È passato un anno da quando questa rubrica è partita. (QUI)
Un anno fatto di domeniche in cui mi sono arrovellata per trovare di che scrivere, domeniche in cui mi sono divertita a scrivere, altre in cui il tutto veniva da sé dandomi soddisfazione.
Succede che questa domenica sia anche la prima d'autunno, che per me, alla faccia di Gennaio, corrisponde all'inizio vero dell'anno. Sono settata come i palinsesti televisivi o le programmazioni del cinema, quando ancora il cinema d'estate chiudeva e non tentava colpacci poco riusciti con i blockbuster di turno e i fondi di barile rimasti in sospeso.
Si ricomincia quindi.
In tutto.
Si inizia a viverla, finalmente, questa casa che tanto mi ha fatto lavorare, si inizia a capirne gli spazi, a testare per bene il divano, fin troppo comodo visti i riposini che mi fa fare, o è forse colpa delle serie TV che han poco ritmo e poco Pablo?
Si inizia a dividerlo pure con un Baghera sempre più domestico, che l'ha capito pure lui che in questi primi freddi è meglio iniziare a starci sul quel divano e farsi coccolare come si deve.
Si inizia a capire che certe stanze chissà quando vedranno mai la luce, che il computer sarà costretto a fare continue spole da una stanza all'altra, e la scrivania dove dovrei scrivere, ancora non c'è. Non c'è nemmeno il tavolo ufficiale in cucina, ma ci si accontenta di un sostituto pratico a sufficienza.
Si inizia a lavorare, di nuovo, con nuove idee e un nuovo amore verso quella ceramica che nel mondo del design sta rinascendo, e allora, perchè non approfittarne, finalmente, perchè non arredare a costo zero e magari sognare anche un po' un futuro più creativo?
Si inizia a cambiare l'armadio -di già-, a fare pulizie -di nuovo-, nella speranza di evitare ora che l'armadio è davvero capiente, di dover ripetere l'arte del cambiamento e dell'equilibrio nel futuro, anche se -lo ammetto- c'è della poesia nello scoprire maglioni dimenticati, abitini mai usati, c'è della soddisfazione nel sistemare tutto per bene, per una precisetti come me.
Lo dicono i tanti manuali in libreria, no?
Sì.
Ma in libreria resteranno.
Si inizia ad esplorare una parte di città -città? vabbè, paesino- che non si conosceva, si ricomincia a camminare, a tenersi in forma, in quei buoni propositi propri degli inizi, che alla prima pioggia o alla prima nuvola grigia o semplicemente al primo grado che si abbassa, si dimenticano.
Si inizia a tornare al cinema, quello più succulento, quello dell'autunno caldo, che ha tenuto in serbo i film da Festival come i grandi nomi, e si ritrova un cinema che si è rinnovato pure lui.
Si inizia a viaggiare, a prenotare, a guardarsi intorno, ora che si è fatta economia a sufficienza, che le ferie sono sparite nel nulla.
Si inizia di nuovo, con occhi nuovi, a cercare nuove storie da raccontare, in queste domeniche.
Riguardando quanto fatto, cercando di scostarsi dal personale, almeno un po', di abbracciare quelle piccole gioie, quella poesia che c'è intorno a noi, e che c'era in quegli inizi in cui poi il trasloco ha preso il sopravvento.
Si ricomincia, si scrive, di domenica.
Ricordo bene quel giorno, e da lì non mi sono perso un appuntamento ;)
RispondiEliminaGrazie, davvero! Questa rubrica, alla fine, è quella che mi dà più soddisfazioni.
EliminaMi piace un sacco il modo in cui rendi tutto così tangibile.
RispondiEliminaAppuntamento immancabile
Grazie :) rileggendo vecchie domeniche, sono andata forse anche troppo sul personale, ma ho reso questo spazio ancora più mio.
Eliminasai che io credo proprio di averla seguita fin dall'inizio questa rubrica?
RispondiEliminami sembra quasi strano che sia già trascorso addirittura un anno, ma come sempre torno con piacere immutato
Grazie grazie, ebbene sì, un anno anche se di mezzo qualche pausa tra premi vari e trasloco, me la sono presa. Una nuova stagione inizia, non mancare ;)
EliminaTi capisco benissimo. Anche per me questo mese è l'inizio dell'anno, il mese in cui ricomincia tutto, finisce l'estate e si torna alla vita "vera" (ed è un sollievo). Adoro questo periodo (non a caso sono nato in Settembre ;) )
RispondiEliminaBuon inizio, allora...
Cambierei solo il ritorno a lavoro e il Natale così lontano, per il resto, l'autunno resta la mia stagione preferita, in cui ricominciare è davvero naturale.
EliminaBuona seconda stagione di questa rubrica! ;)
RispondiEliminaSarà una stagione piena di colpi di scena ed episodi intelligenti? Lo spero :)
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