Tutti seduti, che inizia la lezione.
Sono la nuova professoressa di Cinema e oggi parleremo di come fare una buona commedia politica e pungente.
Allora, pronti per l'appello?
- Ambientazione storica ben curata, 1983 per la precisione, nella comunista/sovietica Slovacchia?
- Presente.
- Una protagonista discutibile: una professoressa che sfrutta il suo ruolo per ogni tipo di favore, premiando i figli dei genitori più devoti a farle piaceri (spese, sconti, visite mediche, tagli di capelli) e punendo i figli di chi non si piega al suo sistema (fatalità i più poveri)?
- Presente.
- Una distinzione precisa dei vari personaggi, con caratteristi che incarnano i diversi ceti sociali, tra poveri, ricchi ma anche reietti politici che si rispecchiano sia fra i genitori che nei rispettivi figli?
- Presente.
- Una narrazione dei fatti originale, che mescola passato e presente, con una riunione in cui questa professoressa si cerca di fermarla e che fa ripercorrere il rapporto particolare e dispotico che è andata a costruire con i suoi alunni, e relativi genitori.
- Presente.
- Un'attrice protagonista che si fa facilmente odiare, ma capace di giocare bene le carte di manipolatorie in un personaggio scritto in modo notevole?
- Presente, sono la sorprendente Zuzana Mauréry.
Bene, allora ci siamo tutti.
Siamo tutti qui pronti a dar vita a una commedia che non ti aspetti, nera e politica, pungente ed efficace, nel ritrarre un periodo storico e un tipo di regime che anche in un universo ristretto come un distretto scolastico si sa insinuare.
Capace sopratutto di fare un ritratto psicologico preciso, di figli e genitori, di metodi educativi e di costrizioni varie, che siano in un'aula scolastica, tra le mura di casa o in quelle di una riunione segreta.
The Teacher uscito in sordina un paio di anni fa e recuperato solo ora, è come Chernobyl capace di criticare pesantemente l'operato di una certa politica e del suo modo di formare le menti dei più giovani e dei più devoti al partito.
A differenza della serie HBO, qui si tratta di un film slovacco, che ricostruisce alla perfezione interni e costumi, e che sa in prima persona quello che va a criticare.
Con inaspettata leggerezza, allora, questa The Teacher centra a ripetizione i suoi punti, soprattutto in un finale altamente amaro ma particolarmente veritiero.
Voto: ☕☕☕½/5
Dopo l'adorata Gyllenhaal, mi tocca conoscere anche quest'altra prof!
RispondiEliminaRispetto a quella della Gyllenhaal questa si sopporta meno, ma la commedia è molto, molto ben fatta!
EliminaIl fatto che sia slovacco e non un'anglo-americanata come Chernobyl gioca a suo favore... Ciò non toglie che mi ispira lo stesso pochino.
RispondiEliminaPotrebbe sorprenderti però, non sarà poetico come Corpo e Anima, ma -soprattutto sulla narrazione- ha il suo perchè.
EliminaAhah, le commedie romantiche americane sono anche il mio pane, soprattutto in estate! Qui c'è un tema più serio, ma è trattato con toni leggeri, vedrai :)
RispondiEliminasegnato, me lo guarderò anche io :)
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