21 marzo 2022

Calendario Serie TV - Primavera 2022

Se la pandemia sembra finalmente gestibile e la bella stagione è alle porte, i produttori di serie TV non vogliono saperci all'aria aperta.
In arrivo una vera e propria valanga di nuove produzioni, e il ritorno di nuove stagioni altrettanto attese.
Agenda alla mano, queste le più interessanti:

RITORNANO


Atlanta
Stagione: 3
Quando: 24 marzo
Dove eravamo rimasti: Recensione s01

Woke
Stagione: 2
Quando: 8 aprile
Dove: HULU
Dove eravamo rimasti: Recensione s01

Better Call Saul
Stagione: 6
Quando: 18 aprile
Dove: Netflix
Dove eravamo rimasti: La Maratona

Russian Doll
Stagione: 2
Quando: 20 aprile
Dove: Netflix
Dove eravamo rimasti: Recensione s01

The Flight Attendant
Stagione: 2
Quando: 21 aprile
Dove eravamo rimasti: Recensione s01

Barry
Stagione: 3
Quando: 24 aprile
Dove eravamo rimasti: Recensione s02

Undone
Stagione: 2
Quando: 29 aprile
Dove: PrimeVideo
Dove eravamo rimasti: Recensione s01

Stranger Things
Stagione: 4 (prima parte)
Quando: 27 maggio
Dove: Netflix
Dove eravamo rimasti: Recensione s03

The Boys
Stagione: 3
Quando: 3 giugno
Dove: PrimeVideo
Dove eravamo rimasti: Recensione s02

Love, Victor
Stagione: 3 e ultima
Quando: 15 giugno
Dove: Disney+
Dove eravamo rimasti: Recensione s02




FANNO IL LORO ESORDIO


WeCrashed - 18 marzo (APPLE TV+)


Ascesa e caduta dell'app WeWork, valutata una fortuna dagli esperti 
ma che l'egocentrismo dei creatori ha portato a fallire.
Con Anne Hathaway e Jared Leto.


Life & Beth - 18 marzo (HULU)


Il gran ritorno di Amy Schumer con una serie da lei scritta, diretta e interpretata.
Nel cast anche Michael Cera.


Pachinko - 25 marzo (APPLE TV+)


Da un bestseller acclamato, la saga famigliare che parte dalla Corea e arriva in America.
Tre epoche, tre generazioni.
Promette bene.


The Girl from Plainville - 29 marzo (HULU)


Tratto da un terribile fatto di cronaca, la storia dell'istigazione al suicidio di Conrad Roy.
Ad interpretare la sua fidanzata, Elle Fanning.


Slow Horses - 1° aprile (APPLE TV+)


All'interno della sezione "discarica" dell'MI5, dove finiscono gli agenti scomodi o poco capaci.
A guidarli, uno stanco Gary Oldman, in buona compagnia con Kristin Scott Thomas, Jonathan Pryce e Olivia Cooke.


Roar - 15 aprile (APPLE TV+)


Dal creatore di GLOW, un serie antologica basata sull'omonima raccolta di racconti che inquadra le donne, e la femmnilità, oggi.
Cast di gran classe tra Nicole Kidman, Cynthia Erivo, Alison Brie.


The First Lady - 17 aprile (SHOWTIME)


Viola Davis nei panni di Michelle Obama, Michelle Pfeiffer in quelli di Betty Ford 
e Gillian Anderson in quelli di Eleanor Roosevelt.
L'attesa è, ovviamente, altissima.


We Own This City - 25 aprile (HBO)


David Simon torna nella corrotta Baltimora di The Wire, ripescando vecchi personaggi
 e raccontando la storia dal punto di vista di un giornalista appassionato.
Jon Bernthal guida il cast e tornare a non capire granché sarà comunque bello.


The Offer - 28 aprile (PARAMOUNT+)


Ricostruzione di come Il Padrino è stato realizzato, tra trattative e compromessi.
Cast nonostante tutto interessante, tra Miles Teller, Juno Temple e Matthew Goode.


Shining Girls - 29 aprile (APPLE TV+)


Tratto dall'omonimo bestseller, la storia di un serial killer che uccide ragazze splendenti 
per mantenere aperto un portale temporale.
Elisabeth Moss e Wagner Moura promettono scintille.


Candy - 9 maggio (HULU)


Altra storia vera di un crimine inspiegabile.
Una donna dalla vita e dalla famiglia perfetta, uccide con un'ascia l'amica.
La interpreta un'irriconoscibile Jessica Biel.


The Essex Serpent - 13 maggio (APPLE TV+)


Inghilterra, fine '800.
La vedova Claire Danes si trasferisce da Londra a un piccolo paesino dell'Essex 
guidato dal predicatore Tom Hiddlestone.
Una creatura marina si dice abiti le coste, e sia tornata a farsi vedere dopo un recente terremoto.


Angelyne - 19 maggio (PEACOCK)


Arrivista, aspirante modella, attrice, cantante.
Prima delle varie influencer, c'è stata Angelyne.
E a rappresentarla nei colorati anni '70 è un'esplosiva Emmy Rossum.


Night Sky - 20 maggio (PrimeVideo)


La coppia Sissy Spacek-J. K. Simmons nasconde da anni nella loro cantina 
un passaggio per un pianeta deserto.
Un inatteso ospite potrebbe portare a galla il loro segreto.


Obi-Wan Kenobi - 25 maggio (DISNEY+)


Inutile presentarlo: tra gli spin-off di Star Wars, il più atteso.
Ewan non deluderci.


COMEDY

Si parte con Minx (17 marzo, HBOMax) e siamo negli anni '70 del femminismo a seguire gli sforzi di una coppia per pubblicare la prima rivista erotica femminile, con Jake Johnson.
Con Julia (31 marzo, HBOMax) si torna ad approfondire vita e talenti di Julia Childe, ma Sarah Lancaster riuscirà a reggere il paragone con Meryl Streep?
Spazio anche a qualche brivido, con The Baby (24 aprile, HBO) che mostra gli orrori di una gravidanza inattesa. Un black humor che incuriosisce.
Infine, con The Pentevarate (5 maggio, Netflix) il poliedrico e tuttofare Mike Meyers produce uno spin-off dai suoi personaggi nel film Mia moglie è una pazza assassina?.

DRAMA

Per cast e trama, ispirano poco ma meritano una menzione:
Tokyo Vice (7 aprile, HBOMax) che segue il primo giornalista straniero (interpretato da Ansel Elgort) in Giappone chiamato a coprire gli omicidi della Yakuza; 61st street (10 aprile, AMC) con lo zampino di Steven Moffat a raccontare la corruzione e il razzismo all'interno della polizia di Chicago; Anatomy of a Scandal (15 aprile, Netflix) miniserie sugli scandali politici con Michelle Dockery, Sienna Miller e Rupert Friend; Outer Range (15 aprile, PrimeVideo) in cui se la trama dice poco (un racher investiga su un mistero), ci si affida alla presenza di Josh Brolin e Imogen Poots. Infine, Now and Then (20 maggio, APPLE TV+) sul prima e il dopo un weekend di festa tra amici che porta alla morte di uno di loro. Racconto lungo 20 anni nella Miami spagnola.

MARVEL E FUMETTI

Immancabili, numerosi titoli fumettosi, a partire da DMX (17 marzo, HBOMax) ambientato in una Manhattan post seconda guerra civile, dove una madre cerca il figlio perduto. La interpreta Rosario Dawson. 
Halo (24 marzo, Paramount+) è l'adattamento in live-action del noto videogioco, mentre Moon knight (30 marzo, DISNEY+) è la sesta serie TV Marvel, il cui appeal per me risiede solo nella presenza di Oscar Isaac e Ethan Hawke. Ma lascio spazio ai fan. 
Heartstopper (22 aprile, Netflix) è l'adattamento di una striscia di fumetti famosa in rete per come rappresenta l'amore tra due studenti apparentemente diversi.
Con The Man who Feel the Earth (24 aprile, SHOWTIME) Chiwetel Ejiofor sfida David Bowie, in un nuovo adattamento nel romanzo fantastico di Walter Tevis.
Infine, con Ms. Marvel (8 giugno, DISNEY+) si gioca a quando l'eroina in questione è un'avida lettrice di fumetti e fan degli Avengers.

4 commenti:

  1. Le novità le ho lette scorrendo, tanto non avrò tempo di recuperarne nemmeno una, ma ovviamente fremo per Stranger Things e The Boys (di cui sto recuperando i corti animati "Diabolico!", che a quanto pare faranno parte della trama della terza serie). Molta curiosità anche per Moon Knight e Ms. Marvel, speriamo siano simpatici come Occhio di falco e non una ciofecazza come Loki.

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    1. Oh no, quindi devo vedermi anche Diabolico! in mezzo a questa valanga di novità. Lo credevo un intramezzo animato, ma se poi verrà ripreso mi tocca.
      Le serie Marvel so già che non faranno per me, ma Ms. Marvel potrebbe quasi quasi tentarmi.

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  2. Non ci crederai, ma l’altro giorno per un post ho scritto che la produzione di “Il Padrino” dovrebbe diventare un film, ma mi accontento anche di una miniserie ;-) Data del 18 aprile segnata in rosso sul calendario, grande attesa per Moon Knight e Obi-Wan ma quella che mi attira più di tutti resta “We Own This City”, si torna a Baltimora per la mia gioia ;-) Cheers!

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    1. Anche se il mio amore per Baltimora è minore, un salto lo faccio volentieri. Dopo il gran recuperone di qualche anno, me lo devo.
      Ma Saul e Obi.Wan sono i veri attesi della stagione.

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