Mondo Serial
Sono uscite quasi in contemporanea, due serie TV che chiuse in posti esclusivi raggiravano l'impossibilità di produzioni più complicate in tempo di Covid puntando sui… ricchi.
E sui poveri chiamati a servirli.
Diverse per messaggio e contenuto, ma nella mia testa impossibili da dividere.
Meglio le Hawaii in tutte le sue contraddizioni o meglio il rehab misterioso in cui fare i conti con il proprio Io?
Legenda
🌼 = The White Lotus
🍹 = Nine Perfect Strangers
Dove vanno in vacanza i ricchi?
🌼 In un resort 5 stelle, con suite vista oceano, infinity pool, servizi SPA e possibilità di romantiche cene a bordo di barche al tramonto.
🍹 In un rehab extralusso e fuori dal mondo, con tanto di piscina, cascate, grotte per sauna e smoothies personalizzati.
Chi sono?
🌼 C'è una famiglia non propriamente unita, ricca ma che cerca di farsi passare per politicamente impegnata tanto da avere con sé l'amica, nera, della figlia.
C'è una coppia di neosposini, lui ricco e lei molto meno, che capisce amaramente di essere una moglie trofeo.
C'è un'orfana che deve spargere le ceneri della madre.
E ci sono gli addetti ai vari servizi, a piegarsi ai voleri dei clienti, a cercare di essere loro di conforto o meditando sottili vendette.
🍹 Ci sono, ovviamente, nove sconosciuti.
Una scrittrice senza più contratto, un ex stella del football, un giornalista, una divorziata in crisi, una coppia in crisi, una famiglia che deve superare un lutto.
E ci sono gli addetti a prendersene cura, in crisi pure loro per l'etica che la cura prevede, capitanati da un guru misteriosa che avrebbe bisogno di essere curata a sua volta.
Chi c'è?
🌼 Ci sono le prezzemoline Alexandra Daddario e Sydney Sweeney, c'è la matriarca Connie Britton e ci sono il fastidioso Jake Lacy e l'aitante e idolesco Murray Bartlet.
🍹 C'è un cast da capogiro, capitanato da Nicole Kidman, a seguire Melissa McCarthy, Michael Shannon, Luke Evans, Samara Weaving, Grace Van Patten, Regina Hall e Bobby Cannavale.
Per cosa ricordarli?
🌼 Per gli scherzi che Bartlet decide di fare al cliente rompiscatole di turno, per i battibecchi di una famiglia che scopre via via la sua ipocrisia anche se, a sorpresa, il personaggio di Jennifer Coolidge diventa quello con più cuore, e sale in zucca.
🍹 Per le allucinazioni della McCarthy ma anche per l'interpretazione sopra le righe di Shannon, che si dimostra un ottimo cantante.
Funziona?
🌼 Nella sua critica, nel suo umorismo nero, nel suo non prendersi sul serio, sì.
Le questioni politicamente corrette di oggi vengono snocciolate senza appesantire, l'inizio mette la giusta suspense e il finale, decisamente allenaniano, è la stoccata adeguata per concludere una vacanza se non da 5 stelle, almeno da 3.
🍹 Meno intrigante del previsto, con una Kidman macchietta, convince fin là.
Il finale tutto rosa e fiori, poi, lo si poteva evitare, ma alla fine, la compagnia di questi sconosciuti, il rivelare lentamente le loro paure e ossessioni, non è stato gestito così male.
Bellissimo questo doppio post di confronto, non ho visto la prima serie ma di "Nine Perfect Strangers" mi ha conquistato il solito Michael "Capoccione" Shannon, testone e spalle sopra tutto il resto del cast. Cheers
RispondiEliminaMichael si magna tutti quanti, non che sia difficile vista l'ormai più estetica che etica della Kidman. Certo, anche la McCarthy si difende bene con un personaggio più complesso del solito. Peccato che sia la serie a non essere all'altezza.
EliminaBello questo confronto! Delle due serie ho visto solo Nine Perfect Strangers che non mi è affatto piaciuta per diversi motivi di cui ho diffusamente parlato da me. Per me, bocciata. La prima, con un cast meno roboante, sembra meglio.
RispondiEliminaWhite Lotus riesce ad essere più profonda e dissacrante lì dove i nove sconosciuti puntano su un mistero che si sgonfia via via che passa il tempo.
EliminaInsomma, meglio le Hawaii ;)
Visto solo The White Lotus, bello ma non bellissimo come qualcuno dice.
RispondiEliminaL'altra presto abbandonata.
Il confronto lo vince facile ma non è certamente la serie dell'anno, anzi, mi aspettavo di più.
EliminaAnch'io non ho apprezzato Nine Perfect Strangers se non per la fotografia stupenda. Ma la confezione non basta.
RispondiEliminaEsattamente, e nemmeno il cast che han tirato fuori.
EliminaNon avevo visto questa tua recensione confronto che è fatta molto bene. Ormai sai già cosa penso su queste due serie, e credo si potesse fare meglio in entrambi i casi, le materie prime c'erano
RispondiEliminaGrazie! Sì, quando hai tutti gli ingredienti giusti ma finisci per sbagliare ricetta :)
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