Di certo riesce a mettere nell'ombra titoli più o meno interessanti che i programmatori mandano così al patibolo.
Sì, siamo all'ennesima trasposizione live action della Disney.
Sì, dopo lo scempio di Alice in Wonderland, Tim Burton ci riprova.
Il cast è di quelli interessanti (Colin Farrell, Michael Keaton, Danny DeVito, Eva Green e Alan Arkin), ma la paura -e i traumi infantili- si fanno sentire.
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Dopo Cannes, arriva questo piccolo film che in molti salutano come un capolavoro.
Siamo in Svezia, siamo in un confine presidiato da una guardia dall'intuito infallibile. Finché non lo perde.
Lo si guarderà presto.
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In tempo di #metoo ogni eroina femminista merita un suo ritratto.
Qui si raccontano le gesta di Ruth Ginsburg, fra le prime studentesse di giurisprudenza e poi battagliera per i diritti delle donne.
Rischio classicismo esagerato, con Felicity Jones e Armie Hammer a controbilanciare.
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Sequel non troppo richiesto di Benvenuto Presidente!
Sempre la solita commedia italiana che ironizza sulla politica italiana.
Sempre il solito Cladio Bisio.
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Non basta la presenza del bel Matthias Schoenaerts (un altro cognome che assieme a McConaughey ho imparato a digitare senza copia/incolla, ah l'amore!) a salvare un film francese grigio e piuttosto basilare su giri di droga, vendette, integrazioni.
Ne ho parlato QUI
Un futuro in cui gli alieni hanno occupato la Terra, due fratelli uniti nella resistenza.
Nonostante John Goodman, l'aria ispira poco. Ma sono pronta a ricredermi.
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I Prodigy non c'entrano. Siamo al solito horrorino teen su ossessione e possessioni di un figlio.
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Thriller all'italiana, con fughe, doppi giochi, misteri.
Producono i Manetti Bros., interpretano Barbora Bobulova, Alessio Boni, Benedetta Porcaroli.
Mah.
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La vacanza della vita -quella di tre ragazze in piena libertà al mare dopo la maturità- vista attraverso l'uso compulsivo dei social.
Si arriva tardi rispetto l'America, il risultato dal Trailer sembra già fastidioso.
Border fra i migliori film visti finora.
RispondiEliminaMa al cinema vado per Burton.
Border spero di vederlo al più presto, le aspettative sono alte e ho bisogno di un bel film.
EliminaPer Dumbo ho già prenotato, nonostante tutte le paure del caso.
Penso che la bellezza dei brutti di Border non ti deluderà.
EliminaAnche io, comunque, a corto di visioni intense.
Sono curioso di vedere “Border” e “Captive State” il secondo se ne parla da anni, speriamo bene, alla fine Giovanni Buonuomo mi è simpatico, quindi finirò per vedere il film anche solo per lui. Intanto vediamo Burton cosa combinerà con l’elefantino volante, il potenziale non manca, tra oggi e lunedì ci saremmo tolti il dubbio. Cheers!
RispondiEliminaMando avanti te e gli altri blogger coraggiosi per Captive State, potrebbe essere una sòla clamorosa come una clamorosa sorpresa.
EliminaIl dubbio con Dumbo me lo toglierò lunedì, versione originale al cinema, così Minchio avrà un senso ;)