31 dicembre 2021

In Central Perk Awards 2021 - Top 20 FILM

Rullino di nuovo i tamburi, perché il post più atteso è qui.
Dopo le delusioni, dopo gli indizi categoria per categoria, il momento di scoprire i migliori film del 2021 per la sottoscritta è arrivato.

Una nota va fatta, mancano all'appello perché non sono ancora riuscita a vederli Drive my car, House of Gucci e West Side Story che chissà, magari riuscivano a trovare posto qui.

20. Titane


Fanalino di coda perché difficilmente riuscirei a rivederlo o a consigliarlo a cuor leggero.
Non è la mia cup of tea, ma il clamore, l'esaltazione, li posso capire.


19. The Card Counter


Film solidissimo, che non sbava mai né nella regia né nelle interpretazioni.
Di quelli che magari non fanno entusiasmare a mille, ma lo senti il peso che hanno.


18. The Last Duel


Prima della visione non ci avrei dato due lire.
O due franchi, vista l'ambientazione.
Invece in un racconto a più voci e in un duello finale al cardiopalma, fa scattare l'applauso più sorprendentemente convinto a Venezia.


17. Last Night in Soho


L'unico problema di Edgar Wright è quello che deve sempre riuscire a superare se stesso.
Ma anche quando non ce la fa, regala un film da sogno, o da incubo, come questo.


16. Together


Non tutte le pandemie vengono per nuocere.
Dopo Bo Burnham anche Daldry è riuscito a ricavarne quella che sembra una pièce teatrale con i fiocchi, con cui condividere ed esorcizzare le proprie paure.


15. Minari


Era il titolo outsider agli Oscar.
Piccolo e indipendente e con pochi dialoghi in inglese.
Una perla preziosa, anzi, un vegetale prezioso.


14. La Scelta di Anne


Vincitore alla Mostra di Venezia, racconta delle difficoltà di abortire negli anni '60 in Francia, 
un tema tristemente attuale che fa male.
Anche perché non ci viene risparmiato niente.


13. Nowhere Special


Un padre e un figlio, e la decisione più difficile da prendere.
Si piange a dirotto, ma che bene che fa al cuore.


12. The Father


Un Anthony Hopkins da Oscar che non racconta la demenza senile, la fa vivere.
Da brividi.


11. The Blind Man Who Did Not Want to See Titanic


La sorpresa più gradita a Venezia quest'anno.
Un film breve ma pieno di amore per il cinema, vissuto attraverso lo sguardo di un ragazzo cieco che si vorrebbe come migliore amico.


10. Spontaneous


Quei film indie che qui piacciono un sacco, e che Pensieri Cannibali aveva anticipato nella classifica del 2020 anche se poi è arrivato in streaming nel 2021.
È più di un boy meets girl nel mezzo della più strana delle pandemie.
Esplosioni spontanee per raccontare i turbamenti dell'adolescenza e conquistare.


9.  Little Fish


Altro piccolo film che in tempi non ancora sospetti parlava di una pandemia che metteva il mondo, e l'amore, in crisi.
La forza dei ricordi, del cercare di sopravvivere.


8. Pig


Un film con Nicolas Cage finisce in classifica?
Sì, e le sorprese non finiscono qui perché è un film con Nicolas Cage che riesce a commuovere.


7. Malcolm & Marie


Una sceneggiatura densa come non mai di litigi, monologhi e urla.
Una sceneggiatura che prende vita grazie a interpretazioni da Oscar -che però le ha snobbate.


6. I Mitchell contro le Macchine


L'animazione più dirompente, esagerata e pure commovente non arriva dalla Disney, ma da Netflix.
Un film che esalta e che mostra anche tutto il suo amore per il cinema, cane-maiale-pane a cassetta nuova mascotte.


5. Nomadland


Il premio Oscar di quest'anno nonché Leone di Caffé per me lo scorso.
Tra documentario e lezione di vita, il gran cinema.


4. La Vetta degli Dei


Le classifiche degli altri spingono a recuperi in extremis.
Film di animazione che mi era sfuggito dal catalogo Netflix è che una sorpresa.
Il racconto dei sacrifici e delle ossessioni degli alpinisti, il racconto di tre imprese che si mescolano come nel miglior giornalismo, come nei migliori film.
Disegni che tolgono il fiato, la commozione che fa capolino.
Quanta bellezza.
Se ne parlerà meglio a breve.


3. Another Round


Un esperimento che cambia la vita.
Un film che cambia la vita, nel suo raccontare la voglia di rinascere, l'importanza dell'amicizia.
Che passa attraverso una teoria alcolica da dimostrare e finisce per esplodere nel ballo più spaccacuore.


2. È stata la mano di Dio


Il cinema come terapia.
Sorrentino affronta i fantasmi del suo passato, il lutto più difficile, e dopo averci fatto ridere per giornate piene di vita e di calore, ci spezza il cuore in un percorso alla ricerca della sua voce.
Una nuova, più intima, grande bellezza.


1. Promising Young Woman


Domani potrei cambiare l'ordine di questo podio.
Probabilmente domani preferirei il racconto di un professore in crisi, e dopodomani quello di un giovane che cerca una ragione che non c'è, ma oggi l'esaltazione per un film tutto al femminile, che esce dai movimenti di protesta a testa alta, ha la meglio.
Vince nel suo essere pop, nel mescolare generi e nel raccontare di una vendetta servita fredda.
Una regista e una protagonista che nella stagione dei premi meritavano di più, e che ancora si venerano.
La voglia di rivederlo non passa.
Anche per questo, vince.

12 commenti:

  1. Preferisco Sorrentino perché il suo film parla della vittoria della perseveranza nei confronti del dolore subito. Si esalta l'amore e non l'odio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'esaltazione con la Donna promettente è stata diversa, più viscerale, e disturbante pure per usare un termine che si usa spesso.
      Sorrentino parla al cuore, ma quest'anno la pancia, e la testa, non potevo zittirle.

      Elimina
  2. Tre film visti, e c'è il tuo primo posto tra questi, che bello! ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ancor più bello sapere che ti aspettano altre bellissime visioni, vedrai ;)

      Elimina
  3. Sulle prime due posizioni sono "leggermente" d'accordo. ;)
    E anche su Another Round e Spontaneous, che avevano fatto un figurone nelle mie liste dello scorso anno.

    Qualcosa mi manca, tipo La vetta degli Dei, che però sinceramente non mi ispira molto. Mi attirano di più The Blind Man etc. e Together, ma non so se si trovano già nel mezzo del web...

    In definitiva, una grande classifica. Più cannibale del solito, o è la mia che è più centralperkiana del solito? XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie! Allineati più del solito, soprattutto senza un fordiano a dividerci (dov'è? che fine ha fatto?).

      The Blind Man sta comodo comodo su PrimeVideo, Together credo sia reperibile solo per altre vie, ehm ehm...
      Dai una chance anche alla Vetta degli dei, mi ha emozionato come poche visioni ultimamente e si merita più attenzioni.

      Elimina
  4. Per quanto riguarda le prime tre posizioni sono assolutamente d'accordo con te! E addirittura condivido anche l'ordine di preferenza... credo non sia mai accaduto nella storia! :d :d

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo sì che è un evento!
      Stento a crederci ma significa che questi tre titoli sono davvero, davvero, belli.
      Di cuore e di testa.

      Elimina
  5. Buon 2022
    PYW film stupendo, quello che mi ricordo di più tra gli Oscar che vidi questa estate^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'ho rivisto giusto ieri sera, che me lo promettevo dagli Oscar, e sì, confermo: di meglio non c'è stato nel 2021.

      Elimina
  6. Buongiorno, Lisa, e buon 2022! Ho letto ieri da cellulare, ma commento oggi. Che dire? Concordiamo su moltissimi film, e spero di vedere presto Together!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Together, con il suo impianto teatrale e con due attori straordinari, ti conquisterà.
      La pandemia continua ad essere un tema spinoso al cinema, ma qui la si affronta in modo splendido e reale.

      Con i suoi disegni, con la sua storia, credo possa piacerti anche La vetta degli dei, ne parlerò a breve perché pure io me lo ero persa alla sua uscita.

      Elimina