(per questa volta alla rubrica mancano i Trailer, lavorare con il computerino da viaggio ha i suoi limiti, e li ha anche la mia pazienza)
Lo dico? Il primo Mamma Mia non l'ho mai visto, nonostante negli anni gli Abba li ho imparati ad amare. Di questo sequel che è anche un prequel, allora, non so che dire, se non viva Cher, e spazio ai fan.
Film che passerà alla storia più per essere l'ultimo prodotto da Weinstein che per altri pregi, nonostante la presenza di Alicia Vikander. In costume, senza troppo mordente.
Con due anni di ritardo, arriva in Italia il thriller con protagonista Jim Carrey. Un noir in cui un vecchio omicidio irrisolto ha le stesse caratteristiche di quelle descritte in un romanzo. Coincidenza?
Storia di sanguinosa vendetta che in rete spopola da un po' e che arriva in sala. Si parla della bravura -e della bellezza- di Matilda Lutz, presto giudicherò anch'io.
La bellezza di Matthias Schoenaerts e Adele Exarchopoulos sono l'unico motivo per cui ricordo questo film, presentato lo scorso anno a Venezia e presto dimenticato.
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Diffidare di un film italiano tutto motori e azione, con protagonisti due bikers e una gara senza esclusione di colpi.
Horror di fine estate sulle classiche leggende metropolitane delle piccole città.
Per amanti dei brividi.
Per fan della serie di Teen Titans, di cui non sapevo nemmeno l'esistenza.
Animazione made in China, campione di incassi in patria -e di spesa budget.
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