8 maggio 2024

Il Triello: The Idea of You - Musica - Rosaline

Rieccoci qui, davanti a tre commedie romantiche a modificare il formato del Triello de La Bara Volante, che chissà se lo declinerà mai al genere.
Nessun bocciato, a questo giro, ma visioni che in leggerezza si consigliano:

The Idea of You
Il buono

Lo abbiamo sognato tutte, e forse c'è ancora chi lo sogna.
Incontrare una star, un cantante, finire per attirare la sua attenzione, vivere una storia passionale segreta e poi essere al centro del gossip e dei paparazzi.
Non mentiamo, gettiamo la maschera. 
Inizio io, con una pre-adolescenza passata a sognare Nick Carter e il suo caschetto biondo.
Si può dire che The Idea of You è figlio di chi non ha mai smesso di sognare una storia simile, nemmeno a 40 anni.
Ma per fortuna ci si mette di mezzo qualche complicazione in più come la reazione della famiglia, della figlia, del mondo del gossip nel vedere una donna e madre 40enne stare assieme a una giovane popstar di 24 anni.


Anne Hathaway dà il giusto spessore a un film che non pretende di prendersi sul serio e che gioca bene le carte delle commedie romantiche, con tanto di baci sotto la pioggia, sì, di gelati da mangiare sul divano, certo, ma anche quella recitazione che non si fa esagerata e resta sincera, e soprattutto un'alchimia palpabile con il prezzemolino Nicolas Galitzine, boy di una boyband lievemente ispirato a Harry Styles.
Si cerca di darsi un tono parlando d'arte e il tour europeo si esaurisce in ville da sogno, hotel mozzafiato e molte scene bollenti figlie di Instagram, ma tutto sommato, nella sua innocenza e nel suo non pretendere di rivoluzionare un genere o di esserne il nuovo capostipite come Tutti Tranne Te, funziona.
Funziona Anne con il suo armadio stiloso e con il suo struggimento, funziona Nicolas con il suo sorriso piacione e i tatuaggi finti in bella vista, e funziona una colonna sonora che passa dal pop smaccato alle canzoni femministe da videoclip.
Anche questo fa parte delle nuove commedie romantiche.

Voto: ☕☕½/5


Musica
Il Bello

Rudy è sotto scacco: la fidanzata lo sta lasciando, la sua tesi non si sta scrivendo da sola, la madre fa pressioni perché si trovi una ragazza brasiliana e lui, beh, lui è vittima della sinestesia, la capacità che sembra una condanna di sentire un ritmo, una melodia, continuamente nell'ambiente che lo circonda.
Cosa che lo distrae dallo scrivere la tesi e che fa infuriare quella che è la sua ex.
Della musica cerca di fare un lavoro, che al momento si limita ad essere uno spettacolo di marionette in metropolitana, sognando di lasciare il quartiere latino del New Jersey e di andare a New York.
Tutto cambia quando un pesce lo colpisce in faccia e conosce Isabella, brasiliana come vuole la madre, che capisce la sua sinestesia, e che gli fa scoprire un quartiere da cui non è detto che si debba scappare.
Ma se la ex vuole tornare con lui?
Se la musica non lo lascia stare?
Se una decisione non la sa prendere?


Rudy Mancuso è il protagonista ma anche il regista, e soprattutto quella che racconta è la sua vita.
Una commedia romantica molto musicale, in cui la musica non smette mai di fare da sfondo e in cui le trovate sanno essere originali e splendide (un lungo piano sequenza con cambio di sfondi e camicie per raccontare la schiacciante routine) ma anche un filo già viste, come il più classico equivoco di un doppio appuntamento al ristorante e doversi dividere in due tavoli, sotto lo sguardo giudicante di un pianista.
Mancuso ha dalla sua il fascino e una gran dose di genialità, musicale e visiva, e questo suo esordio passato in sordina su PrimeVideo merita una chance.
Romantico ma capace di andare oltre, raccontando una cultura, una particolarità e il bisogno di crescere, prima di concedersi all'amore.

Voto: ☕☕/5

Rosaline
Il Divertente

Sparito dal catalogo Disney ma ancora disponibile a noleggio, questa rilettura di Shakespeare e di Romeo e Giulietta non era certo quella che mi aspettavo.
In meglio, a sorpresa.
Storcevo il naso, ché non c'era bisogno di un'altra eroina femminista, di un'altra rilettura moderna di un classico.
E invece ho fatto bene a fidarmi di Kaitlyn Dever, un'attrice che fin da giovanissima ha avuto fiuto per i ruoli (sì, la presenza in Justified che sto recuperando ha aiutato) per tornare a Verona, dove Capuleti e Montecchi si osteggiano, dove Romeo prima di conoscere Giulietta sta con sua cugina, Rosaline, appunto.
Che deve trovare marito, che ha uno stuolo di pretendenti che rifiuta facendo impazzire il padre che la vorrebbe più femminile, più semplice da gestire vista la sua indipendenza.


Come riconquistarlo, allora, l'ex che l'ha dimenticata per una Giulietta conosciuta in un ballo in maschera in cui lei è arrivata in ritardo?
Mettendosi in mezzo e sabotando la loro relazione nascondendo lettere e mettendo in giro maldicenze, mentre uno dei tanti pretendenti -il bel Dario- si dimostra meno incompetente e decisamente più affascinante degli altri.
Mescolando la storia e la letteratura, con molte libertà poetiche e un linguaggio per certi versi anche troppo "vi svecchio io Shakespeare!" passando anche per la musica con cover eccellenti da Robyn ai Roxette, la commedia di Karen Maine diverte e assicura una serata in leggerezza, con un finale molto meno tragico e molto più folle.
Non sono le vesti solite in cui trovare Dever, non solo per i costumi d'epoca ma anche per la commedia romantica di per sé, ma con Minnie Driver e Bradley Whitford a elevare il cast, Rosaline si meritava questa chance.

Voto: ☕☕/5

9 commenti:

  1. The idea of you, patinato e inverosimile, a sorpresa mi è piaciuto moltissimo. Una commedia coi fiocchi, con una splendida Hathaway.

    Metto in lista gli altri!

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    1. A sorpresa piaciuto anche a me, pronta a non dargli due lire, non si prende sul serio, lo fa nei momenti giusti e nonostante i cliché del genere ha qualcosa da dire.

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  2. Mi trovi d'accordo sia con The Idea of you che con Roseline che penso in pochi si siano filati ed invece è una commedia spassosa. Quanto al primo però devo dire che mi aspettavo qualcosina di più vista sia il cast che la durata. Musica mi manca quindi ho saltato quella parte perché lo vedrò.

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    1. Mi sa che Rosaline l'avevo fatta tornare in lista grazie a te, ritrovando Dever nella serie che sto macinando ho deciso di darle una chance. Quanto mi sono divertita!

      Musica consigliatissimo, passato altrettanto in sordina ha idee, musica e scelte molto originali :)

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  3. Di recente mi sono occupato di una Rom-com (con gli stunt) ma tu sei decisamente più portata di me, ben felice di vedere il Triello utilizzato così bene ;-) Cheers

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    1. Intendi la pubblicizzatissima rom-com d'azione che si sta rivelando un mezzo flop? Mi limito alle rom-com più semplici in cui c'è meno azione, quelle sì sono pane per i miei trielli :)

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  4. The Idea of You me lo sono proprio goduto, nonostante sappia molto di già visto e un finale non proprio eccezionale che non è piaciuto manco all'autrice del romanzo da cui è tratto :)
    Gli altri due a sorpresa ancora mi mancano, ma quasi quasi potrei recuperarli...

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    1. Gli altri sono pane per i tuoi denti! Musica in particolare vista la protagonista femminile che arriva da Riverdale :)

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  5. A me The idea of you è piaciuto^^
    Più che altro non mi è piaciuta la scelta di farli separare per tot anni e che alla fine entrambi sono rimasti in attesa; però quando si ricongiungono è molto romantico

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