sui sanguinolenti sogni ad occhi aperti di una donna che si rivelano angoscianti realtà.
Ultimi brividi estivi.
Film di nicchia, ma quanto mai attuale.
Si parla di quel che è davvero l'immigrazione, immergendoci nell'esperienza di un iracheno che cerca rifugio in Europa e nel suo travagliato viaggio.
Impegnato, ma da non sottovalutare.
Visto lo scorso anno a Venezia, pure questo film ci immerge in una realtà altra. Quella di bambini-lavoratori che potrebbero avere un futuro diverso grazie alla scuola.
Ne ho parlato QUI
IN STREAMING
Ennesimo remake/reboot della fiaba di Cenerentola, ambientata ai nostri giorni e in chiave musical.
Protagonista Camila Cabello.
Per me è già un no.
Altra trama che sa di già visto: una ragazza frivola e mondana muore durante la settimana del suo compleanno e le viene concessa una chance per rimediare al suo egoismo.
Leggerissimo, quasi troppo.
Un avvocato si batte per le famiglie delle vittime dell'11 settembre.
Storia vera e molto politica, con Michael Keaton e Stanley Tucci.
Quota seriosa di Netflix.
E la casa di carta?
RispondiEliminap.s. comunque alla Cabello un'occhiatina ci sta tutta.. ;)
Sono stato così tanto tartassato dalla pubblicità di Cenerentola che la mia minima curiosità è stata massacrata!
RispondiEliminaShang Chi??? Nel senso di Chi??? La Marvel al suo meglio eh?
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