Mondo Serial
L'ultima tornata di serie TV dell'anno regala strepitose sorprese!
Grazie alle classifiche di critici competenti già uscite sul New York Times, ho fatto incetta di quei titoli che chissà perché mi ero persa.
E che quartetto che ne è uscito!
We Are Lady Parts
In Breve: storia di una band punk di sole ragazze per giunta di religione mussulmana.
Siamo a Londra, a raccontarci il tutto è Amina, alla disperata ricerca di un marito alla veneranda età di 26 anni che incappa però in un provino delle Lady Parts e viene ingaggiata come chitarrista.
Dovrà affrontare le sue ansie da palcoscenico e cambiare così la sua vita e i suoi obiettivi.
Chi c'è: oltre Amina, c'è una batterista lesbica che non le manda a dire, c'è una bassista in contatto con madre terra e con una famiglia unita, c'è una cantante e chitarrista schiva e senza filtri che nasconde bene le sue ferite.
E c'è soprattutto Nida Manzoor, che la serie l'ha creata, diretta e scritta.
Momento Migliore: le canzoni dirette e decisamente punk della band, ma anche i momenti in cui cantano a squarciagola Radiohead e System of a Down o ancora quelli in cui Amina romanticizza il suo amore per Ahsan... insomma, di momenti splendidi ce ne sono davvero tanti!
Funziona? Eccome!
Una vera sorpresa, di quelle più belle con cui concludere l'anno.
Fresca, giovane, pop e punk, capace di mostrare gli altri lati di una religione e di una comunità che poco si racconta.
In soli 6 episodi da 25 minuti alla band, alle sue protagoniste, si finisce per volere un gran bene.
Tornerà? Sì, è già stata rinnovata per una seconda stagione e visto l'epico finale chissà cosa succederà!
Voto: ☕☕☕☕½/5
Hacks
In Breve: da una parte una stand-up comedian che vive di rendita e rischia la sua residency a Las Vegas, dall'altra una scrittrice comica di base a Los Angeles che ha visto la sua carriera agli esordi sabotata da un tweet troppo politico.
Ava, egocentrica e senza troppa preparazione, finirà per essere accoppiata a Deborah Vance, diva senza peli sulla lingua, per rinnovare il suo repertorio.
Cosa potrà mai andare storto?
Chi c'è: c'è prima di tutto una splendida Jean Smart, una versione molto meno edulcorata di Mrs. Maisel che negli anni '70 ne ha viste anche troppo, e c'è la genuina Hannah Einbinder.
Poi c'è un meraviglioso universo di strani personaggi di contorno, tra manager messi all'angolo da segretarie privilegiate, croupier in crisi e figlie pronte a tutto.
Episodio Migliore: c'è l'imbarazzo della scelta, da un tutto in una notte con Ava impegnata a vivere finalmente Las Vegas a un ritiro in SPA per cercare di arginare problemi o infine un ritorno al passato non così glorioso per una donna...
Funziona? Eccome!
Un'altra graditissima sorpresa di fine anno che mostra il dietro le quinte di quegli stand-up a cui ormai mi sono affezionata.
Ma anche una serie al femminile che ironizza su stessa e sulle sue dive, che pur basandosi su cliché del genere, li stravolge.
Tornerà? Sì, una seconda stagione è già stata confermata e visto il finale inaspettatamente commovente, non vedo l'ora di ritrovare Deborah e Ava.
Voto: ☕☕☕☕/5
The Sex Lives of College Girls
In Breve: la vita amorosa e sessuale di quattro ragazze diverse fra loro ma coinquiline all'Università dell'Essex.
C'è la sportiva figlia di una senatrice, c'è la viziatissima bionda che nasconde la sua identità, c'è la povera impreparata agli studi e alla vita del college e c'è un'aspirante comica pronta a tutto pur di fare carriera e vivere appieno l'esperienza del college.
Chi c'è: ci sono le quattro star emergenti Amrit Kaur, Reneé Rapp, Alyah Chanelle Scott e Pauline Chalamet (sì, la sorella di Timothée), ma c'è soprattutto Mindy Kaling alla produzione, dopo Non ho mai... sinonimo di leggerezza con contenuti, di addominali scolpiti e di ragazze finalmente raccontate senza filtri.
Ovvio pensare alla giovane Bela come un suo specchio.
Episodio Migliore: Episodio o... festa?
Da quella nuda a quella in cui gli unici vestiti concessi sono non vestiti, da quelle a sorpresa con vera e propria rivelazione a quella di una rivista ormai decaduta.
Le feste sono sinonimo di svolte, poi.
Funziona? Sì!
Leggera ma non troppo, affronta temi importanti dall'accettazione di sé al doversi integrare, dagli abusi alla povertà senza per questo sembrare retorica.
La vita di queste quattro ragazze e dei ragazzi e ragazze che le circondano sembra molto più vera della varie rappresentazioni patinate viste finora.
Tornerà? Sì, la seconda stagione è già stata confermata, e per fortuna visti i nodi rimasti in sospeso!
Voto: ☕☕☕½/5
Ted Lasso - Stagione 2
In Breve: parte male la stagione del Richmond bloccato in una lunga serie pareggi, per sbloccare la situazione ci vuole l'aiuto di uno psicologo che potrebbe aiutare anche quel cuore infranto di Ted.
La scalata al ritorno in Premier League prende vita, tra ritorni difficili, trattative impreviste e amori altrettanto sorprendenti.
Ah, la vita dei calciatori!
Chi c'è: sempre lui, quel Jason Sudeikis che viene sempre più voglia di avere come amico, accompagnato dal burbero Brett Goldstein e dall'aggressiva Juno Temple, con un racconto ormai sempre più corale che riserva spazio a tutti i suoi protagonisti, da Rebecca al mio beniamino Higgins, passando per Coach Beard con la sua folle notte e Nate con la sua involuzione.
Episodio Migliore: Sono due, e sono tra i più belli di quest'anno.
C'è Carol of the Bells (2x04) episodio natalizio pieno di quel buonismo non zuccheroso tipico di Ted, e c'è soprattutto Rainbow (2x05) pieno zeppo di citazioni da rom-com che è uno spasso scovare!
Funziona? Sì, ormai con Ted è amore.
E sono la prima ad avere avuto difficoltà con il suo umorismo molto da loser, con la sua parlantina irritante lo scorso anno.
Ma ormai, l'ho detto, lo vorrei come amico.
Tornerà? Sì, la terza stagione era stata già confermata con la prima, e visto il risultato del campionato e la grande svolta finale, il piano degli sceneggiatori è chiaro.
Voto: ☕☕☕☕/5
Com'è che una cannibalata come The Sex Lives of College Girls mi era totalmente sfuggita? XD
RispondiEliminaSarà che nessuno mi sembra l'abbia ancora fatta arrivare in Italia, così come Hacks. Non mi resta che sperare che qualche anima pia abbia voglia di fare i sub ita...
La mia TL di Twitter è intasata dai retweet di Mindy Kaling, non poteva sfuggirmi e credo sia decisamente nelle tue corde.
EliminaStrano non ci siano i sub, devi passare al lato oscuro di quelli inglesi che sono molto più puntuali ;)